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Senigallia: manifestazioni pro e contro le unioni civili e i diritti delle coppie gay

Doppia iniziativa in piazza Roma - FOTO

Manifestazione in piazza Roma a Senigallia contro il ddl sull'omofobia

Doppia manifestazione in piazza Roma a Senigallia. Nel pomeriggio di sabato 14 marzo si sono “scontrate” due iniziative, una contro il ddl sull’omofobia che il Governo sta predisponendo, e l’altra a suo favore. In mezzo un numeroso cordone di poliziotti in assetto antisommossa e carabinieri perché le manifestazioni in piazza si svolgessero nella massima sicurezza.

Le “Disposizioni in materia di contrasto dell’omofobia e della transfobia” proposto dal parlamentare PD Ivan Scalfarotto (Qui l’iter e le relazioni) non sono andate giù alle “Sentinelle in Piedi“, movimento diffuso in tutt’Italia: Manifestazione in piazza Roma a Senigallia contro il ddl sull'omofobiaqueste, circa trenta persone, hanno dimostrato in modo silenzioso e pacifico, leggendo libri in piedi, il proprio dissenso a un disegno di legge che mira ad eliminare le discriminazioni nei confronti delle persone omosessuali e nel riconoscimento di alcuni diritti per le unioni tra persone dello stesso sesso.

Il ddl sull’omofobia – recita un volantino – vuole toglierci la libertà di espressione. Manifestazione in piazza Roma a Senigallia a favore del ddl sull'omofobiaCon questo testo vogliono impedirci, per esempio, di dissentire dal progetto di legge sulle unioni civili che il governo sta preparando e che mira ad equiparare le unioni tra persone dello stesso sesso al matrimonio. Intanto la magistratura a colpi di sentenze introduce le adozioni da parte di coppie omosessuali. Vogliamo essere liberi di dire no e di affermare che il matrimonio è soltanto tra un uomo e una donna, che un bambino ha il diritto di avere una mamma e un papà, che la famiglia ha il diritto di educare liberamente i propri figli“.

Il cordone di poliziotti e carabinieri tra i due fronti di manifestantiA questa iniziativa ha “risposto” una corteo di attivisti e studenti senigalliesi. Con cartelli, come “Restate in piedi, non c’è posto per l’intolleranza” e “Le unioni gay sono un diritto umano“, e palloncini hanno voluto dimostrare di essere favorevoli a queste misure legislative che mirano alla parità nei diritti sociali.

Tra i manifestanti dei due fronti, entrambi pacifici, un cordone di forze dell’ordine che ha “chiuso” piazza Roma, sorvegliando gli accessi per evitare che il legittimo dissenso si trasformasse in tafferuglio.

Commenti
Ci sono 21 commenti
O. Manni
O. Manni 2015-03-14 23:11:10
Le "Sentinelle in piedi", ovvero l'ultimo rimasuglio di catto-clericaloni che si spostano di città in città per far credere di essere in tanti (a ben vedere, su 30 pare fossero solo in 4 o 5 di Senigallia), sostanzialmente manifestano pubblicamente il genere di individui che sono. Scendono in piazza contro - cito testualmente - un ddl che mira a combattere le discriminazioni e a concedere diritti. Ribaltando il punto di vista, in pratica manifestano, più che per la (loro esclusiva) "libertà di espressione", per poter continuare a discriminare come fatto fino ad oggi, e per continuare a non riconosce i diritti degli altri. Per agire liberamente contro, e per vietare il riconoscimento dei diritti degli omosessuali, insomma. Questo nonostante il Parlamento europeo ha appena riconosciuto i matrimoni gay e le unioni civili, un vero e proprio "diritto umano". Come possono essere definiti quindi, degli individui che manifestano per poter continuare a discrimanare e disconoscere diritti? Lascio al lettore dare una libera definizione personale a questi "pittoreschi" personaggi, a cui rivolgo un'unica raccomandazione: la prossima volta, durante la manifestazione cominciate a leggere qualche testo di Storia. Magari scoprirete che non é una grande idea andare a pregare il vostro dio contro gli omosessuali, di fronte alla statua del "Monc'", che oltre ad essere una divinità pagana é anche la dimostrazione più eclatante che non esiste nessuna "radice cristiana" di questo Paese. Leggi sentinella, leggi...
s.nigajes
s.nigajes 2015-03-15 01:41:03
è un'ottima notizia quella che si legge: gli studenti sono contro queste pantomime e pro diritti... e poi dicono che la scuola non funziona e non educa: funziona eccome!
pablo 2015-03-15 08:50:50
penso che ognuno abbia il diritto di manifestare la propria opinione, il movimento delle sentinelle è apartitico e aconfessionale quindi possono partecipare persone di qualsiasi religione e da nessuno si vuole sapere come vota. L'unica cosa che si chiede è di stare in silenzio leggendo un libro. Il silenzio fa molto più rumore delle urla. ( p.s. : di Senigallia erano molti di più, e c'erano anche studenti e insegnanti).
giacomo2 2015-03-15 10:58:28
Premetto dicendo di non essere una sentinella, né penso di aderire a questo tipo d’iniziative. DDL non mi convince (non dico sia di per sé sbagliato…), per il semplice fatto che esistono ambiti nei quali lo Stato deve avere la pazienza di cedere il passo alla società civile senza costringere con forme legislative troppo coercitive rispetto a una naturale evoluzione della cultura e della società.

Mi sento tuttavia di reagire a certi commenti spezzanti che non mi sembrano contribuire a un confronto costruttivo. Scrivere infatti: “Le "Sentinelle in piedi", ovvero l'ultimo rimasuglio di catto-clericaloni” mi sembra già di per sé una banalizzazione che al massimo si può accettare come slogan da stadio.
Poi non capisco in virtù di quale dato si possa dire con sicurezza “che si spostano di città in città per far credere di essere in tanti (a ben vedere, su 30 pare fossero solo in 4 o 5 di Senigallia)”.

