SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Un mussulmano da Max Fanelli

"Che differenza con le cariche più alte della Chiesa cattolica conosciute finora"

Osteria del Teatro - Senigallia (AN)
Dachan Mohamed Nour -MaxFanelli

Oggi (Ndr: 11 luglio) ho avuto un incontro, dopo un mio invito, con il dott. Dachan Mohamed Nour , Presidente delle comunità islamiche italiane, per cercare di capire quale è la posizione della religione mussulmana riguardo l’eutanasia e l’accanimento terapeutico.

Un incontro per la nostra cultura insolito, prudente, curioso. Lo é sempre quando si incontrano religioni e tradizioni diverse da quelle che il nostro sistema famiglia, Stato, Chiesa, ci inietta attraverso quella serie di input, chiamati processo di socializzazione’, che ha il compito di fornire schemi logici e modelli affettivo- comportamentali sufficienti per adeguarti nella tua città ma inadeguati quando ti trovi a relazionarti con persone cresciuti in ambienti sociali e religiosi molto diversi dai nostri e che lasciano quasi sempre trasparire dai neofiti dell’intercultura, un atteggiamento di superiorità morale ed intellettuale che segue quasi sempre le direttrici da nord a sud del mondo, dell’Europa e dell’Italia, dall’occidente all’oriente, dai bianchi più bianchi ai neri più neri, causa che favorisce episodi di intolleranza e discriminazione.

Un incontro che ha lasciato trasparire una posizione non dissimile da quella della chiesa cattolica perlomeno nella relazione Uomo- vita – malattia – dio. Ho avuto diversi altri incontri con esponenti della religione mussulmana in Italia ed Africa e quello che mi ha sempre colpito è l’estrema convinzione nei fondamenti religiosi ma anche un profondo rispetto per me, tra loro e per il loro credo.

Ci siamo lasciati con la promessa di incontrarci ancora, cosi, anche per il piacere del puro stare insieme e del colloquiare. Mi ha lascito cosi, non senza emozione e senza fretta. Con un bacio nella guancia. Che differenza con le cariche più alte della Chiesa cattolica conosciute finora.

Ora, come sempre nella mia vita cercherò di conoscere tutte le posizioni sociali religiosi e politiche nel rispetto di un
approccio multiculturale, indispensabile nella società moderna

dott. Massimo Fanelli
Movimento #iostoconmax
“Io sto con Max. Liberi fino alla fine”

Commenti
Ci sono 5 commenti
melgaco 2015-07-12 15:13:10
Che poi queste visite si possono fare senza bisogno di farsi fotografare...queste sfilate di personaggi con fotografi al seguito sono vomitevoli. Sfruttare per pubblicità personale la vita, la morte e la malattia per accreditarsi patenti di "buoni e bravi" mi fanno schifo. Hanno iniziato in campagna elettorale e ora la moda prosegue. Andateci senza ufficio stampa al seguito se lo fate per lui. Sennò, per quanto mi riguarda, lo fate soltanto per voi stessi.
matteo 2015-07-13 09:37:04
Beh, ma l'articolo è a firma di Massimiliano Fanelli, quindi è lui il primo a voler pubblicizzare (giustamente) l'incontro, a questo punto la foto diventa una semplice testimonianza dell'incontro.
gabriele 2015-07-13 23:23:40
Megalco, un tantino più soft considerata la drammaticità della situazione no?? Che pubblicità vuoi che si voglia fare Max se non aiutare chi si trova nella sua stessa situazione? Cosa se ne fa della pubblicità una persona ridotta in quello stato??
vecchio freak 2015-07-14 06:59:28
A volte sarebbe buona cosa leggere ciò che si scrive... E in alcuni casi sarebbe proprio meglio non scrivere...forza Massimo.
O. Manni
O. Manni 2015-07-15 21:19:55
Eh niente...Quando uno non capisce una fava, non solo sente la necessità di dare fiato alla bocca, ma ha bisogno di superarsi, assumendosi l'onere di dare prova della sua (...omissis...).
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!


Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno