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Terremoto tra Ascoli e L’Aquila, nessun danno

Lieve scossa registrata dall'Ingv alle 5 di mattina del 2 aprile

La localizzazione dell'INGV del terremoto del 2 aprile 2013 tra Ascoli Piceno e L'Aquila

Ennesimo evento sismico dopo il terremoto localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia nel distretto sismico del Metauro, al confine tra Marche e Umbria e quello del Gran Sasso. La nuova scossa è avvenuta alle ore 5:05 del 2 aprile 2013, nel distretto sismico dei Monti della Laga, al confine tra le province di Ascoli Piceno, Rieti, L’Aquila e Teramo.

Anche questa scossa di terremoto è stata registrata avere una magnitudo di 2 gradi, come le precedenti due: magnitudo(Ml) 2.2 quella del 31 marzo, tra L’Aquila e Ascoli Piceno, magnitudo(Ml) 2.1 quella del 29 marzo, tra Pesaro-Urbino e Perugia.

Per quanto riguarda i comuni: i più vicini sono Arquata Del Tronto (Ap), Accumoli e Amatrice (Ri). A distanza lievemente maggiore troviamo Acquasanta Terme, Montegallo e Montemonaco (Ap), Cittareale (Ri), Campotosto e Capitignano (Aq), Valle Castellana (Te).
Nessun danno rilevato, né per questa scossa di terremoto, né per le due precedenti.

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