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Anche a Senigallia è tornata la zanzara tigre

Consigli e rimedi per combattere e prevenire le punture del fastidioso insetto

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L'Aedes albopictus, meglio nota come Zanzara Tigre

Come ogni anno, con l’innalzamento delle temperature, si ripresenta uno dei più fastidiosi problemi che caratterizzano le calde notti estive: la lotta alla temibile zanzara tigre. Questo fastidioso insetto, originario delle zone tropicali e subtropicali, ha saputo adattarsi facilmente alle temperature meno miti, tanto da essersi oramai diffuso in tutta Europa.

La zanzara tigre ha infatti  “preso casa” stabilmente in Italia già da almeno dieci anni: il primo esemplare fu registrato a Genova, presso un deposito di pneumatici usati provenienti dall’estero. Insomma, tale insetto, seppur rientri nell’elenco delle 100 specie aliene più dannose al mondo, è ormai entrato a far parte a pieno titolo nel nostro ecosistema e non ci resta che conviverci.

Pertanto, sono sempre utilissimi alcuni consigli pratici al fine di evitare di ritrovarsi, anche quest’anno, sotto l’ombrellone con urticanti punture di zanzare.
In primo luogo, è necessario diminuire il più possibile la diffusione delle zanzare tigri che, oltre di notte, sono molto attive anche durante l’intero arco della giornata. Occorre pertanto evitare di lasciare piccoli ristagni idrici attorno la propria abitazione: le zanzare depongono le loro uova in zone caratterizzate anche da piccole quantità di acqua come vasi, sottovasi, pozzi che spesso favoriscono lo sviluppo delle larve.

In secondo luogo, occorre attuare tutti quei rimedi utili al fine di evitare di essere le vittime delle fastidiose punture. Un primo consiglio è quello di ripararsi dall’attacco delle zanzare installando, presso tutti gli infissi della propria abitazione, delle zanzariere, barriere fisiche contro l’entrata in casa delle zanzare: il loro costo è altamente ripagato dal piacere di poter godere della brezza estiva lasciando le finestre aperte, senza il timore di essere punti.

Numerosi sono anche i rimedi naturali, preferibili rispetto ai generalmente tossici insetticidi. Repellenti naturali come la calendula, il mentastro, la citronella, l’erba gatta e le piante di geranio, oltre a tenere lontano le zanzare, possono anche rappresentare un ottimo motivo per ravvivare i propri balconi. Le zanzare non amano nemmeno l’odore dell’aglio, del timo, del basilico e del pino. E’ importante inoltre cercare di non attrarle evitando di indossare abiti scuri o usare profumi che permettano loro di localizzarci.

Anche il mondo animale ci viene in aiuto per contrastare la temibile lotta contro la zanzara tigre: si tratta del famoso pipistrello a cui, sempre più spesso, anche le varie amministrazioni comunali stanno ricorrendo per  diminuire la diffusione dell’insetto sotto accusa. Questo piccolo mammifero volante è infatti un prezioso alleato nella catena biologica dal momento che si nutre di centinaia di insetti al giorno. Installare una “bat box” sul terrazzo o in giardino potrà sicuramente rivelarsi una ottima soluzione.

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