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Osservatorio senigalliese sui rifiuti: obiettivo 65% di differenziata

Un team di esperti senza costi per la collettività, per una gestione più sostenibile

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Istituzione Osservatorio Comunale sui rifiutiLa campagna di sensibilizzazione e informazione promossa in occasione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti dal CIR33 e dal Comune di Senigallia, con la partnership dell’IperSimply, si è conclusa con l’istituzione dell’Osservatorio Comunale sui Rifiuti.

L’organismo, che non prevede alcuna forma di remunerazione o rimborso spese per i soggetti coinvolti, proporrà strategie e progetti mirati sulla città volti a consentire risultati sempre migliori sia nella raccolta differenziata e nel recupero di materiali, sia nella gestione complessiva del ciclo dei rifiuti.

A far parte dell’organismo sono Paul Connett, Marcello Mariani, Gennaro Campanile, Enrico Pergolesi, Gianni Roccato, Luigino Quarchioni, Raffaello Tomasetti, Rossano Ercolini, Roberto Cavallo e Giorgio Sagrati.

L’Assessore alla città sostenibile, Gennaro Campanile, ha ricordato come sia ormai necessario fare il definitivo salto di qualità con il raggiungimento del 65% di raccolta differenziata e mirare al perseguimento di quello che si può considerare come un obiettivo pienamente raggiunto durante la Settimana Europea: il completo coinvolgimento del tessuto economico e sociale rispetto ad una gestione dei rifiuti che deve diventare motivo di attenzione e sensibilità da parte di tutti.

Marcello Mariani, Assessore all’Ambiente della Provincia di Ancona, ha voluto sottolineare il ruolo di traino per l’intera provincia rappresentato dalla città di Senigallia rispetto alle tematiche ambientali.

"E’ grazie al percorso virtuoso intrapreso dalla città, seguito ormai da molti Comuni, che oggi la Provincia di Ancona – ha sostenuto Mariani – può permettersi di rivedere il Piano provinciale in tal senso: da un lato, evitare la realizzazione di nuove discariche, dall’altro, investire maggiormente sull’impiantistica destinata all’ulteriore recupero di risorse. Grazie all’enorme diminuzione di rifiuti prodotti, le discariche di Maiolati Spontini e di Corinaldo sono oggi sufficienti allo smaltimento dell’indifferenziato prodotto a livello provinciale, mentre può essere potenziato l’impianto di compostaggio per la trasformazione della frazione organica e si può procedere alla realizzazione dell’impianto per la stabilizzazione della frazione indifferenziata, il quale consentirà di conferire in discarica esclusivamente ciò che non è recuperabile."

Simone Cecchettini, Presidente del CIR33, ricordando gli ottimi risultati che la positiva azione amministrativa ha consentito di conseguire in questi anni nel territorio senigalliese, ha sottolineto l’importanza dell’Osservatorio come luogo di programmazione seria e concreta che, prendendo le mosse da un costante monitoraggio del territorio e dei risultati conseguiti, potrà garantire efficacia alle scelte che l’Amministrazione comunale effettuerà.

"Ovviamente – ha ricordato Cecchettini – è necessario raggiungere quanto prima il 65% di raccolta differenziata e proprio per questo motivo Consorzio e Comune hanno deciso di estendere il porta a porta a tutto il territorio comunale. Un’altra azione strategica nell’ottica del miglioramento del servizio è quella dell’apertura di ulteriori due Centri ambiente a servizio della popolazione residente nelle zone a nord e a sud della città. L’enorme frequentazione del nuovo Centro ambiente in via Arceviese da parte dei cittadini conferma come questo genere di strutture siano del tutto essenziali nel momento in cui si decide di investire sul porta a porta e su una gestione responsabile del rifiuto che deve per forza di cose cominciare laddove esso si produce, ossia nelle case di ciascun cittadino."

A conclusione della manifestazione che ha istituito l’Osservatorio, Roberto Cavallo ha presentato il suo nuovo libro, "Meno cento chili", nel quale racconta come in Italia sia concretamente possibile raggiungere l’obiettivo di una riduzione di almeno 100 chilogrammi di rifiuti procapite.

