Al via la prima edizione della rassegna letteraria “Leggén”
Dal 3 al 5 settembre presso il Circolo Arci Vallone

Dal 3 al 5 settembre 2025 il Circolo Arci Vallone ospiterà la prima edizione di “Leggén – rassegna letteraria vallonese”, un nuovo appuntamento culturale nato con l’obiettivo di promuovere l’editoria e gli autori locali, animando attraverso la letteratura la frazione di Vallone e portando i libri in periferia.
L’iniziativa è organizzata dal Circolo Arci Vallone APS, con il sostegno dell’Associazione culturale Sena Nova ODV, dell’Associazione culturale ComunicArte, di Arci Senigallia APS e di Arci Marche APS.
La rassegna si svilupperà nell’arco di tre giornate, con due appuntamenti quotidiani, alle 18.30 e alle 21.15. Un programma intenso e variegato che vuole offrire al pubblico l’occasione di scoprire autori, storie e prospettive diverse, rafforzando al contempo il legame tra cultura e comunità.
L’inaugurazione è fissata per mercoledì 3 settembre alle ore 18.30, con la presentazione del libro “Che fai di bello? Il futuro emergente” di Alberto Di Capua, un saggio autobiografico che invita i giovani a ripensare il proprio futuro professionale senza accontentarsi di percorsi piatti, ma traducendo passioni e talenti in progetti concreti. In serata, alle 21.15, sarà la volta del romanzo “Mare e altre piccole cose” di Francesco Bettini, che con delicatezza e profondità esplora i temi dell’amore e della crescita personale, tra ricordi e nuove scoperte, con il mare come sfondo e le piccole cose quotidiane come autentici protagonisti.
La rassegna continuerà giovedì 4 settembre con “Il Professor(e)” di Patrizia Caporossi (ore 18.30), un testo sperimentale che si muove tra prosa e poesia, esplorando le possibilità della lingua e della pagina scritta, per raccontare con originalità una quasi-realtà autobiografica e riflettere sulla maturazione personale e sentimentale di un gruppo di studentesse. In serata, il testimone passerà a Donato Mori (ore 21.15), che con la sua ricerca storica e filologica ha riportato alla luce i “Canti e balli dei campagnoli senigalliesi”, restituendo voce e memoria al patrimonio popolare delle campagne locali, tra stornelli, saltarelli e racconti di un mondo che appartiene alle radici culturali del nostro territorio.
Venerdì 5 settembre, ultimo giorno della rassegna, sarà invece dedicato alla narrativa contemporanea. Nel pomeriggio (ore 18.30) Roberto Campagnacci presenterà il suo “Morto apparente”, un romanzo corale che intreccia mistero, indagine e riflessione sulla complessità dell’umanità, guidato dalla figura affascinante e determinata della vicequestore Ester Scinder. In chiusura, la serata sarà affidata (ore 21.15) a Matteo Mazzoli con “Tutto il buio che resta”, un thriller dalle atmosfere intense e visionarie, in cui il tempo, la memoria e il destino si intrecciano in un racconto capace di tenere il lettore con il fiato sospeso fino all’ultima pagina.
Con “Leggén”, il Circolo Arci Vallone vuole offrire uno spazio di riflessione, incontro e condivisione, capace di avvicinare il pubblico alla lettura e di valorizzare la produzione letteraria del territorio.
L’ingresso è libero.
Da Circolo Arci Vallone


























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