Traffico in tilt in città per la pioggia e pre-allarme per il fiume Misa, pericolosamente in piena. Una giornata da dimenticare quella di ieri, segnata dal maltempo che ha imperversato fin dalle prime ore del mattino e che ha creato un’infinità di disagi in tutto il territorio. Strade allagate, qualche intervento per i tombini che come sempre non reggono alle intense piogge ma per fortuna poche richieste per allagamenti.
Anche i sottopassi non sono stati chiusi, ma è stato inevitabile che le principale arterie viarie andassero in tilt. Code soprattutto nelle ore di punta e in prossimità dei semafori: ingorghi sulla statale Adriatica, nel viale IV Novembre, nelle strade del centro storico. Soliti attimi di nervosismo da parte degli automobilisti infilati negli imbuti snervanti e chi sperava in un tempo primaverile è stato deluso: la pioggia è arrivata.
Non a Pasqua, non a Pasquetta ma è arrivata, ed ha talmente "gonfiato" il fiume Misa che i vigili del fuoco sono stati allertati per il rischio di esondazione. Su questo fronte è attiva anche la protezione civile che controlla il corso d’acqua nei punti più critici: una situazione di routine, ma non bisogna dimenticare che Senigallia è una zona ad alto rischio di esondazione. I tecnici senigalliesi dispongono tra l’altro di un’accurata mappatura delle aree dove si potrebbe verificare la tracimazione del fiume, aree che sono tenute sotto stretto controllo.