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Polemiche tares, “Vivi Senigallia” replica a “Partecipazione”

"Nessuna proposta, solo lamentele e insulti alla maggioranza"

F.lli Marchetti - Raccolta e trasporto rifiuti non pericolosi
Servizio di raccolta differenziata dei rifiuti a Senigallia

Apprendiamo, oramai per l’ennesima volta e con lo stupore di chi ancora dà un valore alle parole, del comunicato stampa del consigliere Paolo Battisti. Il consigliere di Partecipazione, talmente partecipativo che ci ha comunicato il suo reddito del 2011 quando era totalmente fuori contesto e non richiesto da nessuno, afferma che in merito al conguaglio Tares c’è stato un “abuso legalizzato del Comune di Senigallia“.

Cogliamo con sorpresa queste affermazioni, soprattutto alla luce della mancanza di proposte incisive durante la discussione in commissione consiliare. Una commissione dove si poteva dibattere di soluzioni realmente alternative, dove si poteva chiedere, approfondire, come dovrebbero fare tra l’altro tutti i commissari consiliari preposti all’analisi di una pratica così delicata. Ma, su questo, ognuno risponde ai propri elettori della sua attività e presenza nelle commissioni e in consiglio comunale.

Tra Commissione e Consiglio, invece, oltre alle canoniche lamentele su qualsiasi proposta provenga dai banchi della Maggioranza, il gruppo Partecipazione ha partecipato ben poco al dibattito. E per poca partecipazione non si intende mancata presenza in consiglio comunale o pochi interventi, ma una reale e concreta azione politica e tecnica per proporre qualcosa di diverso.

Entrando nel merito, è molto facile denunciare il presunto raddoppio dell’importo da pagare – presunto perché non tutti pagano il 50% in più – piuttosto di proporre soluzioni tecniche per affrontare il tema della riduzione dei costi. Ci ricordiamo di quando, incontrando le associazioni di categoria e i Sindacati in commissione, la Giunta e il Sindaco hanno recepito le preoccupazioni dei piccoli e medi imprenditori, usando il fondo a favore delle imprese per ridurre l’importo della tassa. Ci ricordiamo quando sono state proposte soluzioni per alleviare la tassa sulle famiglie e sulle utenze domestiche.
Ricordiamo a Battisti, invece, che quei 30 centesimi che noi preleviamo dalle tasche dei cittadini, li giriamo direttamente allo Stato, che rende noi esattori e loro felici.

Vogliamo concludere ricordando, poi, che il servizio di raccolta rifiuti porta a porta, a Senigallia, è uno dei migliori dell’intera regione e copre praticamente tutto il territorio comunale. Teniamo conto, poi, che in estate la città raddoppia la popolazione e i passaggi di raccolta rifiuti aumentano esponenzialmente. Bisogna tenere conto di tutte queste variabili prima di sparare a zero a prescindere. Paragonare il 2012 e il 2013 non ha senso perché è cambiata la tipologia di tassa, sarebbe come paragonare l’acqua con il vino.

Ci aspettiamo dall’opposizione un contributo diverso dal mero insulto a scopo propagandistico.

