Si è riunito giovedì 12 giugno presso la Sala Giunta del Palazzo Comunale il COC – Centro Operativo Comunale – per fare il punto della situazione relativo alla gestione della fase successiva all’emergenza alluvione e per analizzare lo stato delle previsioni meteo per il fine settimana.

E’ importante sottolineare come, nonostante le previsioni di cattivo tempo a medio termine – con precipitazioni attese soprattutto per la giornata di sabato 14 – non è ancora stata diramata nessuna allerta meteo.

La situazione sarà comunque costantemente monitorata e qualora intervenissero condizioni di potenziale pericolo si attiveranno immediatamente tutte le procedure previste in accordo con Regione Marche, Protezione Civile, Provincia di Ancona, Forze dell’Ordine e gli altri attori istituzionali coinvolti per controllare le zone a rischio, fronteggiare la situazione e fornire gli opportuni aggiornamenti.

Per quanto riguarda la situazione relativa al post emergenza, l’Asur ha dato nuove rassicurazioni rispetto alla piena balneabilità di tutte le acque di Senigallia. Come più volte comunicato attraverso numerosi mezzi di informazione, le acque di Senigallia sono dunque assolutamente balneabili e le spiagge pulite e sicure. Nei giorni immediatamente successivi all’alluvione era stata infatti emessa, in via precauzionale, un’ordinanza di divieto di balneazione che é stata revocata già lo scorso 16 maggio, successivamente alle accurate analisi ed accertamenti effettuati dall’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale delle Marche.

L’Asur ha inoltre fatto presente che le voci di epidemie ed infezioni riconducibili allo sversamento in mare di acque alluvionali sono assolutamente infondate. Per quanto concerne “voci” di incremento di malattie in seguito alla recente alluvione, la stessa Asur ha precisato che non è pervenuta alcuna segnalazione di salmonellosi confermata con coprocoltura, nè al servizio di epidemiologia nè all’ospedale di Senigallia e non vi è stato inoltre nessun aumento di gastroenteriti e nessun caso segnalato di leptospirosi, nonostante sia stata messa a punto una sorveglianza stretta di questi eventi. La sorveglianza intensiva proseguirà fino a tutta la giornata di sabato 14, ma è da escludere al momento qualsiasi problema di carattere sanitario.

Sono stati pienamente ripristinati tutti gli impianti semaforici danneggiati dall’alluvione, compreso quello su via Mercantini, e sono terminati gli interventi più significativi di ripristino del manto stradale e dei marciapiede. La situazione relativa ai rifiuti è pienamente sotto controllo, con alcune criticità presenti solamente sul litorale, in maniera particolare nella zona a sud del Ciarnin, per la presenza di sostanziose quantità di materiale di risulta proveniente dal fiume. La Provincia ha comunicato che sono stati eseguiti interventi di manutenzione all’interno del letto del fiume ed effettuati rilievi sui tratti arginali recentemente ripristinati.
Per quanto riguarda l’assistenza alla popolazione, sta proseguendo il piano di rientro nelle proprie abitazioni delle persone che hanno dovuto forzatamente abbandonare la propria casa: entro il prossimo 21 giugno faranno rientro nelle proprie case 17 dei 26 nuclei familiari ancora ospiti di alcuni alberghi della città.

Prosegue nel frattempo la raccolta delle richieste di contributo a favore dei cittadini colpiti dall’alluvione secondo quanto previsto dal bando emesso nei giorni scorsi. Ricordiamo a questo proposito che la somma complessiva che verrà erogata ai cittadini, proveniente da finanziamenti pubblici e donazioni private, sarà di un milione di euro, metà stanziata dalla Caritas e metà dal Comune. Obiettivo di questo contributo sarà quello di contribuire a restituire ai cittadini la fruibilità delle proprie abitazioni, valutando la priorità del bene casa. Potranno presentare domanda per ottenere i contributi le persone, proprietari o inquilini, che hanno avuto la propria abitazione danneggiata dall’alluvione. La platea dei beneficiari comprenderà persone il cui indicatore ISEE (che dipende dalla situazione reddituale e dalla situazione patrimoniale del nucleo familiare) è compreso tra 0 e 40.000,00 euro. Le domande potranno essere presentate dal 5 al 21 giugno ai due uffici allestiti presso la sede comunale della Nuova Gioventù in viale Leopardi e presso il Seminario Diocesano.

Il Sindaco ha infine ringraziato l’assessore regionale Giorgi – presente alla riunione odierna – e suo tramite la Regione Marche per la concreta vicinanza nella fase successiva all’emergenza e in quella di rilancio della città ai fini turistici. Ha infine ribadito come sia costante la pressione sul governo centrale per la firma della dichiarazione dello stato di emergenza.