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Dal restauro di due tele a palazzo Mastai emergono particolari inediti

Anche Senigallia può vantare opere fondamentali nel settore della ritrattistica del '5-600

Scorcelletti - Laboratorio analisi, ambulatori specialistici, a Senigallia dal 1977
Museo Pio IX a Senigallia, museo diocesano, casa natale papa Pio IX, palazzo Mastai

Il recente restauro di due oli su tela conservati nel museo Pio IX a palazzo Mastai Ferretti a Senigallia è stata occasione per un importante approfondimento su di una pagina di storia dell’arte cittadina.

Oltre al grande interesse fra i visitatori che in questi giorni hanno varcato – sempre ad ingresso gratuito – le sale del museo in via Mastai 14, si è potuto concentrare l’attenzione su quella ritrattistica che vanta a Senigallia anche fondamentali opere, quali la raffigurazione di Clemente VIII alla Pinacoteca Diocesana, opera addirittura di uno dei più grandi artisti della Roma di quegli anni a cavallo fra cinque-seicento quali Giuseppe Cesari detto il Cavalier d’Arpino, diretto rivale di Caravaggio.

Uno dei ritratti – così la dott.ssa Alice Angeletti del museo Pio IX – riproduce la contessa Vittoria Augusti, cognata del pontefice senigalliese con i due figli. Vi vediamo la nobil donna moglie del conte Gabriele Mastai Ferretti, assieme al figlio Luigi ed alla contessina Virginia“.
I ritrovati colori dello stesso, che permettono una lettura oggi anche delle sigle dei bottoni presenti nell’abito di Luigi e che attestano la frequenza da parte del ragazzo del prestigioso collegio Tolomei di Siena fondato nella città toscana nel 1676, evidenziano un “ritratto di stampo celebrativo – prosegue Angeletti – con quelle tinte sobrie che delineano i tre famigliari in tutta la loro nobiltà, nell’atteggiamento e negli attributi iconografici. La madre al centro è apice della triangolazione affettuosa che abbraccia, avvicinandoli a sé, i due ragazzi”.

Nell’altro ritratto ora restaurato, quello del vescovo di Pesaro Andrea Mastai Ferretti, il recupero dell’opera ha consentito di “leggere il frontespizio del libro che l’alto prelato reca in mano. Si tratta de “Gli Evangelisti concordati, tradotti e commentanti…” opera dello stesso vescovo e che – tende a puntualizzare Angeletti – sono conservati in rara copia anche alla biblioteca Diocesana di Senigallia, nello stesso spazio culturale di palazzo Mastai“.

Il museo Pio IX, allestito nella casa natale di Giovanni Maria Mastai Ferretti, è aperto tutti i giorni feriali con orario 9-12 e 16-18 per le visite guidate, sempre ad ingresso gratuito. Il museo aderisce all’associazione musei ecclesiastici italiani (AMEI).

Info sul museo Pio IX: www.pionono.it

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