Apre sabato 20 dicembre il progetto educativo “Giovani e in salute”, fortemente voluto dall’ambulatorio medico solidale Paolo Simone Maundodé, dalla Fondazione Mirco Giacomelli e da Fondazione Caritas Senigallia, e dedicato ad alcune classi del liceo classico statale Giulio Perticari di Senigallia.

 

La mattina di sabato prossimo, dalle 10 alle 12, studenti e studentesse incontreranno per il primo step del progetto Alessia Gaudenzi, infermiera fanese e operatrice di Medici Senza Frontiere, già impegnata in Ucraina in un contesto di guerra, Carla Radicchi dell’Organizzazione Mato Grosso, che svolge attività in America Latina, e il dottor Gabriele Pagliariccio, coordinatore del progetto e medico dell’ambulatorio medico solidale Paolo Simone Maundodé. Il tema della mattinata sarà “La salute e le sue declinazioni nel mondo”, un viaggio nel mondo della salute che allarga lo sguardo oltre i confini nazionali e prova a capire come il tema salute viene vissuto e affrontato all’estero.

 

Gli incontri che seguiranno, nei mesi invernali, saranno tre: una “Lezione di Storie” insieme al giornalista Luca Pagliari, da sempre impegnato con i giovani nella divulgazione di tematiche importanti, un appuntamento con l’infermiera esperta in prevenzione Tamara Campanelli e l’ostetrica Simona Floridi sulle malattie trasmissibili e infine, il 6 marzo, doppio incontro con Luca Pagliari e lo psicologo e psicoterapeuta Gianluca Antoni, dal titolo “Capire e farsi capire: riconoscere il disagio e comunicare con gli adolescenti”. Quest’ultimo momento è previsto nell’Aula Magna dell’istituto superiore Perticari alle ore 18 ed è aperto a tutta la comunità di genitori e alla cittadinanza.

 

Il progetto ha come obiettivo quello di migliorare la consapevolezza nei ragazzi dell’importanza del valore della salute: partendo quindi dal concetto di salute come diritto fondamentale dell’essere umano, nei singoli incontri si andranno a indagare alcune problematiche molto vicine all’adolescenza e si avvierà un tentativo di comprensione del disagio giovanile.