L’allarme è scattato a metà mattina, quando banchi e sedie hanno cominciato a vibrare all’improvviso.Pochi secondi per organizzarsi e poi alla scuola elementare di via Cupetta è scattato il piano di evacuazione in caso di terremoto: bambini, maestre e personale in fila per raggiungere il giardino e riprendersi dalla paura.Una mattinata tra paura e verifiche tecniche, quella di ieri alla scuola Aldo Moro, che per fortuna però si è conclusa nel migliore dei modi. Prima di tutto per i bambini, che dopo attimi di naturale sbandamento, sono rientrati nelle classi per concludere le lezioni e attendere la campanella d’uscita. E poi anche per la struttura, dichiarata agibile, anche se alcune crepe già presenti sui muri di due aule si sono allungate e allargate di qualche centimetro.Il terremoto registrato in provincia di Ravenna si è avvertito benissimo a Senigallia, soprattutto nella zona dell’ospedale.In particolare nella scuola elementare Aldo Moro di via Cupetta: dove ci sono stati momenti di paura.Alle 10.13 bambini e maestre erano in classe per le lezioni quando hanno sentito chiaramente la scossa. "Appena le insegnanti hanno capito che si trattava del terremoto – racconta la dirigente scolastica Elena Giommetti – è scattato immediatamente il piano d’attuazione per abbandonare l’edificio. Il piano lo avevamo provato tante volte attraverso situazioni di emergenza simulate e devo dire che ha funzionato benissimo.I bimbi e le maestre hanno raggiunto il giardino in maniera ordinata e senza lasciarsi prendere dall’emozione, quindi sono stati avvertiti i vigili del fuoco per un sopralluogo".Tra i protagonisti della mattinata movimentata anche l’assessore comunale Simone Ceresoni, che fa parte del corpo docente alla elementare. "A scuola spiega Elena Giommetti – sono arrivati i tecnici e gli ingegneri dei vigili del fuoco, l’ingegnere capo e il geometra del Comune per verificare la situazione. In particolare hanno voluto testare quelle crepe già esistenti in un paio di classi e che con la scossa si sono leggermente allargate".La verifica ha confermato la perfetta agibilità dell’Aldo Moro ed è servita per fare un sopralluogo generale all’interno del plesso scolastico dove non sono state evidenziate crepe nei muri portanti o problemi di carattere strutturale.E’ rimasta un po’ di paura, specialmente da parte di alcuni genitori che, avvertito il terremoto a casa, hanno voluto verificare di persona se i propri bimbi stavano bene."I piccoli alunni – conclude la dirigente scolastica – sono rimasti in giardino fino a quando non è terminata la verifica tecnica, poi sono rientrati in classe perla fine delle lezioni".Diverse le chiamate alle forze dell’ordine subito dopo il terremoto di ieri mattina, soprattutto dalla zona dell’ospedale. Ma a parte questo massiccio intervento alla scuola elementare di via Cupetta non sembrano essere stati registrati altri particolari problemi dalle nostre parti.