L’ARPAT toscana, sede fiorentina in particolare, ha fatto un approfondito studio (scarica allegato) dal quale si evince la trascurabilita’ dell’emissione di particolato per motori a benzina a 4 tempi (quasi nulla) e diesel automobilistici.Usura, sollevamento, altre produzioni antropiche e naturali comportano un 80/90% di questo troppo nuovo problema (e’ sempre esistito, e in misura ben piu’ cospicua in passato, o la polvere e’ un’invenzione moderna di una UE ormai troppo onnipresente e arbitraria nel fissare parametri assurdi per tutto l’umano esistere??). Che dire piuttosto dell’amianto SACELIT e ITALCEMENTI a Senigallia, o di raffineria API e centrale turbogas – il metano non inquina ma le turbine si’ – litorale/bassa vallesina?A fronte comunque di nuovi fideismi pseudo ecologisti sempre piu’ assurdi e incontentabili (non ci si poteva ritenere ragionevolmente soddisfatti al momento degli ottimi risultati circa benzene e quant’altro di gas-vapore ambientale e attendere progressiva adozione del FAP per diesel automobilistici e industriali, data anche la controvertibilta’ dei dati scientifici e sanitari in materia di polveri sottili?) occorre controbattere anche con evidenze scientifiche, non solo con lamentele fondate ma piu’ generali che le controparti avrebbero buon gioco a tacciare di piagnistei di abitudinarie di insensibili.Gia’ in Emilia diversi protocolli in argomento di enti locali sembrano gia’ elevare del 40% i limiti europei di rilevanza polveri, compresa Bologna (il quadro normativo e’ in evoluzione..).Non sara’ che – di questo passo – l’Unione Europea elevera’ a zone malariche buona parte delle piu’ belle e pulite spiagge adriatiche, sorvolate da oltre dieci zanzare al minuto? Teniamo conto che il livello forsennato delle ultime campagne ecologistiche distorte e dagli obiettivi sbagliati ha portato il comune di Firenze a pubblicare linee guida varie di azione anti-inquinamento che dichiarano patente- mente (e del tutto giustificatamente, soprattutto per motori a benzina a 4 tempi) la volonta’ di far cambiare ai fiorentini, con misure arbitrariamente e puramente vessatorie (non si sa in quante riprese) tutto il parco circolante automobilstico, secondo la politica del salame Euro/Eco 1, 2, 3, 4 e chi piu’ ne ha piu’ ne metta.. Visti i livelli di emissione reali di automobili varie e moto a 4 tempi si sta arrivando veramente all’assurdo!Ringraziando comunque per l’attenzione,
Andrea Greganti

Per opportuna conoscenza invio a cortesi referenti politici in indirizzo un esauriente e interessante (scarica allegato)studio dell’avvocato Riccardo Genti di Milano – cui seguiranno altri 2 attachment da web a stessa materia – circa assurdita’ di misure vessatorie ed estamporanee volte a blocco traffico automobilistico per nuove “parole d’ordine” antiparticolato.Non si discute circa lotta all’inquinamento, ma solo di inutilita’ di misure demenziali vedi motori a benzina che sono ad emissione di particolato pari a 0 o quasi, mentre i diesel automobilstici possono contribuire al totale per un 1 o 2% delle polveri sottili, posto che tra esse ve ne sia una sottopercentuale realmente potenzialmente dannosa). L’avvocato Genti, da me contattato, non solo e’ disponibile alla divulgazione del suo studio (in parte superato, ma ancora valido nel suo contesto generale), ma e’ anche latore di ulteriori novita’ e di successi in sedi di giurisdizione amministrativa.Vogliate considerare l’opportunita’ di invitarlo, se credete, a un incontro con le cittadinanze rappresentate.Senigalliese “emigrato” a Bologna, rientro tutti i fine settimana in patria (ove gia’ mi sto attivando), e sono stanco di dovermi raffrontare con prospettive da cinte daziarie fumogene tra cui destreggiarmi per blocchi di fantasia a date e modalita’ varie..
Ringraziando comunque per cortese attenzione,
Andrea Greganti
www.atrent.it (motoblocchi)
www.atrent.it (Super Wheels)