Ma la cosa che mi sorprende di più è la perentorietà di affermare che “sostanzialmente manifestano pubblicamente il genere di individui che sono”: una frase del genere mi sa tanto di pregiudizio bello e buono.

Il fastidio rischia di aumentare quando poi leggo: “Scendono in piazza contro - cito testualmente - un ddl che mira a combattere le discriminazioni e a concedere diritti”. Ma siamo proprio sicuri? Mi sembra che la questione sia un po’ più complessa.

Infine ci si permette addirittura di attribuire a queste persone una responsabilità inaudita: “in pratica manifestano, più che per la (loro esclusiva) "libertà di espressione", per poter continuare a discriminare come fatto fino ad oggi, e per continuare a non riconosce i diritti degli altri”. Stiamo quindi affermando che chi manifesta il suo disappunto per questa legge sia un cattivone, bruto, insensibile e intollerante? Tutti pronti a licenziare, deridere, insultare e magari picchiare un gay? Ma stiamo scherzando?

Per essere onesti l’analisi continua con questa parole: "Per agire liberamente contro, e per vietare il riconoscimento dei diritti degli omosessuali, insomma. Questo nonostante il Parlamento europeo ha appena riconosciuto i matrimoni gay e le unioni civili, un vero e proprio "diritto umano". Ma a questo punto mi chiedo: basta che un’istituzione si pronunci rispetto ad un tema così delicato per trasformare questo in un dogma indiscutibile?

In conclusione chi scrive si domanda: “Come possono essere definiti quindi, degli individui che manifestano per poter continuare a discrimanare e disconoscere diritti?” Dissentendo sull’intendo discriminatorio, io li definirei persone che hanno un pensiero diverso.

