In apertura del primo incontro del corso di fotogiornalismo dopo le vacanze estive, sono stati il coordinatore del corso Giorgio Pegoli ed il direttore del Musinf, prof. Carlo Emanuele Bugatti ad esprimere la commozione dell’ambiente fotogiornalistico per la notizia della scomparsa di Alceo Moretti.

Il noto giornalista era nato a Pesaro nel 1921, studente della Bocconi, ufficiale dei Bersaglieri, durante la seconda guerra mondiale, era entrato nella Resistenza con il Partito d’Azione. Aveva operato in Romagna e nelle Marche, e poi nel Governo provvisorio del Comitato di Liberazione delle Marche.

Giornalista per 40 anni, collaboratore del Corriere della Sera e della Gazzetta dello Sport, era stato per un decennio responsabile immagine del Gruppo Corriere della Sera. A

veva svolto nel corso della sua lunga carriera anche il ruolo di promoter di campagne di comunicazione, compresa una campagna per le presidenziali negli Stati Uniti. Aveva diretto testate giornalistiche nell’America del Sud, come Panorama Italiano in Brasile.

In Italia Alceo Moretti aveva diretto fra l’altro Lombardia domani, Telemilano, Marche domani. E’ stato editore della rivista ‘Liberalsocialismo’: diretta da Guido Calogero, avendo Carlo Azeglio Ciampi fra i collaboratori.

Grande passione del giornalista scomparso è stato lo sport, settore nel quale come manager è stato al fianco di Fausto Coppi. Aveva aperto l’era della sponsorizzazione sportiva con l’Olimpia Pallacanestro Borletti Milano.

Il prof. Bugatti ha voluto ricordare come nel settore culturale Alceo Moretti fosse stato, con sensibilità ed intuito, tra i giornalisti maggiormente attenti alla vicenda del Museo d’arte contemporanea di Senigallia, avendone colto, fin dalla fondazione, i contenuti culturali e l’azione di divulgazione e salvaguardia del patrimonio artistico.