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Atti persecutori alla madre, estorsioni e porto di armi: arrestato dai Carabinieri a Senigallia

Il pesarese deve scontare due condanne a quasi tre anni di carcere per fatti commessi tra 2018 e 2020 a Pesaro e Urbino

Carabinieri in motocicletta

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Senigallia hanno arrestato in città un 24enne di Pesaro, colpito da un ordine di esecuzione per la carcerazione.

Il provvedimento era stato emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Ancona, a seguito di due condanne definitive riportate a fine 2024 per vari episodi di atti persecutori ed estorsioni commessi a Pesaro, a partire dall’anno 2018, nei confronti dell’anziana madre con cui all’epoca conviveva e per possesso abusivo di armi commesso nel gennaio 2020 ad Urbino.

In conseguenza del cumulo di pene applicate dall’Autorità Giudiziaria dorica, il pesarese dovrà quindi scontare complessivamente una condanna a 2 anni e 11 mesi di reclusione in carcere. Nel pomeriggio di mercoledì 12 marzo l’uomo è stato rintracciato dai militari dell’Arma a Senigallia, dove si era recentemente trasferito anche perché colpito da un foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di Pesaro.

Dopo la notifica del provvedimento di cattura è stato quindi tradotto alla casa circondariale di Montacuto.

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