La Goldengas come la Scavolini, perde la testa nel quarto quarto in questa partita al cardiopalmo che ha visto i ragazzi di coach Galettì partire a razzo, inciampare per poi riprendersì, ma al termine di questo andamento, a dir poco altalenante, cadere definitivamente nel baratro della sconfitta, dopo aver assaporato un più cinque meritato all’ultimo periodo.
Il primo quarto vede Senigallia in grande spolvero, Panichi è autore di una grande gara ben supportato da Macchniz e Berlati, a Vigevano sembrano tremare le gambe l’occasione di raggiungere l’ottava vittoria in nove gare sembra distruggere psicologicamente la squadra. Il risultato del primo quarto ne è la conferma un 14-26 che non lascia spazio ai commenti.
Il secondo periodo però segna la svolta: Ferrari diventa un cecchíno dalla linea dei tre, Gallerini indovina un paio di magie che ingìnocchiano i senigalliesi e la squadra di casa riesce ad andare negli spogliatoi con il risultato ribaltato 45-34.
Nel terzo quarto a Panichi e compagni rispondono i ragazzi di coach Lottici sorretti in difesa da un gigantesco Gironi. Ma è il quarto periodo quello che regala più emozioni, pronti via e la squadra ospite prende il largo, un cambiamento di intensità improvviso regala un parziale da lasciare allibiti, la Goldengas segna punti su punti fino ad imporre allo scorer l’indicazione del più cinque, in sintesi 70-75. Eppure quando tutto sembra orinai fatto, i ragazzi di Lottici serrano le file, mettono a segno un parziale di 14-2 e vanno a víncere.
dal Corriere Adriatico