SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

“Civiche considerazioni di un cittadino” sulle condizioni di aiuole e alberi

Piero Sbaffi: "È possibile che il decoro urbano non debba essere una priorità di un’amministrazione comunale?"

2.478 Letture
Un commento
Tendenziamo - Installazione infissi, porte, tende, persiane, avvolgibili - Senigallia
Aiuole lungo viale Leopardi

Ho letto giorni fa che l’amministrazione comunale con grande orgoglio ha pubblicizzato la sistemazione delle aiuole lungo viale Giacomo Leopardi nel tratto antistante il parcheggio della  “pesa”.

Mi ero illuso che l’intervento fosse più oculato da un punto di vista estetico e più assennato sotto il profilo della salubrità urbana invece:

a) Sotto un profilo squisitamente urbanistico la striscia in questione rappresenta una sospensione incomprensibile tra la lunga bordura alberata che va dalla rotonda della “Penna” alla rampa di ponte “Portone”, con le ombreggianti chiome dei bagolari nel primo settore e i maestosi tigli in quello terminale. Una banale sensibilità estetica avrebbe suggerito una linearità ornamentale con piantumazione di adeguate essenze di alto fusto, invece desertica interruzione.

b) Sotto il profilo climatico la sgrammaticatura risulta di una gravità sconcertante. Chi è di Senigallia sa che d’estate la zona in questione è infuocata dalle alte temperature, amplificate dalle vaste stese di asfalto. Gli urbanisti cittadini non sanno che l’abc di un parcheggio è l’ombra come l’acqua per un assetato? Qualcuno in Comune ha mai sentito parlare della necessità di abbattere le temperature nelle città con l’impiego di alberi idonei allo scopo?

 

Carpinelli in via CavallottiTanto per restare nelle vicinanze del sito, oltrepassata porta Mazzini, sul lato dell’Opera Pia, lungo il marciapiede si incontrano vetusti ligustri e malinconici carpinelli che deperiscono a vista d’occhio perché nessuno li ha mai curati nella fase di avvio alla crescita dopo la messa a dimora; ma ciò che balza all’occhio è la piantumazione di una singolare specie botanica: un palo di ferro che sorregge uno specchio.

Per fortuna però che tanta malinconia è ripagata dallo splendore di un ginkgo biloba che in autunno dà il meglio di sé con l’esplosione del colore. Sicuramente sarà stata una casualità, un errore anche se ben riuscito, di una precedente amministrazione che malgrado tutto non ha ritenuto di proseguire sulla via della bellezza e si è fermata ad un solo esemplare.  Qualche cittadino spiritoso ha ben pensato anche di attaccare all’alberello vicino un cartello con su scritto  …..  vedi foto

Cartello affisso a un albero in via CavallottiVa bene infangare l’opera dei predecessori secondo il classico rituale del provincialismo nostrano per cui chi c’è stato prima ha fatto male e chi viene dopo fa sempre bene; ma Santo Iddio quando c’è qualcosa di buono bisogna perseverare sulla retta via e al cospetto di tanta arborea magnificenza offerta dal Ginkgo qualcuno in comune avrebbe dovuto trarne insegnamento.

È possibile che il decoro urbano non debba essere una priorità di un’amministrazione comunale? Via Cavallotti purtroppo lo dimostra essendo stata presa di mira  con la demolizione al suo culmine di un ponte che non doveva essere abbattuto e che si vorrebbe rimpiazzare con un cavalcavia autostradale.
Gingko in viale CavallottiPeccato non siano previsti reati di urbanicidio per attentati ai centri storici. Non si capisce cosa ci stiano a fare le Soprintendenze ai monumenti se non esercitano il loro ruolo di tutela. Sul lato di porta Mazzini una vergognosa sciatteria per un arredo urbano bislacco a base di incuria e rachitismo vegetale.

Per fortuna che tutto è reversibile, tanto più che il costo di questi interventi sono davvero irrisori per una città che vuole essere vetrina di turismo. Se dovesse essere confermata l’attuale amministrazione alle prossime elezioni si spera in un ravvedimento. Qualora invece dovessero subentrare altri governanti l’auspicio è che abbiano a cuore il decoro della città.

Commenti
Solo un commento
Glauco G. 2025-11-17 09:27:41
Sempre bello leggere articoli/critiche "scritte" da persone che prima tirano fuori la tessera di partito, poi la posizionano accanto la tastiera e poi iniziano a scivere..ogni tanto..magari...mandando qualche bacio alla tesera di partito come per dire..."ecco, sono un vostro devoto militante e critico il più possibile per dare visione a noi e sconfiggere il rivale politico"....io ci leggo solo questo...e mi piace...mi diverte ....adoro vedere come si usano le finte critiche costruttive per vivere di partito...lo adoro...non lo farei mai perchè trovo che vivere così sia ben poco piacevole (per me) ma è divertente letto da fuori ..da chi veramente non ha pregiudizi politici....detto questo...ecco il mio personale commento su quanto scritto da questo militante..ops scusate..questo cittadino....partiamo dalla prima foto...io vedo un decoro urbano perfetto..una piantumazione che vedo sempre quando si vuol far crescere una pianta/albero ecc...cosa ci sarebbe di male e brutto? li nascerà del verde e non ci vedo nulla di male ne di brutto...oppure una pianta deve essere piantata già adulta e bella vigorosa? io non sono del settore ma capisco da solo che non funziona proprio così...quindi..prima foto..per me..va benissimo così....ma adesso analizzo il comunicato politico...."Sotto un profilo squisitamente urbanistico la striscia in questione rappresenta una sospensione incomprensibile tra la lunga bordura alberata che va dalla rotonda della “Penna” alla rampa di ponte “Portone”, con le ombreggianti chiome dei bagolari nel primo settore e i maestosi tigli in quello terminale. Una banale sensibilità estetica avrebbe suggerito una linearità ornamentale con piantumazione di adeguate essenze di alto fusto, invece desertica interruzione"....quiandi dobbiamo mettere alberi secolari e alti 20 metri in una striscia larga 1 metro? ho capito male ....parliamo di altre zone vero? la famosa interruzione è riferita ad altro e non al parcheggio vero? non alla zona della prima foto giusto? ma poi...esiste anche il termine BIODIVERSITA'...io amo quaesta BIODIVERSITA'..odierei stare in una città dove esiste solo 1 tipo di albero (che distrugge tutto il manto stradale marciapeidi ecc) ..amo quei posti dove in ogni angolo della città ..dove hanno piantato verde..si veda qualcosa di nuovo...che poi la bellezza è soggettiva..quindi evito di commentare la bellezza soggettiva del signore scritta come se fosse una bellezza oiggettiva..piace a lui quindi deve piacere a tutti...funziona proprio così quando si progetta un verde urbano...si chiama il signore e gli si chiede cosa ama o non ama piantare....qui dico seriamente..ma chi ha piantato TUTTI gli alberi di fronte l'opera pia? quello bello il PD quelli brutti la dx? oppue tutti un partito? no per capire...perchè qui leggo che solo 1...il più bello..è stato piantato dal pd...tutti gli altri brutti dalla dx...se così fosse...anche io non amo quelle piante ma non ci vedo nemmeno uno scandalo nazionale...colpa della dx o della sx poco mi frega....ma continuiamo sul commentare il comizio politico...ma il titolo è corretto? io leggo "Civiche considerazioni di un cittadino” sulle condizioni di aiuole e alberi"...giusto? e perchè si parla di ponti e di cose che nulla hanno a che fare con alberi e aiuole? aaaaaa giusto..scusate è un comizio mica una critica costruttiva..dimenticavo...chiudo dicendo che la sx vincerà le prossime elezioni..(è scontato)..ma sono anche sicuro che....chi oggi trova scandaolse le aiuole e gli alberi domani li troverà perfetti per il decoro urbano (ad esclusione del verde piantato dalla dx ovviamente)
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!



Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno





Cronaca
Politica
Cultura e Spettacoli
Sport
Economia
Associazioni
Fuori dalle Mura