Egregio Sindaco e Assessori, è passato quasi un anno da quando i primi 22 dei 40 maestosi pioppi costituenti il doppio filare di Via Mercantini ancora presenti (numerosi altri sono stati abbattuti nel corso degli ultimi anni) sono stati abbattuti.

A maggio scorso sono stati abbattuti inesorabilmente anche tutti gli altri superstiti. (Nella prima foto gli abbattimenti di maggio 2025 ndr)

Tutto ciò ha comportato la totale spoliazione del corredo di verde urbano alberato della suddetta via, che è rimasta totalmente spoglia del suo verde pubblico e alla mercè del traffico, che ancora transita abbondantemente, nonostante non sia più presente quel verde che riusciva almeno ad attutirne gli effetti negativi (inquinamento, polvere, rumore, ecc.).

I ceppi residui sono stati recentemente ricoperti di ghiaia (foto precedente a quest’ultimo intervento ndr) senza che questo abbia migliorato i marciapiedi che sono ancora in molti punti decisamente impraticabili.

Insomma una via importante e tipicamente residenziale nell’importante quartiere “ex-piano regolatore” ha assunto un aspetto davvero desolato e non degno di una città attenta alla salute ed elegante come si definisce Senigallia.

L’Amministrazione ha recentemente annunciato l’avvio di un Progetto di riqualificazione per Via Mercantini, che però non è facilmente reperibile nei normali canali di comunicazione comunale (sito, albo pretorio, ecc.), né ci risulta sia stato oggetto di una qualche forma di presentazione alla città.

I residenti, i senigalliesi tutti e anche i turisti hanno diritto di conoscere preliminarmente in cosa consista questo progetto di “riqualificazione”, sia in relazione al traffico veicolare, che andrebbe drasticamente ridotto, e ai marciapiedi, sia in relazione ai nuovi alberi, che necessariamente devono essere messi a dimora in giusto numero e dimensioni e curati per garantire la loro sopravvivenza, atta a ripristinare l’intero ecosistema attualmente perduto.

Si chiede dunque che tale progetto venga al più presto presentato e messo a confronto con le esigenze della cittadinanza.
In attesa di riscontro, si inviano distinti saluti.

Per il Comitato Direttivo GSA
La Presidente Annamaria Mori