L’Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Marche desidera esprimere la propria vicinanza alle colleghe coinvolte in un grave episodio
Il fatto si è verificato a Castelfidardo

Ancona, 18 settembre 2025 – L’Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Marche desidera esprimere la propria più profonda solidarietà e vicinanza alle colleghe coinvolte in un grave episodio avvenuto nei giorni scorsi presso il Comune di Castelfidardo.
Si precisa che la segnalazione all’Ordine Regionale di episodi di aggressività/violenza è un atto fortemente voluto, promosso e richiesto dal CNOAS a tutti gli iscritti, a tutela dei professionisti e nel rispetto del Codice Deontologico.
L’episodio in questione, che ha visto una persona estrarre un’arma da taglio puntandosela alla gola e manifestare intenti suicidi durante un colloquio, evidenzia la necessità di maggiori tutele. Non è accettabile che le professioniste si siano trovate ad affrontare un momento di crisi così acuta senza dispositivi di allarme/sicurezza all’interno dell’ufficio, senza possibilità di raggiungere agevolmente l’uscita e in assenza di personale addetto alla sicurezza o strumentazione per rilevare armi.
In relazione a questa delicata vicenda, che ha coinvolto professionisti già esposti a situazioni di elevata complessità, l’Ordine rileva inoltre con preoccupazione la diffusione sui social media di commenti e giudizi sommari, generalizzazioni o persino affermazioni denigratorie, le quali non tengono conto della gravità dei rischi affrontati durante il lavoro.
Tali osservazioni, che possono ledere la dignità e l’immagine dei professionisti coinvolti e dell’intera categoria, aggiungono un ulteriore peso emotivo e psicologico a un contesto già difficile. Si invita pertanto la cittadinanza a una maggiore consapevolezza sul ruolo fondamentale svolto dagli assistenti sociali a beneficio della comunità, anche nelle circostanze più critiche.
Per queste ragioni, l’Ordine ha già contattato formalmente l’amministrazione competente, sollecitando con forza l’adozione di misure di sicurezza efficaci a tutela dell’incolumità dei professionisti e di tutte le persone che accedono ai servizi. CROAS Marche sostiene la richiesta di valutare l’adeguamento dei locali e/o il trasferimento del Servizio presso uffici idonei, nonché l’installazione di dispositivi di allarme e misure di sicurezza appropriate, a tutela di tutti coloro che accedono ai servizi e del personale.
L’Ordine intende promuovere la formazione anche del personale dei servizi sociali in merito alla gestione degli eventi di crisi, auspicando che tutte le amministrazioni locali riconoscano l’importanza di ridurre i rischi a cui le/gli assistenti sociali sono esposti, assicurando ambienti di lavoro sicuri e protetti, indispensabili per l’efficacia e la dignità dello svolgimento della professione e per la qualità dei servizi offerti alla comunità.
Per il CROAS Marche
La Presidente
Monica Frezzotti

























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