L’8 giugno è stata la data dell’ultimo dei quattro eventi di Active Valley, esattamente dopo un anno dall’avvio del Progetto. Un anno intenso, ricco di eventi, incontri eno-gastronomici e lunghe passeggiate e pedalate su per i Borghi della Val Cesano.

Il progetto con il primo luglio entra nella fase dello sviluppo, partendo naturalmente dai risultati raggiunti che si possono leggere qui. 

IL TURISMO DI PROSSIMITA’. Quest’anno sono stati disegnati e testati 9 percorsi promozionali, di cui 4 in bici e 5 a piedi, ma sono una ben minima cosa rispetto al ricco giacimento di cose da fare, da vedere e da gustare in loco. Pertanto, bisognerà d’ora in avanti individuare nuovi percorsi con i tematismi ad essi collegati pronti per essere proposti per l’estate prossima.  Nel corso di questi mesi è stato progettato un percorso formativo, rivolto agli operatori, di 28 ore, che permetterà di possedere le basi teoriche e metodologiche del turismo esperienziale e sviluppare le capacità per creare, organizzare, erogare palinsesti esperienziali secondo il disciplinare Story Living Artès.

IL RUOLO DEGLI STAKEHOLDERS PUBBLICI E PRIVATI. Ancora poco i Comuni ma numerose sono state le imprese e le associazioni ambientaliste e culturali coinvolte nella messa a punto degli itinerari; tante altre avrebbero potuto dare il loro contributo se non fosse stata la complessità organizzativa degli eventi a doverne ridimensionare l’apporto ideativo e realizzativo. Tuttavia, la presenza e la visibilità di tutti questi attori sarà rafforzata grazie al loro ingresso nella piattaforma web.

IL RAPPORTO CON I LOCALS (GLI ABITANTI). Premesso che la maggior parte di essi presenti alle escursioni erano ‘locals’ (cittadini da sempre vissuti in questi borghi), in quanto avevano riscoperto la bellezza di questi posti, osservandoli con sguardo ed interesse rinnovati, il ruolo che essi potranno continuare a svolgere sarà fondamentale. Essi sono i veri Testimonials delle nostre Valli, ossia quelli che riesumeranno storia e storie, tradizioni e usanze spesso dimenticate, offerte ai visitatori ‘lenti’ e curiosi, nel corso delle passeggiate. I Locals saranno coinvolti in incontri preparatori finalizzati a predisporsi ad accogliere gli ospiti.

LA PIATTAFORMA WEB CON L’APP. E’ stato il principale motore degli eventi dove era possibile documentarsi sui percorsi, prenotarsi e segnalare richieste specifiche. Molto facile da navigare è stata anche utile per seguire le varie esperienze nel tempo attraverso una densa rassegna stampa (https://activevalley.it/news/) . La piattaforma inoltre ha previsto anche una sezione di blogging dove in futuro si potranno segnalare le esperienze che i visitatori vorranno raccontare e tutte le novità connesse ai nuovi percorsi. L’importanza dell’aggiornamento e la manutenzione del Portale comporterà dei costi che saranno giustamente distribuiti tra agli aderenti alla rete. 

COME SI DIVENTA ACTIVE VALLEY. Il Comune, l’impresa, l’associazione o anche il semplice cittadino potrà lasciare on line le proprie generalità per poter essere ammessi alla Rete. Verranno chieste le motivazioni di questa scelta nonchè le competenze ed esperienze possedute per poter essere coinvolti fattivamente nelle attività. Naturalmente, e questo vale soprattutto per le imprese e gli Enti, saranno presentate diverse opportunità per ottenere uno spazio web personalizzato ed alcuni servizi qualificati all’interno del Portale.     

di Alberto Di Capua