Il finale è imbarazzante: “Lascio al lettore dare una libera definizione personale a questi "pittoreschi" personaggi, a cui rivolgo un'unica raccomandazione: la prossima volta, durante la manifestazione cominciate a leggere qualche testo di Storia”. Come se chi ha manifestato non abbia mai fatto una lettura seria… Ma chi è che si permette di scrivere una cosa del genere? Che almeno ci sia l’onestà di scrivere: la prossima volta leggete quei libri di Storia che ho letto io.
pablo 2015-03-15 13:56:19
Le Sentinelle stavano di fronte al Palazzo Comunale che rappresenta la massima istituzione cittadina ( per inciso il Consiglio Comunale si è espresso recentemente sulle unioni civili a maggioranza e non all'unanimità) e, inevitabilmente, di fronte alla fontana del Nettuno ivi presente. Grazie Giacomo 2 per le considerazioni svolte. Per le Sentinelle il dialogo è parte essenziale per affermare la libertà di opinione che nessuna legge può mettere in discussione.
O. Manni
O. Manni 2015-03-15 15:19:45
Apartitico sicuro. Aconfessionale non direi, visto che in molte città italiane si danno appuntamento nelle parrocchie. Peraltro approfondirei meglio la ricerca su chi sia l'ideatore (questa mente illuminata) delle sentinelle in piedi. Magari si chiarirebbero meglio alcuni aspetti di questo fenomeno. A prescindere da tutto questo, il rammarico
O. Manni
O. Manni 2015-03-15 15:24:08
...é tutto del Ku Klux Klan. Se ci avessero pensato prima loro ad appellarsi alla libertà di espressione, per poter continuare a discriminare liberamente i negri e per continuare ad opporsi all'abolizione dello schiavismo, a quest'ora staremo a parleremo di altro. E magari il PIL sarebbe alle stelle. Salutatemi Mario Adinolfi, e buona lettura di "sposati e sii sottomessa".
pablo 2015-03-15 15:53:15
Si tratta di movimento aconfessionale in quanto in molte città partecipano persone di diverse religioni e se ieri, a Senigallia, vi fossero state persone di altre religioni non è dato sapere perché a nessuno è stato richiesto. Il fatto che poi molte persone vengano dalle parrocchie non ha alcun rilievo, semmai testimonia l'attenzione e l'osservanza verso il IV Comandamento : Onora il padre e la madre. Quanto alle discriminazioni si potrebbe parlare dell'esatto contrario. Per quanto riguarda Senigallia credo che vadano rispettati i ragazzi che hanno manifestato contro le Sentinelle perché hanno rispettato il silenzio proposto dalle Sentinelle in piedi. Forse il ritorno al dialogo non è così lontano come si vorrebbe far credere da parte degli LGBT.
O. Manni
O. Manni 2015-03-15 18:48:51
Ma dai..! Ma dai..! Ieri in piazza c'erano così tante persone provenienti da religioni (plurale) diverse, che era quasi commovente, guarda. Pieno zeppo di musulmani, shintoisti, induisti e buddisti, vero!? Ma abbia almeno il buon senso di non prendere per il culo i suoi interlocutori, prima di parlare di "dialogo". Una parola che viene privata di ogni senso, proprio perché chi va in piazza da sentinella sta in silenzio, e lo fa proprio per manifestare la sua volontà di mantenere questo andazzo nei confronti degli omosessuali. Ribadisco...Non l'ho scritto io che la manifestazione delle sentinelle é CONTRO un ddl che mira a combattere le discriminazioni e a concedere diritti agli omosessuali. Quindi é palese il motivo per cui le sentinelle manifestano. Altro che dialogo. Sono proprio quei giovani di ieri che nel rispetto della vostra "libertà di espressione" declinata alla "grande fratello" di Orwell, che offrono la speranza per un futuro privo di discriminazioni. Dopotutto, se si considera l'età media delle sentinelle, e posto che madre natura farà il suo corso, saranno proprio quei giovani ad ottenere un mondo migliore per tutti.
pablo 2015-03-15 19:53:38
ma posso rivendicare il diritto di avere opinioni e idee diverse dalle sue? Solo per questo debbo tacere perchè non è conforme al pensiero unico che si vuole imporre per tutelare gli interessi economici di alcuni potentati internazionali? Sono contrario al disegno di legge perché per me il matrimonio è soltanto tra un uomo e una donna, per me il bambino ha diritto ad avere una mamma e un papà. A mio avviso chi vuole creare una divisione tra omosessuali ed eterosessuali conduce un'operazione fuorviante e nasconde interessi economici molto rilevanti. Per me ogni persona ha un valore molto più grande della pulsione sessuale. Il silenzio è lo strumento migliore per richiamare le persone a riflettere un momento in un mondo dove il chiasso è padrone della giornata di ognuno. Quanto è più bello discutere pacificamente tra persone con idee diverse? E senza il timore di dover subire aggressioni fisiche?
O. Manni
O. Manni 2015-03-15 21:32:24
