Majakovskij si è sparato al cuore, un atto unico di Luciano Menotta
Mercoledì 14 giugno alle ore 21 al Teatro La Fenice
"Majakovskij si è sparato al cuore, nasce al centro di Aggregazione Giovanile Bubamara, ai corsi di teatro nel settembre scorso" dice Luciano Menotta, regista di questo atto unico che andrà in scena mercoledì 14 giugno al Teatro La Fenice di Senigallia alle ore 21.00.
"L’omaggio del titolo è al poeta russo ed in particolare a Mistero Buffo, uno spettacolo sempre attuale, che si ricolloca sempre nel presente storico", secondo la definizione di Majakovskij della "grande rivoluzione condensata in versi ed in azione teatrale. Mistero: ciò che è grande nella rivoluzione; buffo: ciò che in essa è ridicolo".
Così in scena al Teatro La Fenice ci saranno quattro personaggi, quattro ego privi di un passato, che si avviana per un percorso "rivoluzionario" che tenta di modificare il meccanismo surreale che li circonda.Grande importanza alla musica di Opificio Popolaria che assume un ruolo drammaturgico di osservatore invisibile.
Alla realizzazione di questo spettacolo hanno contribuito tutte le potenzialità crative ed artistiche del territorio come il Bubamara e l’Associazione Culturale La Stanza, oltre all’Assessorato alle Politiche Giovanili e l’Assessorato alla Cultura che ha permesso l’utilizzo del Teatro La Fenice.
Maria Pettinari

























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