cortometraggio,

 

diretto da Giulia Casagrande

 

La regista sarà presente in Arena

 

per un colloquio con il pubblico

 

 

 

La serata speciale di sabato 26 agosto si aprirà alle ore 21.00 con un intrigante anticipo all’Arena Gabbiano dove sarà presentato un affascinante cortometraggio dal titolo Verso casa, diretto e sceneggiato dalla Giulia Casagrande, che ha voluto girarlo proprio nelle campagne del senigalliese.

 

Dopo aver vissuto molti anni all’estero e la fine del suo matrimonio, Silvia è infatti tornata a vivere in Italia assieme a sua figlia Aurora. Sua madre Marinella le accoglie nella casa di campagna in cui vive da sempre. La sua vita è radicata tra i colori e i profumi del suo giardino, ricco di alberi da frutto, fiori e piante diversissime tra loro, che coltiva con passione e dedizione. Le due donne stentano invece ad ambientarsi nella casa d’infanzia e provano un grande disorientamento. I tre personaggi dovranno affrontare, ognuno a modo loro, ciò che li lega agli altri e all’ambiente che li circonda per trovare nuovi punti di riferimento, riscoprirsi parte di una dimensione molto più grande – quella naturale – e, di conseguenza, ritrovare loro stessi.

 

Il cast di Verso casa è formato da attrici di fama nazionale come Diane Fleri e Isabella Carloni. La regista, Giulia Casagrande, ha scelto una storia che sente particolarmente vicina: anche lei infatti senigalliese, vive da anni a Parigi ma ha mantenuto un forte legame con la sua terra di origine. Per questo forse il suo cortometraggio racconta gli equilibri delicati di rapporti familiari nell’ambito di un ritorno a casa complesso e sentito, che ha a che fare con la riappropriazione di luoghi, sentimenti e punti di riferimento. Verso Casa affronta questioni di primordiale interesse sociale e culturale, che spaziano dall’eco-sostenibilità alla valorizzazione del paesaggio, dalla riscoperta del rapporto con la natura all’esplorazione dei rapporti familiari. E proprio Giulia Casagrande (ritratta nella foto allegata in un momento sul set) sarà presente in Arena sabato sera per raccontare qualche retroscena del suo lavoro al pubblico del Gabbiano.

 

(a seguire, ore 21:30 circa)

 

 

 

 

Il corto di Giulia Casagrande si collega per tematiche a una nuova opera prima, che l’Arena Gabbiano proporrà con quasi un mese di anticipo rispetto all’uscita nazionale, prevista per il 21 settembre. Si tratta di un film dal sapore decisamente esotico: L’ultima luna di settembre è stato infatti prodotto in Mongolia ed è diretto, oltre che interpretato, da Amarsaikhan Baljinnyam.

 

         Quando l’anziano padre si ammala gravemente, Tulgaa, che da anni vive in città, torna al suo villaggio natale sulle remote colline della Mongolia per assisterlo. Dopo la sua morte, Tulgaa deciderà di restare a vivere nella iurta del padre per portare a termine il raccolto che l’uomo aveva promesso di completare prima dell’ultima luna piena di settembre. Durante il periodo del lavoro nei campi, Tulgaa farà la conoscenza di un bambino di dieci anni, Tuntuulei, che vive da solo con i nonni mentre la madre lavora in città. Il rapporto tra i due, iniziato su toni di sfida, diventerà progressivamente un legame di stima e condivisione.

 

Gli incantevoli e sconfinati paesaggi mongoli sono dunque l’ambientazione di una storia sull’infanzia e la genitorialità. Per gli spettatori un’occasione rara per scoprire un luogo geografico ricco di tradizioni, vivendo la storia di un viaggio di ritorno che è anche un percorso di scoperta e di crescita interiore.

L’ultima luna di settembre, che verrà proiettato alle ore 21.30, è un racconto essenziale e diretto, che con una fotografia ricca di suggestioni condurrà gli spettatori in un Oriente remoto e sconosciuto, che rappresenta tuttora una delle zone più vaste e misteriose del pianeta.

 

Le proiezioni all’Arena Gabbiano iniziano sempre alle 21:30 e in caso di pioggia nessun problema: avverranno nelle sale interne con aria condizionata (in questo caso slittando l’inizio alle ore 22 solo qualora vi fosse internamente un altro spettacolo precedente). Il costo dei biglietti è stato quest’anno abbattuto a soli 3,50 € per tutti i film europei, e ovviamente italiani, grazie all’iniziativa Cinema Revolution, ma sono previste anche altre promozioni speciali per gli altri film: chiedete al cinema la Special Card!     Ricordiamo inoltre che da quest’anno Mirò è partner dell’Arena Gabbiano per offrire degustazioni in concomitanza della proiezione. Le sue specialità (insalatone, primi e secondi piatti freddi, macedonia di frutta) potranno essere gustate da chiunque in Arena dalle ore 21:15, tutti i giorni esclusa la domenica, prenotando entro le ore 19 del giorno stesso al numero telefonico 347.5399444 o alla mail gabbiano@cinemagabbiano.it.

Sempre sul sito del cinema (www.cinemagabbiano.it) è anche possibile acquistare i biglietti on line in qualsiasi momento per evitare file all’ingresso.