Potentati economici, complotti, pensiero unico, scie chimiche e marmotte che incartano cioccolata fatta con il latte delle mucche blu a parte, chi ti sta vietando di avere o manifestare per quel genere di "opinioni"? Sono semmai quelle opinioni l'oggetto delle argomentazioni. E visto anche che ci si appella al "dialogo", a maggior ragione. O no? Le idee e le opinioni vanno discusse e messe in discussione con il resto della società, e qui come altrove é quello che si sta facendo. In modo assolutamente pacificico, mi pare...Nessuno ti ha detto di tacere. Si sta parlando della contrarietà delle sentinelle ad un ddl (pessimo, visto che è il classico compromesso al ribasso all'italiana, che non accontenta nessuno), che si propone di combattere le discriminazioni contro i gay e il riconoscimento di alcuni (pochi) loro diritti. Essere contrari a questo ddl significa voler mantenere le cose come stanno per poter continuare a discriminare come avviene da sempre. PUNTO. Cosa CREDI tu a proposito di madri, padri, mogli, mariti e di chi è liberissimo di fare sesso con chi vuole, non centra nulla, e a me personalmente non può fregar di meno. PUNTO. Tra le alte cose, non mi risulta che le sentinelle in piedi siano mai state aggredite fisicamente durante le loro manifestazioni...Quando potrai dire la stessa cosa degli omosessuali, forse le tue argomentazioni saranno un cincinino più credibili. PUNTO. Le sentinelle sono i primi a creare divisioni tra etero ed omosessuali...Mi pare un dato di fatto inequivocabile. La volontà di continuare a discriminaRe di cui sopra, é questo dato di fatto. PUNTO. Visto che gli omosessuali pagano le tasse presumibilmente come tutti gli altri cittadini italiani, é un dovere il riconoscimento di tutti i loro diritti...Anche quelli di di natura economica. PUNTO. In città nessun credente é mai sceso in piazza in difesa dei diritti di tanti altri credenti che nel mondo vengono quotidianamente violati. Penso chessò, ai cristiani copti egiziani, ai cristiani in Nigeria, o a casi come quello di Asia Bibi in Pakistan. Nessuna manifestazione per i loro diritti, ma questa, per vietare ad altro l'accesso ai loro diritti, si. Ritengo, ed é una mia opinione, che già questo fatto vi qualifichi
pablo 2015-03-15 23:32:23
Non mi riferivo certamente a te ma tutti quelli che vorrebbero impedire le veglie ( vedi Trento, Bolgna, Genova, ecc,) Nessuno vuole fare discriminazioni per un verso e neppure per l'altro. Per quanto riguarda l'ultimo punto non è proprio come dici tu, anzi. Però potremmo organizzare qualcosa tutti insieme: sei d'accordo?
O. Manni
O. Manni 2015-03-16 09:40:57
Io, a Senigallia, di cristiani in manifestazione di piazza  per la tutela dei diritti violati di altri cristiani nel mondo, non ne ho mai visti. Se anche ci fossero stati, sarebbe ancora piuttosto discutibile, visto che si dovrebbe scendere in piazza per tutti coloro ai quali non viene concesso il diritti alla libertà di culto o di coscienza, non solo per i cristiani. I musulmani, per esempio, a Senigallia celebrano i loro riti in un garage sotto terra, ma non ho mai visto nessuno sbattersi per poter dar loro la possibilità di partecipare al loro culto in un luogo più dignitoso.
Io come vedi sono sempre qui ed aperto al confronto, ma più scrivo e più mi rendo conto della sua inutilità. Dialogare con chi antepone comandamenti, dogmi e assunti religiosi, ai diritti degli omosessuali  (o di qualunque altro individuo), ha davvero poco senso. Anzi, non ne ha affatto, visto che si parla di credenze immutabili e imprescindibili per chi crede. Mi pare inoltre che confronti e dibattiti tra parti diverse, su questa materia ce ne siano sempre stati tanti, ovunque e che non abbiano portato a nulla di concreto. Quindi il confronto sarebbe finalizzato a cosa, se non a dare visibilità e legittimazione alle vostre argomentazioni fallaci, al vostro gregge di pecorelle discriminanti e soprattutto alle vostre convinzioni obsolete rispetto ad una società che guarda avanti e altrove rispetto a dove continuano a guardare le sentinelle? No, grazie. Preferisco spendere il mio tempo in modo più costruttivo e per questioni che reputo più importanti e delicate, rispetto a "onora il padre e la madre". La società si fonda su valori umani (libertà, pluralismo, laicità, fratellanza, uguaglianza, democrazia, ecc, ecc). Non sui tuoi dieci comandamenti, sulle tue convinzioni, o sui tuoi dogmi. Infine, io qui rappresento unicamente le opinioni di me stesso...Per cui, se proprio vuoi trovare qualche interlocutore con cui confrontarti su questi temi, vai a cercare qualcuno che sia disponibile a farsi carico di rappresentare idee contrarie alle tue. Magari tra i ragazzi che hanno dato speranza a questa città venendovi a dire in faccia che l'amore non sta in silenzio, o magari tra i diretti interessati LGBT.
anfatti
anfatti 2015-03-16 09:55:33
@ Pablo: ma che cavolo stai a dì? "Onora il padre e la madre"? ma cosa c'entra? E sareste un movimento anticonfessionale? Sembri un prete mancato. Comunque rimane il fatto che tra le due opinioni, pro e contro, siete voi che non permettete all'altro di esistere liberamente. Siete voi che sostenete che l'altro non deve avere diritti come i vostri. O mi sbaglio?
O. Manni
O. Manni 2015-03-16 10:57:11
@anfatti, se gliela metti giù così in questi termini, finisce davvero che é lui a sentirsi discriminato (!), e a dire che si sta violando la sua "libertà di espressione" maccheronicamente declinata. Come ho scritto sopra, sembra di essere dentro "1984" di Orwell a confrontarsi direttamente con il "Big brother"...Così che chi discrimina nei fatti, attraverso un vittimismo privo di fondatezza si lamenta che lo si sta discriminando per il fatto che non gli si concede lo spazio o la possibilità (con semplici argomentazioni peraltro...altro che aggressioni fisiche), di continuare a discriminare (!). Dimmi tu con che presupposti dovrebbe avvenire un confronto con simili soggetti! La prossima volta, più che un cordone di sicurezza di Carabinieri, converrebbe chiamare la "psicopolizia" per l'ordine pubblico, va...!
giacomo2 2015-03-16 16:34:55
ALCUNE CONSIDERAZIONI ALLE PAROLE DI JEP...
Apartitico sicuro. Aconfessionale non direi, visto che in molte città italiane si danno appuntamento nelle parrocchie.
