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In autunno e inverno siamo infreddoliti e impazienti automobilisti…

Solo in primavera ed estate - lasciata l'auto - riscopriamo le esigenze di ciclisti e pedoni. VIDEO

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Senigallia: via Cellini e le strisce pedonali per il Seminario vescovile e la scuola Mercantini

Questa l’ennesima lettera di protesta che Diversamente Giovani riceve. Lettera che apprezzo anche perché debitamente firmata. Una rarità di questi tempi! Alcune altre, devo dire con tutta sincerità, vagliatane le lamentele, provvedo a cestinarle, sempre dopo aver risposto al mittente, replicando e giustificando educatamente il perché della non pubblicazione.

Questo il contenuto:
chiedo un Vs. intervento per sperare di risolvere un serio problema per la città di Senigallia. Sto parlando di fatto del passaggio pedonale di via Cellini, in prossimità della Scuola Mercantini. Il problema sta nel non mancato rispetto del passaggio pedonale da parte degli autisti indisciplinati che, nonostante i pedoni presenti sulle strisce, aumentano addirittura la loro velocità, a mo di sky jump, mentre altri, a dispetto di chi si ferma, azzardano il sorpasso da dietro sfiorando i pedoni.

Durante il periodo invernale, all’ingresso e all’uscita da scuola presenzia la polizia municipale, ma durante il resto della giornata e durante il resto dell’anno, specie d’estate, gli automobilisti fanno a gara a chi passa più veloce o addirittura per prima, fino a quando non si sfiorerà una tragedia.

La soluzione, beh, non vorrei suggerirla io ma proporrei:
– semaforo all’incrocio tra via Cellini e via Pasubio
– o perlomeno semaforo a chiamata per i pedoni che vorrebbero attraversare in sicurezza via Cellini da parte a parte.

Sperando in una vs presa in esame della questione
Vi ringrazio per il Vs. splendido lavoro di Informazione.

Segue sia la firma che il numero di cellulare.
Già perché firmata e con tanto di numero di telefono, non mi sono sentito di non darle quell’attenzione che meritava se non altro per la correttezza. Ma devo dire anche perché, abitando in zona, conosco perfettamente la verità di quanto affermato circa il comportamenti degli automobilisti in quell’attraversamento.

Se avessi voluto dare un titolo eclatante all’articolo forse l’avrei dovuto intitolare “Pedoni. Il pericolo è il nostro mestiere”.
E’ vero, anzi verissimo, che in prossimità delle zebre, sono molti “i piloti” (così si sentono!) che anziché frenare e dare la precedenza a chi deve attraversare, spingono sull’acceleratore.
Ma è anche vero che certi comportamenti da pedoni e da ciclisti (quest’ultimi li ho messi appositamente sul video!), a volte dimenticano che il “buon senso” sono come le zebre: ci sono, magari sbiadite, consumate, ma sappiamo che ci sono. Ed anche questo voglio pensare: che tutti noi lo possediamo, anche se a volte dimentichiamo di farne uso. Non è cosa umiliante dare un’occhiata a destra e sinistra e valutare la velocità del mezzo che arriva, prima di avventurarsi nell’impresa dell’attraversamento. Meglio scendere dalla bici, anzi è obbligo, come non attraversare fuori delle righe (si vede nel video) ed in specialmodo non seguendo una diagonale.
Dall’altra parte, quella dei piloti del “lunedì”, rallentare quando si vede qualcuno nell’atto di attraversare non è un optional, ma un obbligo, ancor più decisamente, quando costui dimostra il suo imbranamento, indeciso in un avanti ed indietro.

Ma quello che voglio sottolineare è il titolo che effettivamente ho usato. Siamo tutti pedoni, ciclisti ed autisti, siamo tutti volontariamente o involontariamente colpevoli di cattivi comportamenti, che quando cambiamo casacca, dimentichiamo con troppa facilità. Ed allora oltre al buon senso, oltre ad attenersi alle regole, credo che serva a tutti, in qualsiasi periodo dell’anno, qualsiasi sia la casacca che indossiamo al momento, un briciolo di tolleranza, sopportazione, pazienza… chiamiamola come meglio crediamo, ma in fin dei conti potrebbe essere anche considerato semplicemente come responsabile “senso civico”.

Il firmatario della lettera si rivolge anche alla solita Amministrazione. Come si può ben vedere, io non l’ho neppure menzionata, perché ne conoscerei già la risposta. Sarebbe come rigirare una lama sulla ferita, come sparare sulla Croce Rossa. La risposta laconica, ripetitiva, esasperante ed esasperata sarebbe sempre quella: “Non ci sono soldi e oramai lo sappiamo tutti”. Quindi chiedere di posizionare un semaforo all’incrocio, quando non si hanno quattrini per ri-verniciare le zebre, suonerebbe come una proposta ingenua.

