Sabato 14 maggio, è la notte dei Musei d’Europa.
Il Museo Omero, dalle 19.00 alle 24.00 regalerà alla città e ai suoi visitatori un sogno speciale. "Effetto Luce al Museo Omero. Sogno di una notte di primavera".
L’evento, sponsorizzato dall’azienda "EffettoLuce", fondata a Recanati nel 1985, che insieme allo staff del Museo Omero ha organizzato l’eccezionale percorso luminoso nelle sale museali, rientra nella ormai tradizionale manifestazione, promossa della Direzione dei Musei di Francia, "La Nuit des Musées", che vedrà l’apertura gratuita straordinaria in ore notturne di più di 1.200 Musei europei. Il Museo Omero, unico ad Ancona, aderisce al progetto europeo, realizzando un racconto con animazioni sul tema della luce e della notte.
Grazie ad "EffettoLuce", che vanta lusinghieri successi nella progettazione illuminotecnica di grandi istituzioni culturali come il Louvre di Parigi e la Biblioteca di Alessandria d’Egitto, la luce verrà messa a servizio della multisensorialità; la luce aiuterà il buio, sino ad infrangerlo e a riconvertirlo in suoni e profumi.
I visitatori ( ma la notte è dedicata anche ai bambini), potranno immergersi in un vero e proprio sogno; incamminandosi nelle sale oscurate del Museo, nasceranno magici e ravvicinati incontri con opere e personaggi capaci di animarsi al tatto, attirando luci, voci e profumi.
In ogni sala saranno installati due prototipi, che comporranno una sorta di "macchina della luce". Il primo sarà in grado di avvertire l’arrivo di un visitatore e trasmettergli messaggi diversificati: riflessi di colore e suoni associati all’opera illuminata. Il secondo utilizzerà il calore prodotto dalla luce per diffondere profumi. Il risultato sarà un percorso accessibile a tutti, anche ai non vedenti, perché la luce non dovrà essere vista, ma ascoltata e respirata.
Protagonisti di questo affascinante esperimento saranno alcuni dei pezzi più noti ed amati dal pubblico del Museo Omero, dalla Suonatrice di flauto dell’antica Grecia alla Pietà di Michelangelo, fino a toccare le sculture della sezione di arte contemporanea.
Una notte speciale, dove la tecnologia si metterà a servizio dell’arte per scoprire linguaggi "senza barriere".
La macchina della luce, con la sapienza dello sceneggiatore e la duttilità dello scenografo, allestirà uno spettacolo, attraverso l’emissione di fasci di luce colorati, che avrà come attori la suonatrice di flauto dell’antica Grecia con luce azzurra, essenza di rose e concerto di flauto; la Pietà di Michelangelo, con luce rossa profumo di incenso e musica di Schubert, ecc.
Chi sarà al Museo Omero sabato 14 maggio potrà comprendere come la luce si possa, oltre che vedere, anche udire e respirare.

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