SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Continuano a Senigallia i sequestri di surf, pedalò e imbarcazioni in spiaggia libera

La Guardia Costiera con Polizia Municipale e personale del Comune all'opera su lungomare Mameli - FOTO

3.828 Letture
commenti
Netservice - Web design, costruzione siti internet
Sequestro di materiale abusivo in spiaggia a Senigallia

All’alba di martedì 17 luglio sono riprese le operazioni di controllo e sequestro di materiale lasciato abusivamente sul litorale di Senigallia, in particolare nei tratti di spiaggia libera del lungomare Mameli, ovvero quello di Ponente. Una serie di operazioni che sono iniziate nei giorni scorsi e che, assicura la Guardia Costiera, continueranno in quelli a venire.

Nella mattinata del 17 luglio sono stati sequestrati sei carrelli per imbarcazioni, sette pedalò, tre natanti di altro tipo, due tavole da surf e otto copertoni, tutti abbandonati da ignoti sull’arenile, contravvenendo alle disposizioni vigenti, che vietano di lasciare materiale sul terreno demaniale.

Le operazioni sono state portate avanti dagli uomini dell’Ufficio Locale Marittimo di Senigallia, in collaborazione con personale della Polizia Municipale e tecnici del Comune di Senigallia.

Sequestro di materiale abusivo in spiaggia a SenigalliaSequestro di materiale abusivo in spiaggia a Senigallia

Commenti
Ci sono 4 commenti
Luigi 2012-07-17 13:46:02
A Cesano a pochi metri dalla gabina di rimessaggio di ombrelloni e sdraie più precisamenta vicino all'Area di rimessaggio "Noi della Battana" ci sono tutte le sere dopo le ore 19 decine di ombrelloni, sdraie, porta ombrelloni lasciati sulla spiaggia libera il tutto ripeto a pochissimi passi dal gazebo posto dal Comune e pagato da tutti i cittadini compreso me che alla mattina trovo quasi tutto occupato.
francesco 2012-07-17 14:17:06
Proprio stamane nell'ambito dell'operazione suddetta mentre ero a riva mi sono visto passare , nel tratto di spiaggia attrezzata ed a velocita' sostenuta , un caterpillar . Allora passi per il sottoscritto ma nella battigia ci sono bimbi ed anziani che possono certamente non avere elevate doti di prontezza , sarebbe quindi opportuno che i mezzi procedano a velocita' molto basse , con dispositivi sonori e magari anche con cartelli che indichino lo scopo del lavoro , come si conviene a qualunque impresa che deve cantierizzare e a maggior ragione in luogo pubblico e frequentato . Faccio presente che circa 15 giorni si e' ripetuta una simile situazione .
Roberto 2012-07-17 20:06:46
Nel tratto di mare di fronte ai "Palazzoni", Cesano di Senigallia in fondo alla via Prima Strada, avendo gli stessi parte della spiaggia come proprietà privata con un buon rimessaggio barche, si può notare un argano con cavo d'acciaio in tiro sul suolo demaniale e cosi un consenguente rischio infortunio per i passanti ad ogni ora del giorno.
Silvia 2012-07-18 00:20:55
e basta con questi raid pericolosi !!! Sono d'accordo con le spiagge pulite per evitare che si occupino spazi in modo "scriteriato" abbandonando anche natanti vecchi ma facciamo in modo che le operazioni siano all'insegna della sicurezza; per ora è andato tutto bene ma se durante questi raid si coinvolgesse per sbaglio una persona ? cambiate orario e moderate la velocità. Grazie . Riporto quello che ho sentito da più voci, persone che abitualmente frequentano la spiaggia .
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!


Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno





Cronaca
Politica
Cultura e Spettacoli
Sport
Economia
Associazioni
Fuori dalle Mura