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“Torrette miglior Ospedale d’Italia…il massimo risultato e minimo personale”

Il Comitato Difesa Ospedale di Senigallia: "naturalmente i dirigenti si glorificano..."

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Ospedale di Torrette di Ancona
Naturalmente i dirigenti si glorificano di questo premio e non dicono che questo successo è interamente ascrivibile al (poco) personale rimasto che pur se costretto a turni straordinari,doppi turni e riposi saltati è riuscito grazie alla professionalità, impegno e spirito di sacrificio a mantenere alto lo standard delle prestazioni sanitarie. 
 

E non dicono e chissà se intendono farlo che non hanno ancora stabilizzato il personale precario che supplisce alla carenza cronica della dotazione organica. Che sia considerato solo un costo in più ??.
 
La triste realtà è che la Regione non riesce a soddisfare circa 250mila richieste di salute, con una mobilità passiva (40milioni di euro): inaccettabile!. 
 
Siamo felici per i pazienti che riescono ad avere una degenza ma gli altri e sono tanti si devono arrangiare. 
 
E se non si trova posto??  
Si fanno i viaggi della speranza in altre strutture ospedaliere fuori provincia o fuori Regione o a pagamento, chi può !!.
 
Lo dicono tutti, dai “media”, ai sindacati, ai comitati cittadini come il nostro che ha in archivio ben 800 segnalazioni di visite ed esami impossibili da prenotare.
 
Se le ultime segnalazioni ci dicono che una colonscopia di controllo, esame vitale per la salute  con priorità B e quindi a 30 giorni, non trova posto in tutte le Marche e che una visita dermatologica non solo non è prenotabile ma non viene nemmeno presa in carico, ora questo non dovrebbe più accadere.
 
La Direzione ha emanato nuove disposizioni per gli operatori del CUP:
“Qualora la priorità indicata nella impegnativa non possa essere soddisfatta (non ci sono posti disponibili)  l’operatore deve protocollare la richiesta e rilasciare al paziente  una  ricevuta a garanzia della “presa in carico”. Poi entro 15/30 giorni ricontattarlo indicandogli dove eseguire il controllo”. 
 
Le direttive messe in campo per la riduzione delle liste d’attesa aiuteranno i lavoratori, sempre professionali e dediti al lavoro, nel loro difficile compito. 
 
Divulgheremo ai cittadini le direttive della Direzione, fiduciosi ma attenti e come sempre ci confronteremo con loro.
 
Da
Comitato Difesa Ospedale Senigallia
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