Proseguono gli apericinema organizzati dal Gabbiano per promuovere le migliori opere del nuovo cinema italiano. Il prossimo appuntamento è in programma venerdì 18 luglio e avrà quale ospite il regista Stefano Chiantini che presenterà Come gocce d’acqua.

 

È una storia che vede protagonisti un padre – Alvaro, interpretato dal sempre efficace Edoardo Pesce – e sua figlia Jenny (Sara Silvestro). Legati da un grande affetto, vedranno cambiare il loro rapporto dopo la separazione tra Alvaro e la moglie Margherita (Barbara Chichiarelli), un trauma destinato a incrinare irrimediabilmente gli equilibri familiari. Solo un evento drammatico potrà forse creare le premesse per risanare il loro rapporto.

 

 

Chiantini (nella foto) analizza e scruta a fondo gli esseri umani attraverso la macchina da presa, creando atmosfere visive che ne accompagnano le dinamiche psicologiche, i percorsi emotivi e i cambiamenti fisici. In questo suo narrare la rappresentazione dell’azione si fa rarefatta, lasciando il posto ad immagini immerse nel silenzio e nel tempo, mentre volti e corpi degli attori finiscono spesso per sostituirsi alla parola.

 

Di questa sua maniera di intendere il cinema, se ne potrà discutere in maniera approfondita direttamente in Arena con il regista Stefano Chiantini, partecipando all’apericinema allestito dalle ore 20 (prenotazioni come sempre da effettuare alla mail gabbiano@cinemagabbiano.it), dove si potranno gustare i deliziosi poké preparati da Fish & Ham. Per motivi logistici il numero dei posti disponibili sarà limitato, dunque il consiglio per tutti gli interessati è quello di affrettarsi a prenotare. Il costo dell’intera serata sarà di 15 euro e comprenderà assieme alle degustazioni anche il biglietto per la successiva proiezione di “Come gocce d’acqua”, che avrà inizio alle 21:30.

 

Per chi invece voglia partecipare al solo spettacolo, ricordiamo che il biglietto costerà solo 3,50 € a seguito dell’iniziativa nazionale Cinema revolution, che permette allo spettatore nei mesi estivi di pagare un prezzo ridotto per la visione dei film italiani ed europei. Il regista Stefano Chiantini rimarrà naturalmente in Arena anche al termine dell’apericinema per introdurre il film agli spettatori e dibatterne con loro a fine proiezione.