Il Cicli Cingolani cambia strada
Messa da parte la stagione del cross

Il Team Cingolani (insieme all’intero movimento valmivolano-anconetano-marchigiano) pone agli archivi la stagione crossistica fuoristrada e cambia strada (dedicandosi immediatamente alla mountain bike, alle competizioni sui nastri asfaltati e a tutto quanto fa movimento perpetuo sui pedali).
Il conto consuntivo va ampiamente oltre ogni più ottimistico bilancio preventivo (per i più, magari non per gli imprenditoriali dirigenti e tecnici dell’accademia ostrense).
E’ il futuro antico che avanza, ricollegandosi all’avanguardismo di Metà Novecento, quando il ‘Barbarino’ Americo Severini era il primo italiano a salire sul podio iridato, inaugurando una nuova era.
L’ultimo ad andare a medaglia è stato lo junior FILIPPO GRIGOLINI, bronzo al Campionato Mondiale di Ciclocross francese (in vetta alla classifica dei più giovani diciassettenni).
D’oro era stato l’allievo TOMMASO CINGOLANI a novembre, conquistando il titolo europeo in Slovacchia: avrebbe, quasi scontatamente, vestito l’ennesimo Tricolore, puntualmente scortato dal gemello Filippo Cingolani.
Con loro, in maglia e a medaglia biancorossoverdi, un notevole numero di consoci nerobiancorossi pianellari delle variegate categorie, diversi dei quali gratificati dalla casacca azzurra.
Meritato premio per tutti coloro che nei decenni hanno creduto-investito nella disciplina.
Il pensiero corre in particolare al pioniere Vittorio Puerini, recentemente scomparso (ciclista, ciclofilo, promotore politicamente impegnato, anche presidente della Società Ciclistica Barbara), che nella sua botteguccia assisteva chi, allora mosca bianca, viveva l’avventura campestre.
Plaudono e ringraziano gli uomini della Federciclismo: anconetana (il presidente Federico Bastianelli) e marchigiana (Lino Secchi, timoniere per lunghi lustri che ha passato la mano a Massimo Romanelli neo-leader,
i vicepresidenti Marco Marinuk e Maurizio Minucci anche guida del G.S. Pianello).
Di riflesso, l’agonismo di vertice si specchia nell’eccellenza organizzativa, per un indotto e una visibilità su scala anche planetaria: diversi dei protagonisti in sede nazionale e internazionale
sono gli stessi (lanciati e valorizzati) degli eventi della regione di centro, dall’appuntamento d’apertura del CorridoMnia Park di Corridonia (successo di Filippo Grigolini nel Giro delle
Regioni) a quello classico novembrino barbarese (tandem Tommaso-Filippo Cingolani a dare spettacolo nell’Adriatico Cross Tour).
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