Commenti
Ci sono 18 commenti
luca 2014-01-09 10:55:00
Questo comunicato è l'emblema di come funziona la politica nel nostro paese. C'è un problema evidente ed un forte disagio dovuto ad un aumento spropositato di un imposta comunale (oltre ai numeri lo dimostrano le file interminabili di persone in comune per avere chiarimenti al riguardo) e chi ha deciso questo aumento fa pure l'offeso per le critiche ricevute! Ma stiamo scherzando! Ma invece di arrampicarvi sugli specchi, mi spiegate come è possibile raddoppiare una imposta da un anno all'altro in un periodo in cui già è un miracolo arrivare a fine mese? Ma volete cominciare una buona volta a fare gli interessi dei cittadini e a non spremerli come limoni solo quando vi fa comodo (prendere i voti per le elezioni e fare cassa quando è vuota)?
renzo 2014-01-09 11:36:54
Se non avete più denaro per far fronte alle spese dichiarate fallimento come qualunque azienda privata sarebbe costretta a fare. Troppo comodo derubare i cittadini per coprire i propri debiti
roberto 2014-01-09 11:51:31
Noi cittadini non ne possiamo più delle schermaglie politiche di maggioranza e opposizione vogliamo fatti concreti per riuscire a sopravvivere!
Cornelio 2014-01-09 11:51:51
"A pochi giorni dalla scadenza della TARES i cittadini italiani non sanno nemmeno quanto devono pagare. L'artefice principale del "caos Tares" è il governo che ha cambiato mille volte idea sulla gestione dell'imposta. La Tares è suddivisa in due voci distinte: la tassa rifiuti di competenza degli enti locali ed il tributo per i servizi indivisibili che va allo Stato. Il decreto "Imu-2" consentiva ai Comuni la possibilità di applicare anche per il 2013 la Tarsu e la Tia utilizzate nel 2012. Facoltà che molti comuni avevano colto con favore per non vessare ulteriormente i cittadini già tartassati oltre misura. Il Governo però ha preteso il pagamento della maggiorazione di competenza statale (0,30 euro a mq) costringendo i Comuni alla predisposizione e l'invio ai contribuenti del modello di pagamento, F24 o bollettino postale. Il costo più alto lo pagano i cittadini. Lo Statuto del Contribuente (art.3) stabilisce che le disposizioni tributarie non possono prevedere adempimenti a carico dei contribuenti la cui scadenza sia fissata anteriormente al sessantesimo giorno dalla data della loro entrata in vigore. Quindi molti potrebbero decidere di non pagare semplicemente perchè stanno ricevendo il bollettino con i calcoli dela Tares praticamente a ridosso della scadenza stabilita il prossimo 24 gennaio." Carla Ruocco, M5S Camera
Francesco 2014-01-09 12:26:01
Scommettiamo che con la TASI (nuova tassa sulla casa) ci applicheranno le aliqute massime sia slla prima che sulla seconda casa? Poi daranno la colpa al governo. Governo che mi risulta è guidato da LETTA, i cui fili sono tirati da RENZI, sul sul cui carro sono subito saliti sindaco e gran parte della giunta dopo essere scesi velocemente dal calesse del povero BERSANI. Quindi chi ci governa a tutti i livelli smetta di lamentarsi delle critiche, perchè gli unici che hanno diritto di arrabbiarsi, e uso un eufemismo, sono i cittadini/sudditi tartassati.
Cornelio 2014-01-09 13:04:08
@ Francesco > vero, ma il PD governa con il centro e il centro destra (e ai tempi dell'abolizione dell'imu c'era anche il pregiudicato di Arcore al governo e già si sapeva che togliendo quella tassa il gettito sarebbe stato messo su altre tasse). Insomma, qui di colpevoli sono tanti, un intera classe politica tranne RARE ECCEZIONI, che non salvano l'impianto generale. Serve una "pulizia etnica".
Stefano. 2014-01-09 15:14:27
Fa male il callo quando viene pestato? Spero solo che andiate via il più presto possibile, di questi quaraquaqua ne ho le tasche piene. La prossima tarsu perché non la riducete, poi potete vantarvi come ha fatto il governo centrale sul caso dei scatti d'anzianità degli insegnanti....vero! La dovete ridurre per forza perché ci sono le votazioni!
luca 2014-01-09 15:19:08