LA PROSSIMA VOLTA APPUNTAMENTO DAVANTI LA STAZIONE, MA ATTENTI: POTREBBERO PENSARE CHE L’INIZIATIVA SIA PROMOSSA DAI FERROVIERI.
Peraltro approfondirei meglio la ricerca su chi sia l'ideatore (questa mente illuminata) delle sentinelle in piedi. Magari si chiarirebbero meglio alcuni aspetti di questo fenomeno. COSA SEMPLICE DA FARE… NASCONO A PARIGI.
A prescindere da tutto questo, il rammarico è tutto del Ku Klux Klan. Se ci avessero pensato prima loro ad appellarsi alla libertà di espressione, per poter continuare a discriminare liberamente i negri e per continuare ad opporsi all'abolizione dello schiavismo, a quest'ora staremo a parleremo di altro. CASPITA CHE PARAGONE PUNTUALE E PERTINENTE! MI ASPETTAVO ANCHE UN RIFERIMENTO A DART FENER, VISTO CHE C’ERAVAMO…PAZIENZA.
E magari il PIL sarebbe alle stelle. Salutatemi Mario Adinolfi, e buona lettura di "sposati e sii sottomessa".
…E PERCHE’ NO?
Ma dai..! Ma dai..! Ieri in piazza c'erano così tante persone provenienti da religioni (plurale) diverse, che era quasi commovente, guarda. Pieno zeppo di musulmani, shintoisti, induisti e buddisti, vero!?
CHE NON CI FOSSERO NON SIGNIFICA CHE NON FOSSERO STATI INVIATATI…E POI E’ UNA QUESTIONE DI STATISTICHE: CON TUTTI GLI SHINTOISTI DI SENIGALLIA…
A PROPOSITO: RISPETTO ALLA COMUNITA’ ISLAMICA POSSO AFFERMARE CHE, PER QUANTO ASSENTI ALLA MANIFESTAZIONE, RISPETTO AL DDL AVREBBERO DUE O TRE OSSERVAZIONI DA FARE.
Ma abbia almeno il buon senso di non prendere per il culo i suoi interlocutori, prima di parlare di "dialogo".
E QUI SI TOCCA IL VERTICE DELL’ELEGANZA!
Una parola che viene privata di ogni senso, proprio perché chi va in piazza da sentinella sta in silenzio, e lo fa proprio per manifestare la sua volontà di mantenere questo andazzo nei confronti degli omosessuali.
…QUALE ANDAZZO? NON PER ESSERE PEDANTE, MA NON LE SEMBRA UN ESPRESSIONE UN PO’ QUALUNQUISTA?
Ribadisco...Non l'ho scritto io che la manifestazione delle sentinelle é CONTRO un ddl che mira a combattere le discriminazioni e a concedere diritti agli omosessuali.
SE NON L’HA SCRITTO LEI, NON SO CHI L’HA FATTO: SUL SITO DELLE SENTINELLE MI E’ SEMBRATO CHE IL PROBLEMA FOSSE UN ALTRO: SI CRITICA INFATTI IL “TESTO COME LIBERTICIDA IN QUANTO NON SPECIFICA COSA SI INTENDE PER OMOFOBIA LASCIANDO AL GIUDICE LA FACOLTÀ DI DISTINGUERE TRA UN EPISODIO DI DISCRIMINAZIONE E UNA SEMPLICE OPINIONE”
INSOMMA MI SEMBRA SOSTANZIALMENTE DIVERSO…
Quindi é palese il motivo per cui le sentinelle manifestano.
BEH…PALESE PER CHI INTERPRETA LE PAROLE ALTRUI COME GLI PARE.
Altro che dialogo. Sono proprio quei giovani di ieri che nel rispetto della vostra "libertà di espressione" declinata alla "grande fratello" di Orwell, che offrono la speranza per un futuro privo di discriminazioni.
CHE SINGOLARE ESEGESI DI ORWELL: GUARDI CHE IL TESTO DI 1984 PRESENTA UNA COMPLESSITA’ CHE LE SUE GIUSTAPPOSIZIONI NON SEMBRA NEMMENO ALLUDERE.
Dopotutto, se si considera l'età media delle sentinelle, e posto che madre natura farà il suo corso, saranno proprio quei giovani ad ottenere un mondo migliore per tutti.
GIOVINEZZA…
Potentati economici, complotti, pensiero unico, scie chimiche e marmotte che incartano cioccolata fatta con il latte delle mucche blu a parte, chi ti sta vietando di avere o manifestare per quel genere di "opinioni"? Sono semmai quelle opinioni l'oggetto delle argomentazioni.
CONCORDO: IN QUESTO PASSAGGIO PABLO E’ STATO AUDACE…
E visto anche che ci si appella al "dialogo", a maggior ragione. O no? Le idee e le opinioni vanno discusse e messe in discussione con il resto della società, e qui come altrove é quello che si sta facendo. In modo assolutamente pacificico, mi pare...Nessuno ti ha detto di tacere.
E CI MANCAVA PURE CHE QUALCUNO IMPONESSE A QUALCUN ALTRO DI TACERE! MA SPERO JEP NON SI SORPRENDA SE DICO CHE DALL’ALTRA PARTE DELLA RETE IL SUO SARCASMO POSSA SEMBRARE OFFENSIVO E LA SUA PERENTORIETA SEMBRA VOLER IMPEDIRE OGNI INTERLOCUZIONE.
Essere contrari a questo ddl significa voler mantenere le cose come stanno per poter continuare a discriminare come avviene da sempre.
NON CAPISCO PERCHE’ DARE PER SCONTATO CHE ESSERE CONTRARI AD UN DDL SIGNIFICHI NON VOLER CAMBIARE NULLA. MAGARI CI POSSONO ASPETTI CONDIVISIBILI IN UN OTTICA RIVEDIBILE. LE SFUMATURE A VOLTE FANNO LA DIFFERENZA.
Cosa CREDI tu a proposito di madri, padri, mogli, mariti e di chi è liberissimo di fare sesso con chi vuole, non centra nulla, e a me personalmente non può fregar di meno.
MA CHE C’ENTRA?
Tra le alte cose, non mi risulta che le sentinelle in piedi siano mai state aggredite fisicamente durante le loro manifestazioni...
SU QUESTO PUNTO DISSENTO! IO POSSO DIRE DI AVERLE VISTE AGGREDITE! (ED E’ IL MOTIVO PER CUI HO VOLUTO SCRIVERE QUESTA RISPOSTA)
Quando potrai dire la stessa cosa degli omosessuali, forse le tue argomentazioni saranno un cincinino più credibili.
E INFATTI NIENTE E NESSUNO CONSIDERA L’AGGRESSIONE AD UN OMOSESSUALE UN’ATTENUANTE RISPETTO UN’AGGRESSIONE. MI E’ SEMBRATO CHE IL PROBLEMA FOSSE UN ALTRO.
PUNTO. Le sentinelle sono i primi a creare divisioni tra etero ed omosessuali...Mi pare un dato di fatto inequivocabile.
A ME SEMBRA CHE ESSERE ETERO O OMOSESSUALI SIANO DUE SCELTE DIVERSE. LA DIVISIONE NON CREDO SIA STATA CREATA…
La volontà di continuare a discriminaRe di cui sopra, é questo dato di fatto.
IL DATO DI FATTO TUTTO DA STABILIRE.
PUNTO. Visto che gli omosessuali pagano le tasse presumibilmente come tutti gli altri cittadini italiani, é un dovere il riconoscimento di tutti i loro diritti...
