L’ingegner Rognoli sul dragaggio al porto di Senigallia: “Miracolo di novembre”
"Con un comunicato, l'assessore ha pensato di spiegare ai cittadini, che però già lo sanno, a cosa servono i lavori di escavo..."

Porto della Rovere di Senigallia, al via i lavori di dragaggio di avamporto e imboccatura
L’Assessore al Porto, Elena Campagnolo: “Intervento strategico per garantire piena operatività e sicurezza manovre portuali” “un’opera attesa da tempo“ (come se doveva essere fatta da qualcun altro).
L’assessore Campagnolo spiega ai cittadini a cosa serve il dragaggio dell’avamporto “valorizzazione dello scalo marittimo, assicurando una maggiore accessibilità alle navi di diversa stazza“poi “l’importanza dell’allargamento dell’imboccatura che permetterà a navi più grandi di fare ingresso nel porto“. Forse l’assessore non ha chiara la differenza tra “NAVE”e “IMBARCAZIONI DA DIPORTO” e non sa cosa sia L’IMBOCCATURA che non è quella dove si farà l’escavo, ma è quella delimitata dai due moli che, penso sia un pochino difficile allargarla.
Come dicevo nell’articolo di qualche giorno fa, chissà se novembre sarà il “mese del miracolo“?. Invece è proprio così; infatti ieri è comparso il pontone MAGNUM (che non è dell’Algida) ma della ditta Mentucci che ha iniziato i lavori di escavo dell’avamporto anche senza impiegare la nuovissima tecnica, a detta dell’assessore, del “Bubble Screen”.
Con un comunicato, poi, ha pensato di spiegare ai cittadini, che però già lo sanno, a cosa servono i lavori di escavo. Probabilmente l’unica a non conoscere la necessità e l’urgenza di questi lavori era proprio lei. Infatti iniziano dopo 5 anni dall’insediamento della giunta Olivetti, nei tempi supplementari.
Ripercorrere vicende, date e dichiarazioni è un aiuto contro la smemorataggine in modo da averne una chiara visione.
Quando nel 2020 si insedia, la nuova Giunta del sindaco Olivetti e dell’assessore Campagnolo, dalla precedente riceve in eredità un finanziamento già stanziato di 850.000 euro per lavori al porto di Senigallia. Il finanziamento però viene revocato, poiché l’assessore non è stata in grado di appaltare i lavori nei tempi previsti, nonostante le richieste di proroga avanzate. Questo fatto da me denunciato pubblicamente su un giornale on-line fu sufficiente per avere una querela da parte dell’assessore (che è anche avvocato) in quanto:” “detta affermazione mi haprofondamente diffamato, dal momento che mi veniva pubblicamente rivolta…”. A dicembre2024 il GIP del Tribunale ordinava l’archiviazione con la seguente motivazione: “…Nel caso in specie,………., va segnalato che tuttavia il nucleo di verità risulta rispettato, nella misura in cui la stessa opponente ha dovuto riconoscere che i lavori non sono stati svolti e sono state chieste diverse proroghe del termine per effettuarli …….. l’Amministrazione non ha eseguito lavori per il quale il Comune aveva a pronta disposizione fondi per 850.000 euro, anche con il rischio di revoca …”.
A settembre 2023, sempre dall’informazione locale, l’assessore dichiara: “Non possiamo rischiare che i diportisti scelgano altri punti di approdo”. E di seguito: “Sono iniziati due giorni fa i lavori per garantire i servizi anche a quei diportisti che ormeggiano nella banchina 12 aperta anche ai transiti nei mesi estivi”. Peccato che nella banchina 12 non vi è mai stato un transito ne potrà mai esserci.
Appare chiara la non conoscenza delle attività portuali da parte dell’assessore.
Nell’ottobre 2023 l’assessore al Porto ribadiva in una intervista: “Il porto è fondamentale per questa Amministrazione“, nell’occasione dichiarava anche:“Con l’avvio del dragaggio si restituisce piena funzionalità al nostro porto e rilancia la dimensione turistica della nostra costa. È un segnale chiaro di attenzione verso il territorio e verso chi vive e lavora il mare ogni giorno.
Dal 2023 iniziano una serie di comunicati quali:
stanziamento di 2.500.000 euro per “lavori di dragaggio e completamento opere previste nel Prp del porto di Senigallia”. In seguito nell’aprile 2025, ci informava che“è in arrivo in extremis perché il comune ha urgenza di partire con l’intervento prima dell’estate un finanziamento regionale di 2.500.000 euro“.
Poi l’assessore dava addirittura date precise, ossia che: “I lavori di escavo si svolgeranno tra il 16maggio e i primi di giugno:non interferiranno quindi con la balneazione”.
A fine maggio però, visto che nulla era successo, si corregge: “dovremmo riuscire a partire i primi di giugno, in modo che possa essere restituito un fondale fruibile anche alle imbarcazioni con pescaggio maggiore”…
Non poteva mancare mancare il sindaco Olivetti, che Il 10 giugno 2025 annunciava:”… a proposito del porto … comunico che sono stati affidati i lavori per il dragaggio chepartirà a giorni ”, questo anche se se la presentazione delle offerte per la gara dell’escavo scadeva il 25 giugno 2025).
Infine ad agosto qualcosa si muove, infatti il 7 agosto viene effettuata la consegna dei lavori di escavo alla ditta Mentucci per un importo dei lavori di circa 400/450.000 euro ( 907.000 euro rappresentano l’intero investimento). In tale occasione l’assessore Campagnolo ha dichiarato: “Con l’avvio del dragaggio si restituisce piena funzionalità al nostro porto e rilancia la dimensione turistica della nostra costa. È un segnale chiaro di attenzione verso il territorio e verso chi vive e lavora il mare ogni giorno.”
Ora, di fronte a questi fatti e dichiarazioni, un normale cittadino si dovrebbe domandare: ma l’assessore Campagnolo e sbadata perché ha troppe cose da fare (l’assessore è anche segretario provinciale della Lega, e sarà stata impegnata per avere il buon risultato alle recenti elezioni regionali) o ci prendono per beoti? O forse, più semplicemente, non ha la minima idea di cosa sia e come funziona un porto, avendo visto il mare per la prima volta quando è venuta a Senigallia.
Domande, semplici domande.
Intanto, mentre un’altra estate è trascorsa invano, il porto di Senigallia ha dato una ingloriosa immagine, con la regata MELGES 32 GRAND PRIX, svoltasi nei giorni 12-13 luglio, quanto le imbarcazioni, provenienti da tutta Europa, hanno avuto problemi per l’uscita e rientro dal porto, causa basso fondale all’imboccatura, che poteva avvenire solo aspettando, come accade sempre, l’alta marea.
Grazie sindaco Olivetti, grazie assessore Campagnolo per le attenzioni che avete riservato dal vostro insediamento al porto di Senigallia.
P.S. Quando dico: “tempi supplementari” è perché le elezioni comunali sono state posticipate alla primavera del 2026 causa Covid.
ing. Mauro Rognoli


























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