SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Studi archeologici nel centro di Senigallia, sabato 22 marzo i risultati

All'auditorium San Rocco il punto sulle conoscenze della vecchia città

Comì di Cucina
"Il fosso de Senegaia", conferenza archeologica

Nel contesto del progetto di Archeologia urbana, condotto dal Dipartimento di Archeologia dell’Università di Bologna in collaborazione con Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche e col Comune di Senigallia, sabato 22 marzo alle ore 17 nell’auditorium di San Rocco saranno presentati i risultati delle indagini geofisiche condotte lungo il Corso di Senigallia.


Le indagini, svolte in varie fasi nello scorso anno e non ancora completate, hanno dato un contributo significativo per la conoscenza e la ricostruzione sia della forma e delle dimensioni dell’originaria platea alluvionale su cui sorge la città romana, sia delle scelte insediative fatte dalle “città” che si sono succedute nel tempo, soprattutto dell’impianto urbano medievale. Le ricerche diagnostiche sono state condotte tramite l’utilizzo del metodo georadar e con la sperimentazione del sistema geo-sismico, che rappresentano un’applicazione innovativa per le ricerche non invasive in area urbana.

Le indagini sono state rese possibili anche grazie al contributo di Italia Nostra e dell’Archeoclub di Senigallia, che collaborano al progetto.

L’obiettivo principale era quello di verificare l’antica presenza di un fossato (o di una “depressio-ne”) in corrispondenza del Corso stesso. I dati elaborati hanno finora confermato la fondatezza di questa ipotesi, suggerita sia dall’osservazione della pianta urbana, sia dalle testimonianze documentarie, e hanno rivelato la presenza nel sottosuolo di una “discontinuità”, grossomodo corrispondente alla larghezza dell’attuale Corso 2 Giugno. In particolare, l’indagine georadar ha rilevato una sorta di avvallamento che sembra attestarsi a partire da circa 1,5 metri di profondità dal piano attuale.

I risultati della ricerca e l’interpretazione di questa “anomalia”, che offre un importante contributo alla conoscenza della storia urbanistica della città, saranno esposti nel corso dell’incontro di sabato pomeriggio attraverso gli interventi dello storico Virginio Villani, del geologo Fabrizio Mantoni, dell’archeologo Giuseppe Lepore e dalla  dott.ssa Federica Boschi responsabile delle indagini archeologiche georadar.

L’incontro sarà introdotto dal sindaco Maurizio Mangialardi e dalla dott.ssa Raffaella Ciccarelli della Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche.

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!


Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno





Cronaca
Politica
Cultura e Spettacoli
Sport
Economia
Associazioni
Fuori dalle Mura