Goldoni si traveste da Totti, e non sono passati che due minuti. Fallo su Montanari, calcio piazzato dal limite, e il Fefi indovina mirabilmente il “sette”. La Vigor gela il Lucrezia così, con questo fulmineo “imprimatur” che anticipa il seguito del pomeriggio. I rossoblù metteranno altri due sigilli sul match: 40′, illuminante servizio di Loreti per Figueroa, cuoio delizioso dell’argentino per Pandolfi, impietosa sberla del Lorenzo e i gol diventano due; 60′, è di nuovo Figueroa a far spiovere in area un pallone succoso, la “cabeza” di Pandolfi lo aggiusta per il piede di Baldarelli, che mira all’angolo basso e non sbaglia.Tre reti per un successo pulito, rotondo, che manda in tripudio la foltissima e vociante platea dei supporters senigalliesi al seguito. Giuliani, dal canto suo, indovina di tutto e di più: la Vigor non ha ancora Minero ma recupera Rossetti e Coppa, e adesso giocare con un attaccante si può, o meglio si potrebbe: perché Giuliani propende di nuovo per una linea avanzata di centrocampisti e va bene lo stesso, anzi. Quanto al Lucrezia, non è da condannare. Già il fatto di aspettare una Vigor reduce da tre successi di fila metteva sui pensieri Bravi, poi è capitato che l’avversaria ha anche colto il sacco al primo assalto.Altro materiale per il taccuino: Vigor alla conclusione nel primo tempo con Loreti e Baldarelli, e vicinissima al gol al 57′ con Marini che sfrutta una indecisione di Sereni, si invola e sfiora’ il montante. Il Lucrezia tenta la via della rete al 16′ con Rondina, e al 22′ con una conclusione di Lucio Mancini che piglia terra e acquista velocità a un metro da Angiolani, bravo a salvarsi in due tempi. Il “guardiano” rossoblù difende con protervia i suoi (ormai 408) minuti di imbattibilità opponendosi nella ripresa -dopo che Simoncelli non sfrutta al 66′ un succoso assist di Nicola Mancini- a una rinchiosa conclusione di Curzi al 71′, e a un tentativo di Lucio Mancini al 78′. Si chiude coi vigorini a raccogliere applausi al centro del campo, mentre Valentino Mandolini sottolinea come i tre gol siano stati tutti firmati da giocatori senigalliesi.
di Raoul Mancinelli