PAGARE LE TASSE E’ CIO’ CHE STABILISCE IL RICONOSCIMENTO DEI DIRITTI? TERRIBILE!!!! IO PENSAVO CHE BASTASSE ESSERE UOMINI.
In città nessun credente é mai sceso in piazza in difesa dei diritti di tanti altri credenti che nel mondo vengono quotidianamente violati.
GIUSTO. MA QUESTO CHE C’ENTRA?
[…] Dialogare con chi antepone comandamenti, dogmi e assunti religiosi, ai diritti degli omosessuali (o di qualunque altro individuo), ha davvero poco senso. Anzi, non ne ha affatto, visto che si parla di credenze immutabili e imprescindibili per chi crede.
…INSOMMA: PARTIAMO STABILENDO CON CHI SI DEBBA DIALOGARE. UN MODO PER NON AVERE MAI TORTO.
Mi pare inoltre che confronti e dibattiti tra parti diverse, su questa materia ce ne siano sempre stati tanti, ovunque e che non abbiano portato a nulla di concreto.
FORSE INTENDEVA DIRE: NON HANNO MAI PORTATO A QUALCOSA CHE MI HA SODDISFATTO.
Quindi il confronto sarebbe finalizzato a cosa, se non a dare visibilità e legittimazione alle vostre argomentazioni fallaci, al vostro gregge di pecorelle discriminanti e soprattutto alle vostre convinzioni obsolete rispetto ad una società che guarda avanti e altrove rispetto a dove continuano a guardare le sentinelle? No, grazie.
SARANNO ANCHE FALLACI, MA LE SUE PAROLE NON MI HANNO MICA CONVINTO…
O. Manni
O. Manni 2015-03-16 22:00:54
@giacomo2, devo ancora capire se ci sei o ci fai. Normalmente assumo un paio di modi per rispondere a chi come te, porta alla discussione lo "straordinario contributo" del citare e ri-citare i commenti degli altri. Uno di questi modi è far finta che non esistano. Un altro è prenderli per mano come si fa proprio con chi si da all'infantilismo, e provare almeno a dare loro delle spiegazioni di quelle citazioni. Cominciamo quindi. "LA PROSSIMA VOLTA APPUNTAMENTO DAVANTI LA STAZIONE, MA ATTENTI: POTREBBERO PENSARE CHE L’INIZIATIVA SIA PROMOSSA DAI FERROVIERI". Se le persone si incontrassero "dentro" gli uffici della stazione, il paragone con un'iniziativa organizzata dai ferrovieri reggerebbe, ma siccome hai scritto "davanti", il paragone non centra un fico secco. Prova a capire il perché dal contesto in cui è maturato il mio 2° commento, ovvero "nelle parrocchie"...Non "davanti" alle parrocchie. "COSA SEMPLICE DA FARE…NASCONO A PARIGI". Beh, ti sbagli di grosso. Sfortunatamente per te "sentinelle in piedi" è un marchio registrato all'Ufficio Brevetti del Ministero, depositato il 25 Ottobre 2013 da tal Sig. Rivadossi Emanuele, con domicilio elettivo presso la "Jacobacci&Partners Spa" di Torino. Uno studio di consulenza dove presta opera in qualità di "partner" un tale di nome Massimo Introvigne, che oltre a fantasticare accostamenti tra i "Puffi e la Massoneria" (pensa te che gente!) è reggente nazionale vicario di Alleanza Cattolica...Tanto per sottolineare quanto aconfessionali sono le sentinelle. "CASPITA CHE PARAGONE PUNTUALE E PERTINENTE! MI ASPETTAVO ANCHE UN RIFERIMENTO A DART FENER, VISTO CHE C’ERAVAMO…PAZIENZA". Il mio paragone regge. Esattamente come le sentinelle in piedi, anche il Ku Klux Klan operava e manifestava per poter continuare a discriminare (anche se a livello razziale) alcune categorie di individui, e contro l'abolizione dello schiavismo, ossia contro il riconoscimento di diritti umani. Il fatto che il Ku Klux Klan si sentisse moralmente superiore ai loro discriminati, e che amassero terribilmente le croci, rende ancora più calzante il mio paragone. Dart Fener è un personaggio di fantasia...A me i paragoni piace farli con cose reali. "E PERCHE’ NO?". Il PIL, senza lo schiavismo sarebbe di sicuro alle stelle, intendiamoci. Ma la mercificazione dei diritti è roba che risulterebbe vomitevole...Mi auguro che non sia il tuo caso o quello delle sentinelle in piedi. "CHE NON CI FOSSERO NON SIGNIFICA CHE NON FOSSERO STATI INVIATATI…E POI E’ UNA QUESTIONE DI STATISTICHE: CON TUTTI GLI SHINTOISTI DI SENIGALLIA… A PROPOSITO: RISPETTO ALLA COMUNITA’ ISLAMICA POSSO AFFERMARE CHE, PER QUANTO ASSENTI ALLA MANIFESTAZIONE, RISPETTO AL DDL AVREBBERO DUE O TRE OSSERVAZIONI DA FARE". Su questo non ci piove! Ne ho l'assoluta certezza, che un po tutte le religioni condividono quello splendido sentimento di fratellanza ed umanità nei confronti degli omosessuali o di altre minoranze. Solitamente è il pensiero dogmatico ed assolutistico comune a tutte le religioni e a certi regimi, che porta alcuni sociopatici a ritenere di avere la verità in tasca...Per cui. "SE NON L’HA SCRITTO LEI, NON SO CHI L’HA FATTO: SUL SITO DELLE SENTINELLE MI E’ SEMBRATO CHE IL PROBLEMA FOSSE UN ALTRO: SI CRITICA INFATTI IL “TESTO COME LIBERTICIDA IN QUANTO NON SPECIFICA COSA SI INTENDE PER OMOFOBIA LASCIANDO AL GIUDICE LA FACOLTÀ DI DISTINGUERE TRA UN EPISODIO DI DISCRIMINAZIONE E UNA SEMPLICE OPINIONE” INSOMMA MI SEMBRA SOSTANZIALMENTE DIVERSO". Ecco è su questo passaggio che mi pare proprio che tu ci sia, e non ci faccia. Se avessi passato 1/100 del tempo che hai passato per ricitare i miei commenti e commentarli a tua volta, a rileggere l'articolo, capiresti subito che non sono io quello che ha scritto che (a sto punto cito direttamente!) "mira ad eliminare le discriminazioni nei confronti delle persone omosessuali e nel riconoscimento di alcuni diritti per le unioni tra persone dello stesso sesso". Houston, mi ricevi!?!? Il sito delle sentinelle in piedi, mi dispiace ma non lo frequento. "E CI MANCAVA PURE CHE QUALCUNO