E’ bastata una sola domenica a piedi per abbassare il livello delle polveri sottili nell’aria.Stando ai dati rilevati dalla centralina dell’Arpam, domenica scorsa sono stati raggiunti 42 microgrammi di PM10 contro i 62 della domenica precedente.E’stato quindi sufficiente interdire al traffico il centro storico e il quartiere Porto per rimanere al di sotto del livello di guardia, fissato a 55 microgrammi."Siamo consapevoli che il traffico è la causa principale dell’inquinamento – commenta Simone Ceresoni, assessore all’ambiente – , e che tutti noi possiamo intervenire per migliorare la qualità dell’aria che respiriamo " .Un calo delle polveri sottili del 30% rispetto al primo febbraio rappresenta un dato significativo che, seppure da solo non basterà ad archiviare l’allarme smog, dà comunque l’impressione che si sta procedendo nella giusta direzione nella battaglia contro l’inquinamento.Un elemento importante, che l’amministrazione ha molto apprezzato, è stato lo sforzo compiuto dai senigalliesi nel rinunciare alla comodità di arrivare in centro con i mezzi propri, dimostrazione che c’è la volontà da parte dei cittadini di collaborare di fronte ad un problema che coinvolge tutti."Esprimo la soddisfazione dell’Amministrazione – commenta l’assessore – per l’adesione a questa prima domenica a piedi.Colgo quindi l’occasione per ringraziare tutti i cittadini che hanno colto il nostro invito, rinunciando almeno per un giorno a muoversi con le automobili.Vorrei ringraziare anche la Provincia di Ancona per aver lavorato nel mettere in rete gli enti locali".Un ulteriore dato gratificante per il Comune, promotore dell’inizíativa ecologica, è fornito dall’utilizzo del bus navetta, che nella giornata di domenica ha collegato il parcheggio della zona Cityper al centro storico.Dal monitoraggio, richiesto dalla stessa amministrazione, è emerso che 150 persone hanno usufruito della navetta, lasciando la propria vettura parcheggiata alle porte della città.Superata la prima prova, che anche sul piano dell’inquinamento ha dato i suoi frutti, Senigallia è pronta ad affrontare la seconda domenica ecologica."Per il 22 cercheremo di migliorare la situazione nelle vie che circondano la zona chiusa al traffico – conclude Ceresoni -, dove sono state rilevate alcune criticità".Il traffico si è infatti appesantito nel tardo pomeriggio nelle strade in prossimità del centro in cui era possibile transitare.Non si è trattato però dell’unico punto debole dell’iniziativa, che ha riscosso nel complesso esiti positivi.La gente ha infatti preso d’assalto l’antica città pentagonale dalle prime ore del pomeriggio, mentre la mattinata è stata meno movimentata.Da qui sono scaturite lamentele da parte dei commercianti che lavorano soprattutto nella prime ore della giornata, come gli edicolanti, che hanno minacciato di chiudere bottega il prossimo 22 febbraio.
di Sabrina Marinelli