Lunga giornata di arte bianca a Senigallia, sabato 22 settembre, per Pane Nostrum, Festa Internazionale del Pane arrivata alla sua XII edizione. I forni in Piazza del Duca si preparano infatti a restare accesi oltre l’orario consueto della manifestazione, fino alle 22. Lo spettacolo della panificazione a cielo aperto andrà in scena a partire dalle 9 fino alle 13.30 e nel pomeriggio riprenderà dalle 15.

I visitatori potranno ammirare, gustare, fare domande e acquistare molti dei prodotti sfornati ancora caldi. I panificatori all’opera sono quelli di Toscana, Liguria, Abruzzo, Trentino Alto Adige, Sicilia e per la finestra europea quelli della Germania e della Grecia. Anche sabato sarà presente infatti la delegazione in arrivo dalla Provincia di Etoloakarnania, grazie al Forum delle Camere di Commercio dell’Adriatico e dello Ionio.
Inoltre, ci saranno i panificatori della Associazione Pizzaioli Marchigiani, pronti a proporre una pizza tutta esclusivamente made in Marche.

Immancabili i pani delle Marche, in particolare quelli di filiera come il pane sciapo di Fabriano, il Pangallo, il Pane del Duca, il Pane delle Terre di Frattula, il pane cotto a legna ai fiocchi di patate, pane di mosto e mandorle, pane di Kamut, pizza al formaggio, paste di mosto e dolci da forno, grazie ai panificatori del territorio aderenti a Confcommercio Imprese per l’Italia Provincia di Ancona e ai panificatori aderenti al Marchio Qualità della Camera di Commercio di Ancona.

Tra i protagonosti e attori d’eccezione a Pane Nostrum, anche quest’anno ci sono i due pluripremiati chef di Senigallia, Moreno Cedroni e Mauro Uliassi che puntano su street food di altissima qualità. L’uno con prelibatezze ad hoc nella sua rinomata salumeria ittica Anikò (piazzetta Saffi) e l’altro nella innovativa cucina ambulante Uliassi Street Food “Tutto pane e pesce fritto”. Fritti sono anche i fiori e le delizie floreali che propone l’azienda marchigiana Fiorfrì. Per chi preferisce sedersi a tavola, c’è lo speciale menù di Pane in cucina che viene proposto da L’Hostaria della Posta, Osteria del Teatro, Trattoria Rimante, LAB Ostebigio, Osteria del Tempo Perso, Arca di Noè, Il Saladino.

I visitatori di Pane Nostrum possono scegliere tra tante attività e iniziative anche nella giornata di sabato. Dalle 9.30 alle 21, si può vagabondare alla scoperta dei Prodotti della Buona Terra, con oltre 40 tra produttori, agricoltori e artigiani delle associazioni professionali di categoria (C.I.A. Terre di Frattula e produttori certificati BIO, Copagri, Coldiretti, CNA, Confartigianato) che presentano le eccellenze del territorio: formaggi, salumi, olio, vino, birre artigianali, farine macinate a pietra, pasta, zafferano del Montefeltro, frutta sotto zucchero, visciole, marmellate, liquori artigianali, miele, sottolio, cioccolata, terrecotte pesaresi.

Di territorio, ma soprattutto di economia locale e solidale come possibili proposte di soluzione alla crisi, si parlerà sabato 22 settembre, a Palazzo del Duca, durante il convegno “Mangio e bevo il mio territorio”, organizzato dal Comune di Senigallia con La Fonte in collaborazione con Rees Marche nell’ambito del progetto “Oggi si acquista Bio”. Interverranno panificatori, coltivatori, giornalisti, produttori locali, economi, cittadini, commercianti e autorità.
Alle 17, nel cortile di Palazzetto Baviera, è prevista una seduta di assaggio certificato di olio extravergine di oliva, a cura di OLEA, delegazione di Ancona, riservata ad assaggiatori in formazione (chiuse le prenotazioni).

Aperti a tutti gli interessanti sono invece i Laboratori del Gusto a Palazzetto Baviera dalle 20, in collaborazione con Slow Food e per la parte enologica, con gli esperti di IMT – Istituto Marchigiano di Tutela Vini. La serata di sabato punta l’attenzione su tre presidi marchigiani: “Mosciolo & Cicerchia convolano a nozze, testimone il Lonzino di fico”, in abbinamento con Vini Rosati ottenuti da differenti vitigni e pani anche presidio.

Per quanto riguarda invece il “pane liquido” ovvero la birra, l’Associazione Amici della Birra, Marca Gallica di Senigallia, torna a proporre degustazioni libere dalle 17 alle 20 e poi un Laboratorio con birre e cibi in abbinamento, sul Prato della Rocca Roveresca – Galleria Expò- Ex.
La serata di sabato permette di scoprire i segreti del Mastrobirraio e di incontrare uno dei protagonisti della attuale scena brassicola italiana, Jurij Ferri dell’Almond’22. Le birre protagoniste sono Irie, Maxima, Grand Cru e Noa reserve affinata 18 mesi in legno.

Sabato 22, dalle 18 alle 21 c’è anche l'”Happy Hour gluten free” allo stand dell’AIC (dove domenica dalle 10 alle 13, si impara tutto sul lievito madre, mentre i più piccoli giocano a “In fuga dal glutine!”, maxi gioco dell’oca. Infine, dalle 17 alle 20, merenda con pizza al taglio gluten free).

Nell’aula didattica ai Giardini della Rocca anche sabato c’è gran fermento, per i corsi gratuiti di panificazione condotti da Antonio Cipriani (consulente e maestro panificatore), con la collaborazione di Werter Cuffiani (maestro panificatore). Quest’anno ci si concentra su: biscotti di Kamut allo zafferano e profumo di agrumi; pane, pizze e focacce di grano duro con lievito naturale; tecnica per creare il lievito naturale a casa (dalle 18.15 alle 20.15 o dalle 21 alle 23). Ad arricchire la giornata c’è anche un appuntamento musicale ai Giardini della Rocca, alle 17.30, con il duo Alive di Gabriele Carboni e Pamela Conditi, chitarra e voci.

Ogni anno, Pane Nostrum dà spazio anche a iniziative di solidarietà (ass. Il Giardino degli Angeli) e mostre a tema come quelle della stupefacente Cattedrale di grano del Covo di Campocavallo quest’anno dedicata alla Cattedrale di Santa Maria Assunta di Rieti e le macchine della trebbiatura dai primi del ‘900, con l’A.S.D. Castellaro 2001.

Pane Nostrum è una manifestazione del Comune di Senigallia, Confcommercio e C.I.A. della Provincia di Ancona, realizzata in collaborazione con Camera di Commercio di Ancona, Provincia di Ancona Assessorato all’Agricoltura, Regione Marche Assessorato Agricoltura.