IMPONESSE A QUALCUN ALTRO DI TACERE! MA SPERO JEP NON SI SORPRENDA SE DICO CHE DALL’ALTRA PARTE DELLA RETE IL SUO SARCASMO POSSA SEMBRARE OFFENSIVO E LA SUA PERENTORIETA SEMBRA VOLER IMPEDIRE OGNI INTERLOCUZIONE". Il sarcasmo può sembrare offensivo solo a coloro che si prendono troppo sul serio. Charlie Hebdo docet...Spero solo che non mi si voglia impedire di essere sarcastico come successo ai vignettisti parigini, altrimenti serviranno di sicuro molte manifestazioni, molte letture di libri in silenzio, per recuperare la falsa retorica della vostra "libertà di espressione". L'invito a ridere anche di se stessi, è un esercizio che rende il mondo molto più bello e divertente di come eventualmente tu o altri possiate vederlo. Ridi dunque...Altrimenti nel prossimo paragone ci infilo Dart Fener. "NON CAPISCO PERCHE’ DARE PER SCONTATO CHE ESSERE CONTRARI AD UN DDL SIGNIFICHI NON VOLER CAMBIARE NULLA. MAGARI CI POSSONO (essere) ASPETTI CONDIVISIBILI IN UN OTTICA RIVEDIBILE. LE SFUMATURE A VOLTE FANNO LA DIFFERENZA". Caro giacomo2, quando i primi paesi europei hanno legiferato sulla materia delle Unioni Civili, a Berlino c'era ancora il muro ed in Sud Africa l'apartheid. A distanza di così tanto tempo, noialtri arranchiamo ancora su un ddl che ribadisco a gran voce, PESSIMO, frutto di accordi di una politica infame e codarda subappaltata al Vaticano ed affini, che non concederà nulla di significativo in termini di diritti, ma sarà soltanto il più classico dei compromessi all'itaGliana. Solo l'idea che ci sia gente che si sbatte a scendere in piazza il sabato pomeriggio, che cerchi ancora "dialoghi" stra-affrontati e consumati, e che parli di ricerca di sfumature, perfino contro questo ddl, beh...Quale altra intenzione ci sarebbe dietro, se non quella di mantenere (o peggio ancora, tergiversare) le cose come sono adesso!? "MA CHE C’ENTRA?". Chiedilo a Pablo...E' lui che vuole "onorare suo padre e sua madre" leggendo un libro in assoluto silenzio per protestare contro un ddl. Per quel che mi riguarda, come già scritto, a me non può fregare di meno di queste sue convinzioni. "SU QUESTO PUNTO DISSENTO! IO POSSO DIRE DI AVERLE VISTE AGGREDITE! (ED E’ IL MOTIVO PER CUI HO VOLUTO SCRIVERE QUESTA RISPOSTA)". Certo che le hai viste aggredite...Da gruppi antagonisti, ma solo perché le sentinelle in piedi erano in piazza a fianco dei loro amichetti prediletti (dopo i preti). Militanti di Forza Nuova. E' accaduto a Bologna ed a Rovereto, ma sai...Non penso che le aggressioni ci siano state a causa della presenza delle sentinelle in piedi alla manifestazione, ma a causa di altre presenze. Le sentinelle hanno ovviamente e immediatamente approfittato del comportamento aggressivo di alcune frange di contestatori per passare da vittime e nascondere quindi l’oggettivo flop nella partecipazione, che sarebbe stato assai più evidente se, nelle piazze, si fossero palesati soltanto loro. Ad ogni modo l’uso della forza, da qualunque parte provenga, è sempre da condannare. "E INFATTI NIENTE E NESSUNO CONSIDERA L’AGGRESSIONE AD UN OMOSESSUALE UN’ATTENUANTE RISPETTO UN’AGGRESSIONE. MI E’ SEMBRATO CHE IL PROBLEMA FOSSE UN ALTRO". Beh, magari è questo il problema. Il fatto che un'aggressione ad un omosessuale, che cioè avviene per via dell'omosessualità di un individuo, non abbia delle aggravanti. A tal proposito ti ricordo della Legge cosiddetta "Mancino". Vi sono alcune bestie da soma che hanno una paura tremenda che venga allargata anche alla violenza nei confronti degli omosessuali...Chissà perché. "A ME SEMBRA CHE ESSERE ETERO O OMOSESSUALI SIANO DUE SCELTE DIVERSE. LA DIVISIONE NON CREDO SIA STATA CREATA…". Già il semplice fatto che tu ritenga l'omosessualità una "scelta", la dice lunga sul livello di preparazione che hai sull'intero argomento. Dimmi un po: Tu hai "SCELTO" di essere etero? Non arriverà mai troppo tardi, il momento in cui finirete di considerare l'omosessualità una "scelta". "PAGARE LE TASSE E’ CIO’ CHE STABILISCE IL RICONOSCIMENTO DEI DIRITTI? TERRIBILE!!!! IO PENSAVO CHE BASTASSE ESSERE UOMINI". Se Pablo ha pensato bene di andare a parlare di "interessi economici rilevanti", il minimo che potevo fare e sottolineargli che lo Stato sui soldi delle tasse degli omosessuali non ci sputa, quindi non mi sembra certo un argomento logico sottolineare che alcuni loro (sacrosanti!) diritti costano. Mi sembra che tu abbia fatto un po di fatica a seguire la successione dei commenti miei e di Pablo, sai. Ne prendo atto. "GIUSTO. MA QUESTO CHE C’ENTRA?". Rileggiti il commento...Non avendo mai visto in questa città tanti credenti manifestare per i diritti violati di altri credenti, mi pare emblematico vederli ora in piazza a manifestare CONTRO i diritti degli omosessuali. Insomma, a proposito di chi crea divisioni, non si scende in piazza per i diritti, ma si scende in piazza contro il riconoscimento di diritti...Ti pare logico!? "INSOMMA: PARTIAMO STABILENDO CON CHI SI DEBBA DIALOGARE. UN MODO PER NON AVERE MAI TORTO". Eh, no. E' qui che ti sbagli. Immagina di dover dialogare di evoluzione della specie con uno che ti dice che non discendiamo dalle scimmie perché la Bibbia dice che discendiamo da Adamo&Eva. Scusami ma se è una selezione, ti assicuro che è abbondantemente motivata. Se contro il riconoscimento dei diritti agli omosessuali, mi si viene a propinare il mantra della "famiglia naturale" (che manco esiste!) tanto caro alla Chiesa Cattolica Apostolica Romana, o altre convinzioni, comandamenti e