Fino al 19 gennaio possibile il “ravvedimento” ICI
La sanzione prevista per il ritardo in questo caso e' minima
I contribuenti ICI che hanno omesso, in tutto o in parte, il pagamento del saldo di tale imposta, scaduto il 20 dicembre scorso, possono avvalersi del cosiddetto "ravvedimento operoso".
Si ricorda infatti che per l’ICI è applicabile il ravvedimento "breve" nei primi 30 giorni dalla scadenza di pagamento, termine entro il quale saranno applicate sanzioni ridotte. Per la precisione, la sanzione prevista nella misura del 30 % è ridotta ad appena un ottavo (cioè in pratica il 3,75%) se il pagamento viene effettuato entro la data del 19 gennaio 2005.
I pagamenti devono essere effettuati, per mezzo dei bollettini postali appositamente predisposti, sul conto n. 139600 intestato a "Conc. Ancona ICI – Ancona Tributi SPA – 60122 Ancona", barrando la specifica casella "ravvedimento" presente su tutti i bollettini. L’operazione può avvenire in tutti gli Uffici Postali o anche (e qui in maniera gratuita) presso gli sportelli della Banca Popolare di Ancona.
Una precisazione è infine doverosa sul calcolo dell’imposta da versare: questa dovrà essere aumentata non soltanto della sanzione del 3,75%, ma anche degli interessi legali (che sono del 2,5% annuo) calcolati su base giornaliera, cioè in proporzione ai giorni di ritardo del versamento rispetto alla scadenza del 20 dicembre scorso.

























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