Non dimentichiamoci poi che il 24 gennaio dovrà essere versata la "famigerata" mini imu perché il nostro "virtuosissimo" comune, pur sapendo da tempo che l'Imu sull'abitazione principale sarebbe stata abolita, si è ben guardato di riportare l'aliquota sulla prima casa al 4 per mille standard ma nella seduta consigliare del 18 luglio 2013 l'hanno confermata al 6 per mille, così tanto per essere sicuri. Rispetto quindi a tanti comuni che non pagheranno per nulla l'IMU sulla prima casa, i senigalliesi dovranno accollarsi pure quest'onere, anche se in parte, nonostante tutti i proclami (ovviamente propagandistici) dei leader politici nazionali. A fine gennaio ci tocca la doppia mazzata, penso sia quindi normale che in questi giorni gli uffici comunali vengano presi d'assalto dai contribuenti che pretendono chiarimenti in merito.
gio 2014-01-09 18:24:55
Consiglio al sindaco di evitare inaugurazioni pubbliche e presenze in pubblico poco opportune.
Non ha fatto nulla per il popolo senigalliese
(...omissis...) solo a spremere per tirare a campare e per garantirsi un futuro
Fermino Roccia 2014-01-09 18:37:07
Questo articolo non merita nemmeno una lettura veloce, men che meno meriterebbe un commento, ma e' impossibile non constatare come un'articolo scritto per difendersi, si trasformi in un'articolo dove si viene insultati dai Cittadini ormai stanchi delle vostre parole e dei vostri pochi fatti. Complimenti, vi siete dati una bella "zappapa" sui piedi con tanto di comunicato :-)Ne trarra' vantaggio per l'ennesima volta, il Candidato Sindaco Liverani, al quale VOI, state facendo una campagna elettorale GRATIS....e questo non puo' che farmi un gran piacere.
Gabriele 2014-01-09 18:47:26
(...omissis...) dovete solo vergognarvi, i cittadini non ne possono più di essere spremuti, il succo è finito ......
Raul 2014-01-09 19:08:45
Ma se in estate la popolazione si raddoppia con i turisti e la raccolta aumenta in modo esponenziale, come mai il costo si riversa sul cittadino che in estate produce la stessa immondizia delle altre stagioni?
giulio 2014-01-09 19:40:36
Certo che passare dal 4 al 6 per mille non è stata una bella idea. Fa "arrabbiare" (stavo per scrivere altro) tutti. Fa perdere tempo a commercialisti e dipendenti comunali. Lo stato ne prende la metà. Valeva la pena?
paolofiore 2014-01-10 01:13:46
Come già commentato sull'articolo del Sig. Paolo Battisti, si vede che non ha partecipato più di tanto alle riunioni o all'argomento in quanto tutto quello che lui chiede è già scritto e pubblicato (obbligatoriamente) sui siti dei Comuni.
Vorrei poi spiegare ai cittadini del perché non tutti hanno avuto un incremento del 50%; il dato fondamentale è sul numero degli abitanti all'interno dell'abitazione. Al calcolo della Tariffa variabile sono stati associati dei coefficienti in base al numero delle persone, fino a due il coefficiente è inferiore ad uno e quindi nella moltiplicazione il valore si abbassa, da tre in su è superiore ad uno e quindi nella moltiplicazione il valore aumenta (scusate la semplicità ma non posso farla lunga).
Vorrei anche precisare che il Comune nell'immondizia non ci guadagna ma lo gira alla RIECO, CIR33, dipendenti vari ecc.. in quanto la TARES è un Tributo a carico del cittadino a copertura totale del sistema rifiuti. Le casse comunali dovranno invece, al contrario, intervenire nei casi di mancati incassi quando l'utente risulta inesigibile oppure scegliere di intervenire in aiuto ai cittadini togliendo risorse dal proprio bilancio; come spiegato nell'articolo o come fatto dal Comune di Corinaldo.
Il problema cari "Vivi Senigallia" sta proprio nel PaP integrale che sicuramente è un servizio eccellente ma non aiuta a valorizzare la differenziata oltre che inquinare. Ricordiamoci che dobbiamo rispettare anche il protocollo di Kyoto, un servizio del genere di sicuro non lo rispetta. Andare a fare la spesa e gettare nel contempo anche il riciclato di sicuro è meglio.
L'Europa e l'ambiente hanno chiesto di differenziare i rifiuti ma non anche di DIFFERENZIARE i CAMION....pazzesco.
Non sto a descrivere di nuovo la mia soluzione, cercatela se volete ma dal momento che chiedete soluzioni perché allora non avete dato il potere ai cittadini di decidere?
