Plastiche maiolicate provenienti da Ancona, Ostra Vetere, Pesaro, Fermo e dalla Romagna saranno esposte a Senigallia dal 12 aprile fino al 31 agosto presso la Rocca Roveresca in occasione della mostra “Lacrime di smalto”.

Un’iniziativa unica nel suo genere che coinvolgerà numerosi comuni della regione Marche, istituti di ricerca e musei internazionali per celebrare una tecnica pittorica antica e di grande rilievo culturale.

“Una mostra importante che raccoglie pezzi di inestimabile valore, soprattutto per la cultura  marchigiana” ha dichiarato la professoressa Claudia Caldari“Questi esemplari sono la testimonianza di un maestro anonimo, forse itinerante, che ha operato sul versante adriatico a cavallo tra il ‘400 e il ‘500. Influssi fiamminghi  e sfumature artistiche originali rendono le plastiche maiolicate pezzi di valore assoluto”.

“Senigallia proporrà un’esposizione unica al mondo che richiamerà tanti esperti di livello internazionale senza escludere cittadini o semplici amanti dell’arte, sarà un’esposizione fruibile a tutti” ha aggiunto il Prof. Claudio Paolinelli“Ben 5 opere di questo stile artistico sono conservate nelle Marche su un totale di 33 pezzi sparsi tra musei internazionali, che solo a causa di costi eccessivi non siamo riusciti a raccogliere per la mostra”.

Al tavolo con Caldari e Paolinelli, per la presentazione dell’evento, il Sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi e l’Assessore alla Cultura Stefano Schiavoni.