Gramigna, il gruppo di lettura del collettivo Parliamone di Senigallia, ha organizzato una performance corale di poesie transfemministe “Le parole che non potevamo dire”. Invitiamo tuttǝ con gioia a condividere l’esperienza, vivere insieme emozioni, parole e storie che hanno contribuito a cambiare il mondo.

Si terrà venerdì 19 settembre 2025, alle ore 21 presso il giardino messo a disposizione dalla associazione Dalla Parte delle Donne, Via Marchetti 6.

Le pratiche femministe ricercano connessione, collaborazione e convergenza per una lotta comune che superi separatismi e singolarità. Grazie alla associazione che ci ospita e collabora.

Non siamo attorǝ né professionistǝ. Siamo persone che da tempo lavorano, ricercano, si interrogano su tematiche transfemministe, di genere, sulle differenze e sul patriarcato. Intendiamo, a modo nostro, raccontare storie di disobbedienza e di felicità, dare voce collettiva a desideri, rabbia, silenzi e liberazione. Come dice Paul B. Preciado “La parola è sempre performativa, costitutiva, e allo stesso tempo è protezione e promessa, incantesimo e canto”.

L’iniziativa nasce dalla necessità di dare corpo e spazio a testi e parole che troppo a lungo sono stati esclusi o marginalizzati e che, oggi, trovano risonanza nella forza di una lettura collettiva.

Attraverso autorǝ da tutto il mondo, la performance tesse un percorso di memoria e di futuro. Da un passato di silenzio, oscurantismo, paura, attraverso la forza e la ribellione, siamo ad un presente di denuncia, riconoscimento per immaginare e costruire insieme il futuro che vorremmo. Le parole raccontano identità negate, oppressione, libertà, cura, resistenza e gioia.

Non si tratta solo di leggere e ascoltare brani o poesie. Intendiamo restituire al linguaggio la sua capacità di ferire e guarire, di nominare ciò che è stato taciuto per abitare insieme un mondo diverso. Anche questo è il nostro modo di praticare rivoluzione e cambiamento. Per non soccombere, per non rassegnarci a modalità arcaiche di protesta ingabbiate e recintate dal sistema neoliberale e patriarcale. Ci piace condividere e scambiare messaggi sovversivi e di lotta in modo anche divertente, efficace e meno angosciante per creare spazi di confluenza e rompere i recinti concettuali e istituzionalizzati.

Interpellare, proporre, dialogare, confliggere, trasformare è la nostra intenzionalità e il nostro orizzonte politico.

L’ingresso è libero e gratuito.
Vi aspettiamo.

da Collettivo Parliamone