Nello splendido scenario del teatro comunale “G.B.Pergolesi”, la contestazione sociale e l’attacco all’effimero e alla furbizia dei potenti cantata dalla band DIRESTA da Sessa Aurunca (CE) ha avuto la meglio alla finale nazionale del concorso “Premio Musicale Città di Jesi”. La kermesse canora – promossa dalla Scuola Musicale “G.B.Pergolesi”, dallo Studio Scantinato, dal Comune di Jesi e dall’Associazione “Albicocca Blù” – ha visto essere chiamate sul palco dal presentatore Andrea Valeri 12 band provenienti da tutta Italia. Una performance dal vivo, in cui il brano inedito -accompagnato da un videoclip- è stato analizzato da una giuria tecnica composta da Walter Mameli (produttore dei Lùnapop e Cesare Cremonini), Pape Gurioli (musicista e produttore), Fabio Artoni (capo redattore della rivista “Strumenti Musicali”), Corrado Canonici (direttore di World Concert Management di Londra), Andrea Zuppino (musicista e produttore), Luciano Massetti (direttore di Music Club) e Roberto Fia (presidente della Compagnia del Disco).
Hanno avuto la meglio i DIRESTA, ovvero Pasquale Diresta autore dei testi, voce e chitarra; Massimiliano Villucci voce e chitarra; Alberto d’Ari tastiere; Elio Avagliano basso; Paolo Scotti batteria con la loro canzone “Il Ballo delle Falsità”. Per loro, il trofeo Città di Jesi, il premio offerto da Banca Marche, un impianto d’amplificazione Fbt, la realizzazione di un cd distribuito nei punti vendita della penisola. Secondi, i SINTAGMA (con “Storia di un pensiero mai nato”), che si sono aggiudicati anche i premi speciali “Miglior testo” e “Miglior Interpretazione”. Il Premio Radio Linea è andato invece agli jesini Oloferne con la loro “Colore Ora c’è”, ex equo per “Miglior testo” e segnalati per il videoclip come i 1979. La solista Veronica Santini con la canzone “Per te” si è aggiudicata i premi “Miglior video” e “Sanremo International Musical”, mentre gli Egon (“In-la-su-la”), quello per la “Miglior musica e arrangiamento”. I giovani talenti sono stati tenuti a battesimo dal cantautore Michele Pecora ritornato felicemente nelle Marche.
dall’Ufficio Stampa Scuola Musicale Pergolesi