Il Basket Girls Ancona ha già effettuato l’iscrizione alla serie A2 femminile e comunicato la decisione di giocare i match di campionato non più nel capoluogo ma al PalaPanzini di Senigallia grazie a un accordo col locale Basket 2000, ma chi questo palasport utilizza primariamente, è tutt’altro che d’accordo.

Nelle ultime ore ha fatto clamore un comunicato di alcune ormai ex giocatrici del Basket 2000 Senigallia, che non si iscriverà alla B.

Le atlete lamentano di non essere state coinvolte nella decisione di interrompere l’attività, sottolineando: «ci dissociamo totalmente, giocatrici che hanno dato tutto per questa società non sono state coinvolte minimamente, siamo profondamente deluse».

Poco dopo il Basket 2000 Senigallia ha replicato: «non è vero, le nostre giocatrici sono state informate: solo 4 avrebbero continuato e dunque abbiamo deciso di non iscriverci alla B e aderire al progetto comune col Basket Girls Ancona. Avere una A2 al PalaPanzini farà crescere pure il basket senigalliese».

La Goldengas Senigallia di B maschile però si oppone in maniera netta, come sottolinea la presidente Sonia Fileri: «ricordo che siamo la società capofila nell’uso del PalaPanzini – dice – Siamo dispiaciuti che il Basket 2000, società storica nel femminile a Senigallia, non faccia il campionato. Apprendiamo, da comunicati altrui, che unirebbe le sue forze al Basket Girls Ancona. Ritengo però che sia fuori discussione che una società che non abbia radici nel senigalliese, arrivi nel nostro territorio solo per utilizzare spazi che non trova altrove.

Altro discorso sarebbe se il campionato di A2 fosse disputato da una società che si chiamasse non Basket Girls Ancona ma Senigallia, saremmo onorati.

Abbiamo ricevuto rassicurazione dal sindaco di Senigallia in tal senso: una apertura di questo genere spalancherebbe la possibilità a chiunque di venire ad insediarsi nella nostra città privando le nostre società dei pochissimi spazi che già abbiamo a disposizione.

Voglio aggiungere che mai la societá Basket 2000 Senigallia ci ha messo al corrente del tentativo di far approdare una società anconetana ad occupare i propri spazi. Abbiamo pure proposto di fare confluire il settore femminile nella nostra società, ma il Basket 2000 ha declinato. Chiudo dicendo che nella concessione vi è divieto di cedere i propri spazi a qualsiasi altra società e auspico che il sindaco Olivetti la faccia rispettare mettendo la parola fine suquesta spinosa questione».