dal CIR33

CIR33
Pubblicato Martedì 29 novembre, 2011 
alle ore 18:37
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Commenti
Ci sono 4 commenti
Marcello Liverani 2011-11-29 20:58:05
Una bugia dietro l'altra!!!
Gennaro Campanile, Simone Cecchettini...Uno Assessore alla città sostenibile (interessante sarebbe sapere che cosa sostiene), l'altro Presidente del CIR33...praticamente due persone che vanno "menando il can per l'aia"!
Con questo "65%" ormai si riempiono la bocca da sempre, ma prima di sparare numeri a caso sarebbe forse meglio che questa "differenziata" funzionasse molto ma molto meglio di come è la realtà che vivono i cittadini, gli UNICI che veramente sanno la verità!
Il porta a porta a Senigallia funziona come un classico "governo" italiano, ossia proprio non c'è verso di farlo funzionare.
Il bello poi è che se chiami per protestare, dopo giorni e giorni di malcostume, ti viene "maldestramente" detto che trattasi di "disservizio", dopo prima averti letteralmente “sparato” qualche scusa facilmente abbattibile visto che la tecnologia oggi ti da una bella mano!
Disservizio un bel piffero!!! NON SIETE PROPRIO CAPACI, punto è basta, e le scuse infantili andate a raccontarle ai bimbi di tre anni, forse loro vi crederanno, perché gli adulti sanno molto bene che gli asini non volano!!!
Disservizio non raccogliere il vetro per tre mercoledì consecutivi???
Disservizio IGNORARE i bidoni accanto ai portoni e/o cancelli spesso e volentieri?
Disservizio vedere l'operatore che dopo averti svuotato il bidone te lo "lancia", si proprio così, te lo “LANCIA” davanti il cancello, ovviamente causandone la rottura, o parziale o totale?
Disservizio lo sciopero di oggi, 29/11/2011?
Diciamola tutta senza raccontare balle, qui non si tratta di disservizio ma di veri e propri (...omissis...), incominciando dal Presidente del CIR33, passando per l'Assessore in Comune e finendo con l'operatore che svolge la raccolta.
Però su una cosa la puntualità regna sovrana...sulla colazione che tutte le mattine, alla stessa ora, l'operatore fa al bar del Portone...oh, piove, grandina o nevica, alle 09.00 in punto lo trovi lì, bello e tranquillo nella sua quotidiana colazioncina, e scusate se è poco! Questa si che è PRECISIONE e PUNTUALITA'!!!
Morale della favola...evitate i bei discorsi pieni di belle parole, prima di annunciare un qualche cosa di particolare, IMPARATE a fare il necessario usando il cervello, sempre che questo faccia parte "dell'organico"!!!
Marcello Liverani 2011-11-30 19:48:21
IPOCRITI
-OMISSIS- di cosa??? INCOMPETENTI è forse una parola volgare che me l'avete censurata? E' una parolaccia? Una offesa? Dare dell'INCOMPETENTE, in questo caso, è la pura e semplice verità, e se fate censuara su queste cose allora mi viene da pensare che chi va con lo zoppo impara a zoppicare...o devo forse pensare che avete qualche motivo personale per censurare? O forse c'è dell'altro ancora sotto sotto?
Rispondete tranquillamente perchè il mio nome lo leggete bene e chiaro, mentre io non conosco l'autore fifone che ha effettuato la censura!
Luca Ceccacci e Carlo Leone 2011-12-01 11:28:00
Ora i suoi "fifoni" hanno un nome
Sig. Liverani... come vede, nel suo secondo commento la parola "incriminata" non l'abbiamo "omissata", non perchè riteniamo di aver sbagliato a nasconderla nel primo, ma per rendere noto a lei e ai nostri lettori che se io do pubblicamente dell'incompetente ad una persona (che non è una volgarità, ma è stato da noi ritenuto un atto diffamatorio!), magari questa persona querela lei e soprattutto il giornale che glielo consente. Secondo la nostra politica, riportata sopra il modulo di inserimento dei commenti e mirata ad una condotta "giuridicamente tranquilla", noi continueremo a "bippare" contenuti analoghi... Come continueremo a permetterle di esporre le sue idee, purchè non cadano nella diffamazione personale. Chiarito (spero) questo, le vorremmo spiegare anche che personalmente e come Redazione non abbiamo nè amici nè "zoppi" da difendere: oltretutto non rientrerebbe neppure nei nostri ideali farlo utilizzando un veicolo pubblico, come un giornale.
paolo 2011-12-01 14:21:13
Ho qualche dubbio sui calcoli
Dato che ci avviciniamo alla data del 31/12/2012 oltre la quale si pagherà un ecotassa se non si supera il 65% di raccolta mi viene da chiedere e di pretendere, dato che forse dovremmo pagare, come si facciano certe misure e sie siano certificate (cioè rilevate da organi pubblici e non dalle stesse ditte private). Mi spiego meglio, so che il calcolo della percentuale si basa solo sul peso e secondo me è sbagliato in quanto ogni tipolgia di materiale ha un suo peso specifico e pertanto non equiparabile l'uno con l'altro. Infatti non mi spiego queste basse percentuali in quanto tutti ci rendiamo conto che il grigio è poco sfruttato. Lo vediamo già dalla raccolta in quanto un sesto la settimana è grigio, il resto e differenziato pertanto facendo un calcolo sommario dovremmo essere intorno al 80 % di differenziato e 20 grigio. Quindi prima di pagare un ecotassa oltre alla TARSU che secondo me aumenterà di molto per il 2012 voglio vederci chiaro.....non mi convince. La scelta futura secondo me e vedrete che sarà così, se permane questo stato di crisi, è lasciare il grigio ed organico in casa il resto su isole come quelle realizzate e che realizzerete ed accordarsi con i supermeercati per avere una loro isola (nostra) isola. Oggi per andare a fare la spesa si porta la "sporta" ? bene si porta anche la plastica, vetro e carta. Allora si che si risparmia e si ottiene un'ottima raccolta. Selezionata dall'omino (pensionato o cassa integrato) che la controlla in fase di scarico, il container non dovrà passare neanche alla selezione ma direttamente al compattatore per essere spedito ai "riciclatori". guardate quanto si snellisce la trafila.
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