schemi dogmatici imposti, permetterai anche che sottolineo come in un "Libero Stato" si legiferi a prescindere. O no? O ritieni che in un Paese dove i cattolici sono sempre di meno, e dove quelli che rimangono si discostano profondamente dalla dottrina della loro religione (vedi quanti di loro ricorrono a divorzio, aborto, fecondazione, anticoncezionali, eutanasia, ecc, ecc), lo Stato laico debba anche tener conto dei dogmi di quella religione? Suvvia, siamo seri. "FORSE INTENDEVA DIRE: NON HANNO MAI PORTATO A QUALCOSA CHE MI HA SODDISFATTO". No, no...Intendevo dire proprio quello che ho scritto. Quando verranno riconosciuti dei diritti agli omosessuali, allora potrò semmai venirti a dire se sono soddisfatto o meno. "SARANNO ANCHE FALLACI, MA LE SUE PAROLE NON MI HANNO MICA CONVINTO". E "steek hutzee" dove lo mettiamo? Pensi davvero che io stia qui a scrivere da oltre due giorni per convincere te, Pablo o chissà chi altri? Guarda te lo dico senza sarcasmo...Se pensi che io stia qui per convincerti di qualcosa, forse sei eccessivamente ottimista sulla considerazione che potrei nutrire nei tuoi confronti o nei confronti delle sentinelle in piedi. Chi ti credi di essere Dart Fener!? P.S: Se ho dimenticato qualcosa, l'ho fatto di proposito, solo perché la risposta era implicita in altre risposte che ti ho scritto. Da ora in poi, puoi scrivere tutto ciò che vuoi, tanto ti risponderò col primo modo, non più col secondo.
pablo 2015-03-17 14:40:46
QUALCUNO SI POTREBBE CHIEDERE: CHI SONO QUESTI LGBT CUI RENZI ED IL PD STANNO APRENDO LE SCUOLE E CONCEDENDO GLI STESSI DIRITTI DELLA FAMIGLIA? ECCO LE FOTO DI UNO DEI LORO CIRCOLI PIÙ NOTI, IL CASSERO DI BOLOGNA, FINANZIATO DAL COMUNE CON DENARO PUBBLICO. GUARDATE LE LORO DISSACRANTI EUCARISTIE, LE LORO MACABRE VIA CRUCIS, I LORO ORGIASTICI PREPARATIVI PER IL VENERDÌ SANTO, NEL QUALE LORO FARANNO UNA "SERATA ERETICA", COSI' LA CHIAMANO. CHIEDO AI SACERDOTI ISCRITTI ALLA NOSTRA PAGINA DI ENTRARE TRA LE LORO FOTOGRAFIE E DI SEGNALARLE AI LORO VESCOVI CHE VORREBBERO APRIRE ALLE COPPIE GAY.
O. Manni
O. Manni 2015-03-17 17:01:06
Ah, ah, ah! Pablo sta dando la prova empirica che il suo discriminante pseudo movimento di lettori silenziosi, sono indubbiamente, ma proprio senza dubbio alcuno, "apartitici" e "aconfessionali". Le scuole private paritarie per il 90% gestite dalla Chiesa, vengono finanziate dallo Stato dal 2000, contro gli stessi dettami costituzionali. La religione cattolica viene insegnata secondo dottrina nelle scuole pubbliche, con insegnanti scelti dai Vescovi e pagati dallo Stato. Costa 1,5 miliardi di euro l'anno. Questa é solo la punta dell'iceberg per quel che riguarda i soldi che lo Stato inila nelle casse della "Chiesa povera" del "rivoluzionario" Papa Francesco. Il problema sarebbero gli spiccioli che il Comune di Bologna concede al Cassero? Prova ad andare a vedere quanto paga quello stesso comune le scuole private della curia bolognese, nonostante attraverso un referendum cittadino abbia sancito la contrarietà dei cittadini a tali finanziamenti. Ma poi, adesso che ci penso, prima di andare a sindacare cosa accade dentro al Cassero (un luogo dove peraltro si accede con preventiva adesione e tanto di tessera), forse dovresti dare una ripassatina agli articoli 17, 18 e 21 della nostra carta costituzionale...Ed anche a cosa dice l'art. 19 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Così, tanto per non renderti più ridicolo del necessario e definire meglio cosa si é liberi o meno di fare. Dopodiché tranquillo...Il Cassero non rappresenta tutti gli omosessuali. Esattamente come i preti pedofili non rappresentano tutti i sacerdoti, e come tu non rappresenti tutti i credenti cattolici cristiani. Per fortuna...!
giacomo2 2015-03-17 20:54:40
Jep,tranquillo, ci faccio… le sembrava che le mie osservazioni fossero delle argomentazioni a favore di qualcosa o di qualcuno? Ma le sembra il contesto? Il mio pensiero a proposito è molto più complesso e non vale la pena discuterlo qui. No, la cosa è molto più semplice: è una reazione ironica al cibernetico predicatore laico che senza che nessuno gli avesse chiesto nulla ha sentito il dovere di seminare perle di saggezza. E con che stile...
Che ghignate vederla arruffarsi dietro alle mie prese in giro e ricordare che Dart Fener è un personaggio di fantasia e puntualizzare di aver detto "nelle parrocchie" di fronte al mio “davanti la Stazione”.
Peccato che l’ironia non sia sempre stata colta; peccato che dietro alcune mie battute, si siano volute vedere delle offese (non volevo, ma lo confesso: che spasso…).
P.S. A lei non gliene frega nulla di convincermi, ma allora qual è il senso dei suoi pistolotti?
O. Manni
O. Manni 2015-03-19 20:41:50
Vedi giacomo2, con le parole di Popper "Dovremmo rivendicare, nel nome della tolleranza, il diritto a non tollerare gli intolleranti" penso di rispondere a parecchie delle tue domande sul mio essere "cibernetico predicatore laico". Per chi presumibilmente fatica ad afferrare il senso delle sue parole, il filosofo austriaco ha scritto anche un piccolo "pistolotto" per spiegarsi. "La tolleranza illimitata porta alla scomparsa della tolleranza. Se estendiamo l'illimitata tolleranza anche a coloro che sono intolleranti, se non siamo disposti a difendere una società tollerante contro gli attacchi degli intolleranti, allora i tolleranti saranno distrutti e la tolleranza con essi". Au revoir giacomino.
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