Mostra “Mise en Scène” prorogata a Senigallia fino all’8 dicembre 2025
Aperta anche l'1 e 2 novembre l'esposizione di "Immagini e libri dalla collezione Donata Pizzi", a cura di Luca Panaro

Senigallia Città della Fotografia rilancia il racconto sulla creatività al femminile con “Mise en Scène, immagini e libri dalla Collezione Donata Pizzi”, prorogata fino a lunedì 8 dicembre con apertura anche sabato 1 e domenica 2 novembre.
In un percorso che “esplode” il libro nello spazio espositivo, il visitatore attraversa opere e edizioni che mettono in dialogo fotografia, memoria privata e collettiva, corpo e quotidianità, rivelando quanto la forma-libro sia un dispositivo critico capace di generare nuove letture del presente. Dalle pionieristiche immagini di Lisetta Carmi alle ricerche sperimentali di Marina Ballo Charmet e Alessandra Spranzi, fino agli esercizi linguistici più recenti di Claudia Petraroli e Sara Rossi, la mostra tesse una trama che evidenzia l’evoluzione del linguaggio fotografico dagli anni Sessanta a oggi.
La curatela di Luca Panaro orchestra libri, stampe e proiezioni come elementi di una stessa drammaturgia visiva, facendo emergere la trasversalità del mezzo fotografico e i suoi innesti con l’arte contemporanea negli spazi di Palazzo del Duca, punto di riferimento del progetto Senigallia Città della Fotografia. Accanto ai volumi e alle immagini, una selezione di video d’artista e di “sfogliati” dei libri rende tangibile la continuità tra pagina, stampa e schermo, mostrando come un’idea possa muoversi tra media diversi senza perdere intensità né precisione di sguardo. Il percorso, essenziale e immersivo, invita a “leggere” una collezione che ha documentato e interrogato i mutamenti socio-politici del Paese da una prospettiva dichiaratamente femminile, attenta tanto alla dimensione intima quanto alle sue risonanze pubbliche.
A completare l’esperienza, una pubblicazione bilingue edita da Danilo Montanari raccoglie per la prima volta il coro di immagini delle autrici selezionate, proseguendo sulla pagina il dialogo avviato in mostra e rafforzando il ruolo del libro come forma d’opera e spazio di relazione. Con la proroga all’8 dicembre e le aperture del 1 e 2 novembre, l’esposizione offre un tempo in più per sostare tra le sequenze, ascoltare le cadenze dei libri e ritrovare nel montaggio delle immagini una grammatica condivisa di memorie e desideri.
Le fotografe
Eleonora Agostini, Meris Angioletti, Daniela Ardiri, Marina Ballo Charmet, Mariella Bettineschi, Fatma Bučak, Giulia Caira, Marcella Campagnano, Marcella Campagnano, Marcella Campagnano, Silvia Camporesi, Lisetta Carmi, Monica Carocci, Francesca Catastini, Francesca Catellani, Daniela Comani, Marilisa Cosello, Erminia De Luca, Martina Della Valle, Bruna Esposito, Eva Frapiccini, Elena Franco, Bruna Ginammi, Valentina Loffredo, Giulia Marchi, Allegra Martin, Malena Mazza, Sofia Masini, Tomaso Binga, Ottonella Mocellin, Brigitte Niedermair, Claudia Petraroli, Luisa Rabbia, Giada Ripa, Silvia Rosi, Sara Rossi, Marinella Senatore, Alessandra Spranzi, Sofia Uslenghi, Alba Zari.
I libri
Elisa Abela, Valentina Abenavoli, Paola Agosti, Martina Bacigalupo, Isabella Balena, Letizia Battaglia, Betty Bee, Elisabetta Benassi, Alessia Bernardini, Husni Bey, Silvia Bigi, Giovanna Borgese, Anna Valeria Borsari, Giovanna Brogna Sonnino, Alessandra Calò, Francesca Cao, Carla Cerati, Valeria Cherchi, Margherita Chiarva, Augusta Conchiglia, Francesca Cristin, Paola De Pietri, Paola Di Bello, Simona Ghizzoni, Laura Grisi, Ketty La Rocca, Luisa Lambri, Sonia Lenzi, Rachele Maistrello, Lucia Marcucci, Paola Mattioli, Libera Mazzoleni, Maddalena Migliore, Antonella Monzoni, Antonia Mulas, Fregni Nagler, Cristina Nunez, Cristina Omenetto, Stephanie Oursler, Michela Palermo, Lina Pallotta, Susanna Pozzoli, Jessica Raimondi, Moira Ricci, Sharon Ritossa, Marialba Russo, Lori Sammartino, Adriana Sartogo, Bianca Sforni, Shobha, Nerina Toci, Francesca Todde, Nicoletta Deva Tortone, Ilaria Turba, Giorgia Valli, Martina Zanin
La mostra è stata promossa dalla Regione Marche nell’ambito del progetto Senigallia Città della Fotografia e organizzata dal Comune di Senigallia in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi e l’Associazione Collezione Donata Pizzi.
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Mise en Scène
Immagini e libri dalla Collezione Donata Pizzi
Fino all’8 dicembre 2025
Palazzo del Duca, Senigallia
Info e prenotazioni
www.comune.senigallia.an.it
www.feelsenigallia.it
366 – 679.79.42
circuitomuseale@comune.senigallia.an.it
biglietteria on-line
www.liveticket.it
Orari
Invernale da giovedì a domenica dalle 15 alle 20
aperture straordinarie previste in occasione di ponti e festività.
Biglietti
Ingresso intero €. 8,00 – cittadini di età superiore ai 25 anni; ingresso agevolato €. 4,00 – cittadini dell’Unione europea di età compresa tra i 18 e i 25 anni e ai docenti delle scuole statali con incarico a tempo indeterminato; ingresso ridotto €. 6,00 – soci FAI, Touring, Coop Alleanza 3.0, Archeoclub d’Italia, Pro Loco, CNA, AVIS Senigallia, Associazione Albanostra – Cassa Mutua G. Leopardi, e possessori del biglietto di ingresso alla Rocca Roveresca o al Museo Archeologico Statale di Arcevia, special card per soci BCC Fano, turisti ospiti delle strutture alberghiere di Senigallia muniti di apposito riconoscimento; gratuito per tutti i cittadini appartenenti all’Unione Europea, di età inferiore a 18 anni e per gli iscritti alla Libera Università per Adulti di Senigallia e nei casi previsti dal D.M. 11 dicembre 1997, n. 507 e ss.mm.ii.
Esibendo il biglietto di ingresso alla Rocca Roveresca di Senigallia si avrà diritto a un biglietto ridotto per la mostra.
Sono disponibili biglietti cumulativi con le altre mostre presenti.


























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