SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Senigallia, CNA contraria all’apertura domenicale dei negozi

Curto: "Opportunità solo dei centri commerciali a scapito dei piccoli negozi da Senigallia ad Arcevia"

Corso II Giugno a Senigallia pieno di persone per le aperture domenicaliPurtroppo i segnali di indirizzo politico generale, come la tanto osannata liberalizzazione, rischiano di tradursi in interventi controproducenti se non sono tradotti e governati con ragionevolezza nel territorio. La Cna manifesta tutta la sua preoccupazione per le "facoltà" concesse agli amministratori locali dalla scellerata e scriteriata manovra finanziaria ed esorta l’esecutivo senigalliese a non esasperare il prelievo fiscale a carico delle imprese, eludendo nella fattispecie la pericolosa deriva della "deregolamentazione selvaggia".

La Cna di Senigallia non intende assecondare l’estensione delle aperture domenicali, né far passare tale provvedimento sotto traccia, poiché l’associazione ha espresso in occasione dell’incontro organizzato a riguardo il suo dissenso in maniera chiara e perentoria.

Siamo perplessi, avremmo preferito lavorare insieme per rilanciare l’economia cittadina, che è la profonda espressione dell’identità e peculiarità culturale nostrana, che ci qualifica e distingue dai competitori, preparando iniziative ed eventi per il periodo natalizio. Viceversa si decide di aprire al commercio organizzato nei poli commerciali, ammaliati dalla vana speranza di incidere positivamente sul bacino occupazionale, nonostante la fase depressiva e sebbene le statistiche dicono che ogni nuovo assunto nella grande distribuzione ne produce almeno il doppio nei negozi di vicinato. Va detto inoltre che tale fenomeno è stato ben interpretato dall’Umbria e dalla Toscana, regioni che hanno preferito riporre nel nuovo anno tale "opportunità" concessa dalla finanziaria.

Beninteso, nonostante la Cna condivida la filosofia di fondo sulla quale si ispira la libera competizione del mercato, a monte di ogni provvedimento che si muove in tale direzione, è necessario a nostro avviso valutare attentamente le priorità di fondo, gli interessi generali della collettività e del tessuto imprenditoriale. Stante la scarsità di risorse a disposizione delle famiglie, il fatto di condizionare nel periodo storico attuale le abitudini dei consumatori e i conseguenti flussi commerciali, produce un’inevitabile cannibalizzazione del mercato a scapito dei più piccoli. Esaminando tale fenomeno con una chiave di lettura di sistema territoriale vasto, ne consegue che tali scelte potranno portare sensibili e deleterie ripercussioni nel commercio senigalliese e nei centri limitrofi.

Santini e Curto (a destra) della CNA SenigalliaIl comparto della distribuzione non è fatto solo di grandi gruppi commerciali e di influenti investitori, ma anche e soprattutto, visto il peso sociale che rivestono nel territorio, di piccoli commercianti ed artigiani, coloro che insieme alla loro famiglie vivono, lavorano, consumano e continuano ad investire, chissà per quanto tempo ancora, nel nostro territorio. Gli stessi imprenditori che abbiamo l’onore di rappresentare.

Bisogna avere una visione d’insieme del territorio, armoniosa, equilibrata e sostenibile per tutti, con una prospettiva di sviluppo di lungo periodo. Solo in tal modo si potrà avviare una tendenza anticiclica anche nel nostro territorio, accrescendo in futuro il bacino dei potenziali acquirenti.

Per ora dunque la Cna invita l’amministrazione comunale a ravvedersi per le ovvie argomentazioni portate e revocare il provvedimento preso. La nostra associazione resta coerente su tutta la sua linea sindacale e siamo pronti a ribadire con forza e determinazione le legittime rivendicazioni dei nostri numerosi commercianti.

La Cna si augura che tutte le componenti economiche e sociali cittadine possano quanto prima convenire ed avvalorare le riflessioni fatte, che evidenziano peraltro una palese contraddizione con la volontà espressa dall’amministrazione Mangialardi di attenuare il dilagare della grande distribuzione e fronteggiare la polarizzazione commerciale, accentuata dal megaoutlet di Marotta.

dalla Cna di Senigallia

CNA Senigallia
Pubblicato Lunedì 3 ottobre, 2011 
alle ore 16:01
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!


Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno





Cronaca
Politica
Cultura e Spettacoli
Sport
Economia
Associazioni
Fuori dalle Mura