L’UGL Salute Marche ha rinnovato la proposta di dotare il personale del 118 di bodycam durante il servizio
Con il segretario Benito Rossi

L’UGL Salute Marche, con il segretario regionale Benito Rossi, ha rinnovato la proposta di dotare il personale del 118 di bodycam durante il servizio, coinvolgendo le cinque Aziende Territoriali Sanitarie della regione.
La richiesta nasce dalla necessità di tutelare gli operatori sanitari, troppo spesso vittime di aggressioni verbali e fisiche durante gli interventi di emergenza. L’utilizzo delle bodycam, già sperimentato con successo in regioni come Veneto, Lombardia e Puglia, rappresenta un deterrente efficace contro comportamenti aggressivi e favorisce un clima di maggiore rispetto e serenità tra cittadini e personale. In questo contesto, la AST di Fermo ha manifestato interesse per il progetto e ha comunicato che ne valuterà la fattibilità una volta acquisita la relazione del referente della privacy, aprendo così a una concreta possibilità di attuazione.
L’UGL Salute Nazionale e l’UGL Salute Marche sono da anni in prima linea nella lotta contro la violenza sugli operatori sanitari, promuovendo iniziative e soluzioni concrete per garantire protezione e trasparenza. “La sicurezza di chi ogni giorno lavora per salvare vite umane deve essere una priorità assoluta – dichiara Benito Rossi – e le bodycam sono uno strumento concreto per tutelare gli operatori e rafforzare il rapporto di fiducia con i cittadini.” L’UGL Salute auspica che la Regione Marche accolga favorevolmente la proposta e attivi quanto prima le procedure necessarie per la sua realizzazione.
Da
Ugl Marche


























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