Importanti azioni di sostegno alle fragilità sono state messe in campo grazie al progetto “Sostegno minori”, cofinanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, a seguito del bando “Volontariato, filantropia e beneficenza 2024”, a cui Fondazione Caritas Senigallia ha partecipato presentando una proposta di avvio di attività specifiche rivolte a minori e famiglie vulnerabili del territorio di competenza.

Grazie proprio al cofinanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, Fondazione Caritas, sempre attiva nella cura delle difficoltà e del disagio, nell’accoglienza di mamme e bambini vittime di violenza, di persone senza fissa dimora e in condizioni di vulnerabilità, e nell’impegno contro la povertà educativa, ha potuto strutturare percorsi rilevanti per il territorio.

Le attività principali svolte nell’intero anno in cui si è svolto il progetto (agosto 2024-agosto 2025) sono state svariate, a partire chiaramente dall’individuazione da parte dei Centri di ascolto parrocchiani e diocesano dei nuclei famigliari più fragili e della presa in carico degli stessi. Le undici famiglie individuate con minori, particolarmente vulnerabili e con forte rischio di esclusione sociale, ricadono tutte nel territorio tra i comuni di Barbara, Belvedere Ostrense, Castelleone di Suasa, Chiaravalle, Corinaldo, Montemarciano, Monte San Vito, Morro d’Alba, Ostra, Ostra Vetere, Senigallia e Trecastelli.

A questi nuclei familiari, grazie al sostegno economico della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, Caritas Senigallia ha potuto erogare sostegni per la partecipazione ad attività educative, ludiche e ricreative, attraverso centri estivi, ma anche aiuto compiti e un percorso specialistico di arteterapia, ovviamente rivolgendosi ai quattordici minori. Tra gli interventi, inoltre, sono stati consegnati buoni spesa destinati all’acquisto di libri e materiale scolastico, un supporto concreto per affrontare i costi legati all’istruzione e favorire la partecipazione attiva alla vita scolastica. Sono stati anche previsti sussidi economici per sostenere i costi dei trasporti sanitari necessari per l’accesso a cure mediche, rispondendo così a bisogni spesso trascurati ma fondamentali per la salute e il benessere delle famiglie. È stato infine molto utile raccogliere dati a partire dai bisogni per attivare possibili reti sul territorio e pensare a un coinvolgimento comunitario per sostenere le fragilità con continuità.

Molto positivo quindi l’impatto sul territorio derivato dai progetti finanziati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi sia a livello dei beneficiari, grazie a un percorso di inclusione condiviso e alla tessitura di relazioni, sia a livello dei volontari coinvolti, coordinati e formati da Fondazione Caritas Senigallia, che potranno dare continuità al supporto offerto a famiglie e minori al termine del progetto. In generale l’effetto nel lungo periodo porterà a far crescere il benessere e migliorare la qualità della vita dei minori a maggiore rischio di esclusione, a contrastare le forme di esclusione ed emarginazione sociale grazie a una presa in carico condivisa e a contribuire alla costruzione di una comunità accogliente, inclusiva e solidale.