“La nostra cagnolina uccisa a Senigallia da grosso cane lasciato libero”
Ci scrive una lettrice: "avviato procedimento legale contro la proprietaria, ma è fondamentale pure sensibilizzare"

Mi chiamo Elena Peverelli e sono mamma di due bambine, di 8 anni e di appena 1 anno e mezzo.
Vi scrivo per segnalarvi un grave episodio accaduto giovedì 26 giugno a Senigallia (zona Borgo Bicchia) che ha sconvolto la nostra famiglia.
La nostra cagnolina Margo, parte della nostra famiglia da 11 anni, è stata aggredita e uccisa da un cane lupo di grossa taglia lasciato libero in strada dalla proprietaria, senza guinzaglio né museruola.
La scena si è svolta sotto i miei occhi, con la mia bambina più piccola in braccio: un trauma che ha colpito profondamente tutta la nostra famiglia, soprattutto le mie figlie che hanno assistito a ciò che è accaduto.
Purtroppo non era la prima volta che vedevamo quel cane circolare liberamente nella zona, mostrando comportamenti aggressivi verso persone e altri animali.
Abbiamo avviato un procedimento legale e segnalato l’accaduto alle autorità, ma crediamo sia fondamentale che se ne parli anche pubblicamente per sensibilizzare l’opinione pubblica e prevenire altre tragedie simili.
La vicenda ha già avuto un impatto enorme sui social: oltre 5175 condivisioni, 7800 like e 1500 commenti in pochi giorni.
Questo testimonia quanto la comunità sia scossa e desiderosa di maggiore sicurezza e responsabilità da parte dei proprietari di animali.
Foto di repertorio


























Sono tutti sciolti specialmente in inverno, vedono tutti tranne le istituzioni e la polizia
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