Con l’avvio del 2026, la CNA di Senigallia traccia la rotta per il futuro economico del territorio, ponendo il porto cittadino come perno strategico di una nuova stagione di rilancio. Non solo un’infrastruttura di approdo, ma un vero e proprio “porto dentro la città” che, per le sue caratteristiche uniche, rappresenta il volano naturale per connettere le eccellenze produttive del territorio con i flussi del turismo internazionale.

Le imprese della filiera della nautica targate CNA – che spaziano dalla manutenzione specializzata ai servizi avanzati per il diporto – sono pronte a fare la propria parte. L’obiettivo è trasformare lo scalo senigalliese in un hub capace di offrire standard qualitativi elevati, intercettando una domanda sempre più orientata verso l’integrazione tra mare, cultura ed enogastronomia.

Questa visione poggia su basi solide e su un confronto istituzionale di alto livello. Nel corso del 2025, infatti, la CNA Nazionale è stata ascoltata in un’audizione presso la Camera dei Deputati, durante la quale è emerso con chiarezza come la portualità turistica rappresenti una risorsa fondamentale per l’Italia. I “turismi del mare” sono stati definiti asset strategici per generare vantaggi economici e occupazionali, favorendo la coesione sociale nel pieno rispetto della sostenibilità ambientale.

La dichiarazione congiunta. In una nota comune, il segretario territoriale CNA Giacomo Mugianesi e il presidente di CNA Senigallia Gabriele Gobessi hanno delineato la strategia per l’anno appena iniziato:

“Il 2026 deve essere l’anno del salto di qualità per il porto di Senigallia. La sua posizione baricentrica lo rende il biglietto da visita ideale per chi arriva dal mare: un’estensione naturale del centro storico che permette di valorizzare l’intera filiera del Made in Marche. Come CNA, siamo convinti che lo sviluppo del porto passi attraverso un modello di turismo sostenibile, capace di attrarre visitatori internazionali ad alta capacità di spesa. Le nostre imprese della nautica possiedono il saper fare necessario per garantire servizi d’eccellenza, dalla cantieristica all’accoglienza. Chiediamo una visione d’insieme che sappia coniugare innovazione e tutela dell’ambiente, trasformando il porto nel motore di una crescita che porti benessere a tutto il tessuto cittadino.”

Per la CNA, il futuro di Senigallia passa dunque dall’acqua: un’opportunità irripetibile per consolidare il brand della “Spiaggia di Velluto” anche nelle rotte della nautica moderna, garantendo sviluppo economico e occupazione qualificata per le nuove generazioni.