Abbassare le tasse, ridurre le tariffe e rimettere in moto l’economia, come ha ricordato Antonio Tajani questa mattina ad Ancona, è una battaglia storica di Forza Italia.

E a questa battaglia non possiamo rinunciare. Parto dal caso della fiera di S.Agostino a Senigallia. Da anni ci trasciniamo tariffe elevatissime (aumentate costantemente) fino ad arrivare, oggi, a costi proibitivi per gli ambulanti. Pagare una striscia di asfalto pubblica 700-800 euro per tre giorni rende anti-economica, se non rischiosa, la presenza dei commercianti.

Di questo passo la nostra fiera (la campionaria è ridotta ad un fantasma dei fasti che furono) scomparirà.

Occorre rimettere in moto l’economia favorendo gli ambulanti e i commercianti in genere così poi da incentivare il lavoro e ovviamente i consumi.

Questa “politica” fiscale, che non appartiene e non può appartenere al dna di forze moderate e conservatrici, è la stessa che è stata messa in campo per le tariffe degli impianti sportivi (o anche per l’addizionale irpef, giunta a Senigallia al massimo livello), dove la posta in gioco è anche più alta: l’allontanamento dallo sport dei ragazzi. Basta!

Occorre cambiare marcia. E Forza Italia farà sentire in tutte le sedi istituzionali il suo peso crescente. Sono e saremo in prima linea.