Mentre proseguono le indagini della Procura di Ancona sull’iter autorizzativo, riguardante la realizzazione di alcuni impianti per la produzione di energia verde, il Consiglio Regionale delle Marche ha nominato una commissione di inchiesta, composta dai consiglieri Francesco Comi, Enzo Giancarli, Paola Giorgi, Paolo Perazzoli, Mirco Carloni, Francesco Massi, Gino Traversini, Elisabetta Foschi, Francesco Acquaroli, Giancarlo D’Anna, Raffaele Bucciarelli, incaricata di fare luce su eventuali responsabilità.

L’inchiesta sull’ iter autorizzativo è stata aperta dalla magistratura l’11 marzo scorso. A finire nel registro degli indagati 12 persone tra cui tre funzionari del Servizio Regionale Territorio e Ambiente, Luciano Calvarese, Sandro Cossignani e Mauro Moretti.

L’accusa per loro è di violazione di leggi sulla pubblica amministrazione, abuso d’ufficio e ipotesi di reati ambientali. A far scattare l’operazione, sono stati una serie di esposti presentati da comitati civici, in varie località delle Marche, che segnalavano dei presunti abusi.

La commissione d’inchiesta dovrà presentare l’esito del proprio lavoro entro 5 mesi dall’assegnazione dell’incarico.