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Sabato 15 luglio apericinema all’Arena Gabbiano con Marescotti Ruspoli

Il giovane regista romano sarà presente alla proiezione della sua opera prima, "Amusìa"

Il regista Marescotti Ruspoli

Sabato 15 luglio ecco arrivare il quinto evento speciale dell’estate all’Arena Gabbiano, con l’apericinema con l’autore: sarà infatti presente in sala il giovane regista romano Marescotti Ruspoli per la proiezione della sua opera prima intitolata Amusìa, di cui ha anche curato la sceneggiatura.

In un mondo saturo di musica, una ragazza nasce senza i mezzi per ascoltarla. La sua malattia si chiama a-musìa, cioè mancanza di armonia, ma nessuno lo sa… Dopo un’infanzia solitaria, trascorsa a difendersi da accuse e pregiudizi, la ragazza finisce per ritrovarsi in una realtà di periferia, un microcosmo dimenticato e onirico dove invece un ragazzo – paradossalmente – combatte la propria solitudine proprio attraverso la musica.

Amusìa è così la suggestiva storia d’amore di Livia e Lucio, che si avvale anche nel cast di un mostro sacro del cinema transalpino come Fanny Ardant. Il film è caratterizzato anche da un professionista di grande fama nel settore tecnico, con la direzione della fotografia affidata a Luca Bigazzi.

Vincitore del premio del pubblico al Tallinn Black Nights Film Festival, Amusìa nasce proprio dalla curiosità del regista riguardo alla disfunzione neurologica al centro del racconto (e del titolo). Per chi ne soffre la musica è una distorsione sonora che provoca fastidio, a volte dolore. “Rimasi scioccato – ha dichiarato Ruspoli – che esistesse una malattia del genere e vidi subito il valore narrativo, cinematografico e sonoro di una situazione del genere.”

Sull’amusìa, una misteriosa malattia “certificata” solo nel 2005, Ruspoli ha fatto ricerche, letto pubblicazioni internazionali, parlato con alcuni testimoni. Partendo da questo disturbo, ha però anche voluto raccontare qualcosa di molto più universale: la sensazione di sentirsi inadeguati, insicuri e sempre fuori luogo. Amusìa è pertanto una ricerca di un salvagente, di qualcosa o qualcuno destinato a salvarci. “Da questo punto di vista non volevo fare un film grigio e solitario, ma al contrario colorato, luminoso, leggero. Di qui è nata l’idea di esprimerla attraverso una storia d’amore.”

Marescotti Ruspoli rappresenta certamente un personaggio da scoprire, provenendo da una delle famiglie più antiche della capitale, che ha viaggiato e lavorato nel cinema, colta, intraprendente, innamorata dell’arte e della cultura. Costantino, il padre, Bartolomeo, Baldassarre e Ferrante i fratelli, fotografi, pittori, scultori, la madre Reema Medaware, top model degli anni ’70 di origine palestinese. “Non nascondo di essere nato all’interno di una famiglia molto, molto creativa – ha detto Ruspoli – con un certo senso dell’estetica a cui ho unito la mia indole di ragazzo curioso sempre alla scoperta del mondo, delle persone, della diversità”.

Di questo e tanto altro si potrà parlare con il regista Marescotti Ruspoli, che sarà a disposizione del pubblico del Gabbiano non solamente a margine della proiezione, quando introdurrà e commenterà al termine il suo film con gli spettatori che vorranno partecipare, ma anche e soprattutto in un apericinema esclusivo organizzato dal Gabbiano per le ore 20:15 sempre in Arena. Chiunque intenda partecipare dovrà semplicemente prenotarsi al numero telefonico 347.5399444 o alla mail gabbiano@cinemagabbiano.it e potrà intrattenersi a lungo con l’ospite della serata, mentre nel frattempo si gusteranno i piatti e le proposte preparati artigianalmente da Mirò (in questo caso il costo dell’intera serata – film + food – sarà di 13 euro).

A proposito, Mirò è da quest’anno partner dell’Arena Gabbiano e le sue specialità (insalatone, primi e secondi piatti freddi, macedonia di frutta) potranno essere gustate da chiunque in Arena dalle ore 21:15, tutti i giorni esclusa la domenica, prenotando entro le ore 19 del giorno stesso al numero sopra indicato.

Le proiezioni all’Arena Gabbiano iniziano sempre alle 21:30 e in caso di pioggia nessun problema: avverranno nelle sale interne con aria condizionata (in questo caso slittando l’inizio alle ore 22 solo qualora vi fosse internamente un altro spettacolo precedente). Il costo dei biglietti è stato quest’anno abbattuto a soli 3,50 € per tutti i film europei, e ovviamente italiani, grazie all’iniziativa Cinema Revolution, ma sono previste anche altre promozioni speciali per gli altri film: chiedete al cinema la Special Card! Ricordiamo infine che è sempre possibile evitare file mediante l’acquisto online in qualsiasi momento attraverso il sito www.cinemagabbiano.it.

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