Io azzardo invece questo suggerimento. Controllare se nei magazzini comunali, tra le ragnatele, tra la segnaletica VERTICALE in disuso si potesse recuperare un segnale di avviso di attraversamento pedonale, da mettere sia sul lato nord che su quello sud. Colpo di fortuna, se poi si riuscisse a rintracciare anche due semafori gialli (solo il blocco luce!) da posizionare sotto quelli Verticali, magari legati machiavellicamente con lo spago. Il fine giustifica i mezzi… tanto più quando non li si hanno. E forse qualche visita in più di controlli da parte delle Forze dell’Ordine.

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Commenti
Ci sono 9 commenti
Marcello Liverani
Marcello Liverani 2013-08-17 11:50:34
Mi permetto di dirti una cosa usando il "tu" e il romanesco, che ovviamente non ho scordato..."Ah Frà...tu non potrai esimerti dal fare politica alla prossima tornata elettorale di Senigallia...te tampinerò fino a sfinirti"! ;-)
Franco Giannini
Franco Giannini 2013-08-17 13:21:57
#@ Liverani : Errare è umano, perseverare sarebbe diabolico. Rincoglionito a 71 anni, figuriamoci tra altri due e a seguire... Poi, non lo immagini, ma arriveresti in ritardo, altri ti hanno preceduto e la risposta è stata No!!! In politica si usa dire "Mai dire mai", in politica però! Io però non sono politico e posso dire "Mai Più"!! So persona onesta, anzi meglio dire, credo di esserlo! Già anche scrivere è troppo!!
Franco Giannini
Franco Giannini 2013-08-17 15:57:37
Voglio sperare che non si tratti solo di un colpo di fortuna o semplice casualità, ma comunque è giusto si sappia, che sono le ore 16 ed una pattuglia dei V.U. si è posizionata per controllare il traffico, proprio all'ingresso del Seminario.
Simone Paolasini
Simone Paolasini 2013-08-17 19:16:49
Dovrebbe esserci un errore....via Cellini dovrebbe incrociare con via Monteverdi e non con via Pasubio.
Franco Giannini
Franco Giannini 2013-08-17 19:26:26
@ Simone : infatti il lettore intendeva Via Monteverdi. Io non ho corretto in quanto ho fatto il solo copia incolla della sua mail.
Marcello Liverani
Marcello Liverani 2013-08-18 00:13:36
Caro Franco, se tu sei "rincoglinito" magari averne 1000 come te. "Mai dire mai" giustamente, e so benissimo che altri mi hanno preceduto, ma "io so io e gli altri non sono un c...o"...così recitava Alberto Sordi nel mitico film "Il Marchese del Grillo", e non sbagliava...e non era l'unico. ;-) Tempo al tempo, alcune "caramelle" piacciono a tutte le età...a tempo debito "te ne scarterò una". Sulla tua onestà ovviamente non ho il minimo dubbio.
terry 2013-08-18 10:46:47
-Per il Sig. Simone: Non fare il solito SAPUTELLO! Pensa prima di scrivere al problema che il signore ha sollevato, e non ai nomi delle vie. Bisogna agire prima che succeda qualcosa di grave...............
Giacomo 2013-08-18 11:37:17
Spero siate piu' fortunati di me, io avevo chiesto delle barre di rallentamento in via Perugino, zona Cesanella, dove tutti i giorni si volge il moto Gp, altro che il filmato postato sopra, li passano auto, scooter e moto a tutto gas, nessuno si e mai fatto vivo per controllare nonostante le numerose segnalazioni, il Sig.Sindaco mi scrisse che aveva dato ordine di installare dei dissuasori di velocita' ma da quella volta sono passati quasi 3 anni e ovviamente e tutto come prima. Tanto contano la sicurezza e le esigenze dei cittadini di periferia.
ALBERTO 2013-08-18 16:17:07
Caro Sig.Giacomo non conta neanche la sicurezza per la zona centro ,intendo quella massacrata dopo la recente urbanizzazione ZONA PEEP MISA,non si vuol applicare quanto previsto dalle leggi intendo D.P.R.7554 e lic edilizia C94/130e leggi su pozzi in sub alveo,e il risultato è che ad ogni piena del Misa i già residenti si ritrovano con acqua e fango nelle abitazioni sperando che non accada di peggio.Per il Sig.Sindaco Mangialardi le nostre richieste di sicurezza sono un comportamento"INTOLLERABILE" GRAZIE
ATTENZIONE!
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