SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Senigallia, “Gli scemi di guerra” alla Biblioteca comunale

La presentazione del nuovo libro di Maria Grazia Salonna in programma per venerdì 9 ottobre

L'ingresso e il cortile della Biblioteca comunale Antonelliana di Senigallia

Ripresa a pieno ritmo con la presentazione di un pregiato volume sulle croci dipinte nelle marche dal XIII al XVII secolo, l’attività di diffusione editoriale della Biblioteca Comunale prosegue con un libro ancora di notevole interesse locale e generale, visto il collegamento con il centenario dell’entrata in guerra dell’Italia nel primo conflitto mondiale.

Venerdì 9 ottobre infatti, nella sala conferenze dell’Antonelliana, alle ore 17,30, Maria Grazia Salonna proporrà al pubblico il suo ultimo lavoro dal titolo “Gli scemi di guerra. I militari ricoverati al manicomio di Ancona durante la Grande Guerra” edito da Affinità Elettive.

Si tratta di una ricostruzione della realtà psichiatrica e manicomiale tra ’800 e ’900, focalizzando l’attenzione sul manicomio di Ancona durante la 1^ Guerra Mondiale, quando la psichiatria passò al servizio del Ministero della Guerra. In questo contesto vengono evidenziate le caratteristiche del tratta-mento psichiatrico prestato alla popolazione militare degente – e molti ricoverati sono della zona di Senigallia – in relazione alle patologie, alle esigenze di guerra e al personale medico operativo nell’Istituto anconetano.

Il lavoro si propone l’obiettivo di aggiungere alla bibliografia storica del settore ulteriori dati sulle patologie causate dalla prima Guerra Mondiale, la 1^ guerra tecnologica dei tempi moderni, sulla loro valutazione da parte del personale medico e dello Stato, con un accenno sulle conseguenze nella società.

Docente di italiano e storia, Maria Grazia Salonna vive ad Ancona, dove è nata. Fin dalla tesi di laurea sulla rivolta dei bersagliere ad Ancona nel 1920, si è interessata di storia seguendo l’attività dell’ Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nelle Marche e facendo parte come docente e come formatrice del gruppo di didattica della storia, che ha operato all’interno dell’Istituto stesso.

Sempre per Affinità Elettive ha pubblicato “Lettere dall’America – Una storia d’amore e d’emigrazione” storia di una famiglia contadina della zona di Ostra e “Fazzoletti rossi – Tre vite diverse, una scelta comune: “ribelli”. Ostra, 6 febbraio 1944” che racconta le vicende esistenziali di tre giovani partigiani, che il 6 febbraio 1944 furono catturati e uccisi a Ostra.

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!


Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno