In occasione del quarto centenario della nascita dell’insigne pittore Carlo Maratta, nativo di Camerano, sarà presentato a Palazzo Mastai un dipinto raffigurante la Madonna al Sepolcro.

L’opera, di proprietà dell’ordine dei Servi di Maria, è stata gentilmente concessa alla Diocesi di Senigallia per le celebrazioni dell’artista e non è mai stata esposta in pubblico.

Si tratterà di un evento molto atteso che arricchirà l’offerta culturale della città.

Il dipinto come già evidenziato tempo fa in un articolo apparso sulla “Voce Misena” è da mettere in relazione con un’opera di medesimo soggetto di proprietà di una fondazione romana (qui in foto).

La versione senigalliese, più piccola di dimensioni e più scarna di particolari, potrebbe rappresentare un episodio preparatorio del quadro di Roma o frutto di una committenza privata per uso devozionale ad esso ispirato. Oltre ogni possibile congettura che potrà essere oggetto di approfondimenti il dipinto in sé incanta per la dolcezza espressiva della giovane Madonna e merita l’ammirazione che solo la bellezza può suscitare.