Quando un costo è a totale carico del cittadino credo che : 1° il servizio debba essere il più economico possibile proprio per far si che tutte le categorie dei cittadini siano in grado di pagare; i "signori" possono scegliere di farsi servire con il PaP integrale ma gravandolo anche di costi ambientali in quanto questo servizio PaP inquina; 2° dal momento che si parla di Tributo o Tariffa, è il cittadino che deve scegliere come gestirlo tramite referendum popolare dove l'Amministrazione doveva prospettargli diverse soluzioni con relativi costi. Le Amministrazioni sono tenute a gestire le tasse dirette ed indirette dei cittadini investendole nel miglior modo possibile, ma credo che su questo argomento si doveva gestire in maniera diversa come sopra esposto. E' chiaro che a questo punto è il cittadino che sceglie ed è il cittadino che si impegna anche a raggiungere almeno il 65% di differenziata. Fossi io il Sindaco l'avrei affrontata in questa maniera, non mi sarei permesso di decidere una TARIFFA a totale carico del cittadino senza averlo interpellato.
A disposizione, perché ritengo che il cittadino vada informato; l'informazione aiuta a crescere e migliorarsi.
Ingrao
Ingrao 2014-01-10 10:30:18
insulti ?...chi dice la verità insulta ?...dovreste solo vergognarvi pd , vivi """ senigallia , sel , verdi e pdci...
Ingrao
Ingrao 2014-01-10 10:42:32
un altra cosa fiore...fatti un giro in città che è diventata una pattumiera a cielo aperto..e io non vi pago nulla tanto non ho nulla che mi potete togliere 180 euro a un disoccupato da 2 anni vergognatevi ...con i redditi del 2012 risulto ricco ma non guardate che sono 2 anni che non lavoro
paolofiore 2014-01-10 12:13:06
Volevo anche aggiungere che se usassimo un sistema uguale o simile a quello che ho proposto, gli appalti con le ditte sarebbero di gran lunga di minor entità e spezzettati; importi che a quel punto non potranno attirare la malavita......in Italia altro dato da considerare.
Attualmente tanto per fare un esempio, la RIECO che gestisce il tutto percepisce, per 80.000 abitanti gestiti, circa 31 milioni di euro in 5 anni oltre agli incassi di tutto il riciclato che raccoglie. Un dato, nel 2012 Senigallia gli ha dato come riciclato un valore di circa 1.600.000 euro su circa il 62% di differenziata.
Con questo sistema attuale di raccolta, anche se si raggiungesse il 90%, il riciclato andrebbe sempre a beneficio della RIECO e non al cittadino.
Se la raccolta invece la facesse il cittadino come auspico, più differenzia più incassa. Semplice !
paolofiore 2014-01-10 12:34:14
Ingrao scusa ma non sono un Amministratore di Senigallia, anzi un neo Trecastellano (forse si dirà così). Conosco solo il problema ed ho partecipato a tanti incontri e non condivido affatto, seppur comodo, il sistema PaP integrale con ovviamente le dovute spiegazioni.
Le pattumiere a cielo aperto sono la conseguenza di quanto ho sempre detto, il rifiuto non è mai stato considerato un VALORE perchè se lo fosse vedrai che non sarà così (butteresti dei soldi per strada ?).
Per farlo considerare un VALORE bisogna operare come ho dal 2009 sempre consigliato (magari con degli aggiustamenti, per carità).
Mi ricordo ancora quando da ragazzo, nel lontano 1980, raccoglievo la carta stagnola contenuta all'interno del pacchetto di sigarette per venderla; riuscivo, per gioco, a comprarmi il gelato o altri piccoli sfizi.
Mi dispiace Ingrao per il tuo stato e spero che quando "eri ricco" tu abbia messo da parte il tuo "ammortizzatore sociale" come ho sempre fatto io da quando ho iniziato a lavorare (non ho mai pensato che la bella vita durasse in eterno...ed eccoci quà); ma di sicuro l'immondizia non può costare così tanto.
Parlando con l'Assessore Regionale all'Ambiente mi ha confidato che addirittura una cinese ha bussato alla sua porta chiedendogli come poteva fare per avere la nostra plastica riciclata.......e non gli diamo VALORE ?
Fra altre cose gli ho anche detto "è possibile vedere girare camion per ogni tipologia di materiale ed avere ancora le buche nelle strade ? Io penso che un sacchetto di ricilato un cittadino sia in grado di portarlo all'isola ma asfaltare una strada non credo. Quei soldi che diamo oggi alla RIECO credo che sia meglio darli a chi asfalta, ad esempio.
Non possiamo creare nuovi posti di lavoro a discapito dei vecchi; parlo appunto di operai delle strade, medici ed infermieri ecc....
I nuovi posti di lavoro si creano quando tutto funziona e non c'è altro da fare, non mi sembra oggi questa situazione.
A disposizione.
ATTENZIONE!
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