“Non è vero che la ricostruzione ha subito rallentamenti”
Si schierano alcuni sindaci

Abbiamo letto, con grande rammarico, alcune dichiarazioni sulla stampa fatte da parlamentari marchigiani del “P.d”. e dei “Cinque Stelle” riguardo alle attività della struttura commissariale governativa per il terremoto e del Commissario stesso Senatore Guido Castelli, dichiarazioni che riprendevano l’articolo apparso sul “Fatto Quotidiano”, giornale di certo non indipendente, ma schierato politicamente.
Crediamo sia necessario fare chiarezza su alcune questioni che sono state riportate in maniera inesatta, se non addirittura falsa.
Per questo di seguito mostriamo i seguenti dati:
RICOSTRUZIONE PUBBLICA Totale RICOSTRUZIONE PRIVATA Totale2
Progetti finanziati
(da ordinanza)
1.686
Progetti presentati
12.426
Progetti approvati
(con decreto di concessione)
673
Progetti finanziati
(con decreto di concessione)
8.912
In esecuzione488
Lavori Ultimati 154 Lavori Ultimati 4.431
Fino al 31/12/2022
RICOSTRUZIONE PUBBLICA Totale RICOSTRUZIONE PRIVATA Totale2
Progetti finanziati
(da ordinanza)
1.240
Progetti presentati
9.921
Progetti approvati
(con decreto di concessione)
433
Progetti finanziati
(con decreto di concessione)
7.577
In esecuzione347
Lavori Ultimati 96 Lavori Ultimati 4.408
Dal 01/01/2023 – data di insediamento del Senatore Guido Castelli
RICOSTRUZIONE PUBBLICA Totale RICOSTRUZIONE PRIVATA Totale2
Progetti finanziati
(da ordinanza)
446
Progetti presentati
2.505
Progetti approvati
(con decreto di concessione)
240
Progetti finanziati
(con decreto di concessione)
1.335
In esecuzione141
Lavori Ultimati 58 Lavori Ultimati 23
Quindi dire che la ricostruzione ha subito un rallentamento significa dare notizie false, visti i dati e soprattutto considerando i danni enormi per le tempistiche, per i costi che nel processo di ricostruzione hanno innestato la crisi Covid, il contesto geopolitico internazionale e soprattutto il Superbonus generalizzato.
I Comuni dell’entroterra, in modo particolare quelli più piccoli stanno vivendo una crisi demografica fortissima, iniziata in parte già prima dell’evento sismico 2016, ma che, con questo, ha raggiunto livelli spaventosi.
Le case inagibili hanno portato tanti cittadini a trasferirsi verso la costa. Vivere a Civitanova, specialmente per i più giovani permette tante più opportunità rispetto a farlo a Fiuminata o Esanatoglia.
Per le attività commerciali, per le piccole partite iva diventa molto più difficile sopravvivere se non si riesce ad attrarre gente, magari solo a scopo turistico, da altre parti della Regione, d’Italia e perché no dell’Europa.
Si innescano in questo percorso gli interventi per la rigenerazione urbana ed economica dei territori interni del cratere sismico che hanno restituito slancio e soprattutto costituiscono investimento per il futuro di questi territori.
Non ci sembra quindi un sacrilegio investire €. 1.300.000,00 tra l’atro con fondi e finanziamenti che non hanno niente a che vedere con la ricostruzione in sé stessa, per promuovere le eccellenze di questo territorio attraverso eventi, spot e quant’altro.
Anzi ci sembra meritevole di un grande plauso ed è questo che rivolgiamo a Guido Castelli.
Questo governo regionale con Francesco Acquaroli, questa struttura Commissariale con Guido Castelli e perché no questo Governo Nazionale con Giorgia Meloni stanno dimostrando di avere una grande attenzione verso questo territorio, colpito così gravemente dall’evento sismico 2016.
Tutto questo per correttezza di analisi, riconoscere l’impegno politico ed amministrativo all’uomo ed alla struttura che dirige senza tenere nè strumentalizzare la verità dei fatti.
Vincenzo Felicioli
Consigliere Regionale con Delega al Sisma ed alle Aree Interne e Sindaco di Fiuminata
Denis Cingolani
Presidente Unione Montana, “Alte Valli Potenza- Esino e Musone” e Sindaco di Matelica
Luigi Nazzareno Bartocci
Sindaco di Esanatoglia

























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